BIONDO, Michelangelo
Giorgio Stabile
Nacque a Venezia il 25 sett. 1500. Che discendesse dallo storico Flavio non è certo, sebbene lo Zeno (contraddetto dal Mazzuchelli) pensasse trattarsi di un discendente [...] dell'origine atrabiliare dei giorni critici, e il suo amico A. Turino, archiatra pontificio, che ribatteva ch'essi, una terza, la Pena, e dedicate, con voluta ironia, al fratello Francesco, sposo di fresco. Vero modello di trattato misogino, il B. ...
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LARBER, Giovanni
Luca Ciancio
Nacque nel 1703 a Crespano del Grappa dal medico e chirurgo Giacomo Antonio (1667-1737) e da Angela Bosa di Borso, che il padre aveva sposato l'anno precedente in seconde [...] avvalsero dei suoi servigi e consigli; nel novembre 1756 Francesco Felice dei conti Alberti di Enno, principe vescovo di , poi al seminario maggiore di Padova, dove fu condiscepolo e amico dell'abate G. Costa, in seguito famoso poeta e latinista ...
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CASINI, Francesco
François-Charles Uginet
Nacque a Siena da Bartolomeo tra il 1340 e il 1349. Lo si trova citato per la prima volta nel 1369 come lettore all'università della sua città natale; lo stesso [...] quasi quarant'anni - scrive loro - alla corte di Roma e non vorrebbe trovarsi a servire un padrone dopo aver perso un amico. Rimase tuttavia a Roma: data l'avarizia del nuovo eletto Gregorio XII, egli chiese ai Senesi che l'ambasceria che stavano per ...
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GENTILI (Gentile), Matteo
Alessandro Pastore
Nacque nel 1517 da Lucentino (o Gregorio, secondo la matricola dell'Università di Pisa; Lucentino era forse un soprannome).
La famiglia - di antica origine [...] ), commentato, tra gli altri, dall'umanista Francesco Filelfo, originario appunto di Tolentino. L'esemplare autore ricordava quando lui e il G. vivevano nella Marca e l'amico prestava servizio nella condotta di Tolentino. La missiva del G., riprodotta ...
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PELACANI, Antonio
Dragos Calma
PELACANI, Antonio. – Medico e filosofo, nacque probabilmente a Parma, nella seconda metà del Duecento.
È probabile che Biagio Pelacani da Parma appartenesse alla sua medesima [...] casata, così come altri due medici e filosofi (Francesco Pelacani e un omonimo Antonio; cfr. G. Robolini, Notizie appartenenti testimone al testamento di Guglielmo Castelbarco il Grande, amico di Cangrande I della Scala e mecenate della costruzione ...
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PANTALEONI, Diomede
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 21 marzo 1810, quartogenito di Pantaleone, avvocato, e di Marianna Petrucci, in una famiglia borghese fra le più facoltose della città.
Il [...] , console degli Stati Uniti, Ottavio Gigli, Achille Gennarelli e Francesco Cerroti, della Società storica romana; in quell’ambito, fra il che stavano assumendo il potere, e in particolar modo l’amico Adolphe Thiers, a non ostacolare la presa di Roma. ...
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PAGLIANI, Luigi
Paola Zocchi
PAGLIANI, Luigi (Paolo Luigi Stefano). – Nacque a Genola (Cuneo) il 25 ottobre 1847 da Pietro, medico condotto e più volte sindaco del paese, e da Teresa Facelli.
Laureatosi [...] invisibile.
Non fu dunque un caso se nel giugno 1887 Francesco Crispi, dopo aver assunto la presidenza del Consiglio e l’ si era dedicato negli anni precedenti con Angelo Mosso, l’amico con il quale nei primi anni del Novecento aveva collaborato ...
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CALIFANO, Luigi
Giancarlo Vecchio
Nacque a Salerno il 12 ott. Igoi da Giuseppe, magistrato, e da Elimena Maida. Orfano di padre, fu educato da uno zio paterno, Salvatore, che gli comunicò una profonda [...] Pia Carusio da cui ebbe tre figli Salvatore e Giuseppe, gemelli, e Francesco.
Il C. compì gli studi classici nel liceo "G. B. Vico degli orti botanici tedeschi. Tra gli altri fu molto amico di Rauh di Heidelberg, il quale, come riconoscimento alla ...
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BARTOLETTI, Fabrizio (Bertoletti Francesco)
Mario Crespi
Nacque a Bologna da Donnino e da Dorotea (il casato della madre è sconosciuto) il 7 sett. 1587. Studiò a Bologna lettere, poi filosofia e medicina: [...] G. F. Loredano, Venezia 1667, p. 321. Inoltre, a quanto dice il Mazzuchelli, Domenico Cesario, che fu suo amico, avrebbe scritto al B.: "Opuscula tua Poetica quani primum mittas rogo: ut quibus ingemi tui foecunditatem praedicavi, praedicatione mea ...
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PIGLI, Carlo
Fabio Bertini
Nacque ad Arezzo il 9 marzo del 1802 da Giovanni, promotore della Società delle stanze civiche e poi del teatro Petrarca, e da Caterina Mencucci.
Preparato dallo zio Donato, [...] un rimpatrio. Ai primi di marzo del 1853, l’amico Ottavio Tasca, a Parigi, interessò il dottor Henry Conneau Firenze 1850, pp. 406 e ss.; Apologia della vita politica di Francesco Domenico Guerrazzi, scritta da lui medesimo, Firenze 1851, pp. 44-46 ...
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famil-amicismo
s. m. (spreg.) Favoritismo nei confronti degli amici di famiglia. ◆ Il governatore [Antonio] Fazio subordina l’etica del danaro al cattolicesimo dei valori alti della sua famiglia e dei suoi amici. Fossimo in America, il famil-amicismo...
concretista
agg. Nel linguaggio della politica, orientato alla soluzione di problemi pratici. ◆ In un sistema bipolare noi dell’Udr avevamo sempre previsto come punto finale (ciò che naturalmente non escludeva per motivi di carattere politico...