CORSI, Giovanni
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1472 da Bardo (del ramo di Domenico) e Francesca Tedaldi.
Non sembra probabile che, come ipotizza Iacopo Gaddi, il padre sia da identificare con quel [...] . 132).
Nel viaggio di ritorno dalla corte spagnola, il C. passò per la Francia, e tramite l'amicoFrancesco Vettori, fu introdotto presso il re Francesco I.
Negli anni successivi gli incarichi politici in Firenze e fuori si alternano con le missioni ...
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GIANELLI, Giuseppe Luigi
Giuseppe Armocida
Nato ad Abano Terme, presso Padova, da Antonio e Francesca Zecchinelli il 10 luglio 1799, dopo aver superato gli studi di grammatica e umanità presso il collegio [...] . A Roma, ove si era recato per partecipare ai lavori della Commissione di sanità, cadde malato: curato dall'amicoFrancesco Cortese, nonostante le precarie condizioni di salute volle affrontare la via del ritorno verso casa.
Nella sosta a Firenze ...
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GRAZIADEI, Antonio
Chiara Mercuri
Nacque a Venezia in un anno a noi ignoto della prima metà del XV secolo. Non si conoscono notizie sulla sua infanzia, e nulla sappiamo nemmeno sulla famiglia, tranne [...] d'Asburgo, giunse alla corte di Ercole I d'Este a Ferrara, dove presto guadagnò i favori del principe e divenne amico dell'umanista Francesco da Crema.
Questi fu talmente colpito dalla sua erudizione che ne scrisse un elogio. Ma il G. morì prima che ...
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FABIANICH, Donato
Rita Tolomeo
Nato a Pago (Dalmazia) da Giovanni, ancora ragazzo entrò nel convento dell'Assunta dei frati minori osservanti situato nella parte vecchia dell'isola, dove frequentò le [...] a Zara, Monumento di Angelica Salghetti-Drioli nata ad Isola, realizzato dal pittore zaratino ed amicoFrancesco Salghetti-Drioli. Il F. stesso contribuì personalmente alle spese per il restauro e l'abbellimento del convento e della chiesa dei ...
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DE LISA (de Lys, van der Leye), Gerardo (Geraert)
Paolo Veneziani
Nacque a Gand (Belgio) da Martin, prima del 1450; la forma originaria del suo nome era Geraert van der Leye, latinizzata in Gerardus [...] del Guerrino il Meschino, il diffusissimo romanzo popolare di Andrea da Barberino.
Certo il trasferimento nella capitale dell'amicoFrancesco Rolandelli, avvenuto l'anno prima, doveva aver convinto il D. a tentare la fortuna a Venezia, dove però ...
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LUDOVICO da Fabriano (Ludovico di ser Romano)
Anna Falcioni
Nacque con ogni probabilità verso il 1335, a Fabriano, da ser Romano di Benincasa di Pucciolo, notaio e funzionario comunale, come si ricava [...] datata (ora a Venezia, Biblioteca naz. Marciana), che il fianese inviò a L.: nel compiangere la lontananza dell'amico, Francesco affermava che egli era sempre presente nel suo animo ed elogiandone le capacità letterarie, lo sollecitava a sperimentare ...
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ENRICO da Prato (Hylas o Ila Enrico)
Raffaella Zaccaria
Nacque a Prato probabilmente agli inizi del sec. XV. Scarsissime sono le notizie riguardanti la sua giovinezza e formazione culturale che, peraltro, [...]
In seguito lo stesso Aurispa, passato nel 1427 a Ferrara come precettore di Meliaduce d'Este, raccomandò il giovane E. all'amicoFrancesco Filelfo, che si trovava a Bologna, come risulta da una lettera di risposta scritta da questo all'Aurispa, il 9 ...
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MARCELLO, Bernardo
Roberto Zago
Nacque il 19 dic. 1555 a Corfù, quartogenito del patrizio Sebastiano di Pietro, castellano di Corfù, e di Badoera Giustinian, figlia naturale di Giovan Francesco di Girolamo.
Il [...] , ad diem).
La personalità inquieta e saturnina del M. emerge da alcune lettere da lui inviate da Bassano all'amicoFrancesco Priuli. Se ne ricava il ritratto di un uomo colto, scrupoloso, consapevole dei propri doveri, non privo di spirito, oppresso ...
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GIANNONE, Carlo
Piero Doria
Nacque a Ischitella, sul Gargano, nel 1688, da Scipione e Lucrezia Micaglia. Fratello minore del più famoso Pietro, venne da questo chiamato a Napoli nel 1701. Avviato dapprima [...] respinto dal G., e tale fu il disinteresse dello zio verso il nipote, che Pietro fu costretto a rivolgersi all'amicoFrancesco Mela, affinché il figlio fosse avviato agli studi. Oramai era chiara anche a lui, soprattutto in seguito alle notizie che ...
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FRANCESCO da Crema
Angela Asor Rosa
Scarse sono le notizie biografiche su questo autore. Nato a Cividale del Friuli presumibilmente intorno alla metà del sec. XV da una famiglia nobile originaria di [...] 'opera dedicata alle fortificazioni di Cividale, che vennero costruite mentre era in carica il magistrato Ermanno Claricino, amico di Francesco. La breve trattazione - di scarso valore letterario - è anch'essa contenuta nella copia fatta da Ioppi (ff ...
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famil-amicismo
s. m. (spreg.) Favoritismo nei confronti degli amici di famiglia. ◆ Il governatore [Antonio] Fazio subordina l’etica del danaro al cattolicesimo dei valori alti della sua famiglia e dei suoi amici. Fossimo in America, il famil-amicismo...
concretista
agg. Nel linguaggio della politica, orientato alla soluzione di problemi pratici. ◆ In un sistema bipolare noi dell’Udr avevamo sempre previsto come punto finale (ciò che naturalmente non escludeva per motivi di carattere politico...