PARROCEL, Etienne, detto le Romain
Alessandra Imbellone
PARROCEL (Parosel), Étienne (Stefano), detto le Romain. – Nacque l’8 gennaio 1696 ad Avignone da Jacques-Ignace Parrocel, pittore di battaglie [...] bon peintre à Rome». Nel 1734 dipinse le tele di S. Francesco, S. Luigi Gonzaga e S. Veronica Giuliani (o Colette di Bracci. Il 21 dicembre fu padrino di battesimo del secondogenito dell’amico Jean-Baptiste Lallemand (docc. in Michel, 1996, pp. 163, ...
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DELL'ERA, Giovan Battista
Francesca Buonincontri-M. Cristina Rodeschini Galati
Figlio di Giovanni Maria di professione "ramero", nacque a Treviglio (Bergamo) il 20 maggio 1765 (Treviglio, parrocchia [...] 202, 203). È possibile che fosse proprio il Köck, stretto amico di Giani, a introdurre il D. nella cerchia dei giovani artisti d. Accademia Carrara, cart. VII, fasc. III, Lettera di Francesco Carrara a GiacomoCarrara, n. 91, Roma, 1786 febbr. 4; ...
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LICINI, Osvaldo
Federico Pirani
Nacque il 22 marzo 1894 da Vincenzo e da Amedea Corazza a Monte Vidon Corrado, nelle Marche, dove trascorse l'infanzia con il nonno Filippo, essendosi la sua famiglia [...] . Frequentò, inoltre, l'ambiente degli "Italiens de Paris" e divenne amico di M. Tozzi e di F. De Pisis.
L'amicizia con vivo interesse per l'espressività medievale dalle Nozze di s. Francesco del Sassetta (Stefano di Giovanni) a Chantilly ai mosaici ...
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VITALE da Bologna
D. Benati
(o di Aymo degli Equi)
Pittore bolognese, di cui si hanno notizie dal 1330 al 1359.
Il 7 marzo 1330 è attestato che V. riscosse il saldo per i lavori condotti nella cappella [...] lineari, si rinviene nella Risurrezione (Bologna, Pinacoteca Naz.), proveniente da un arcosolio nel chiostro di S. Francesco, del 1352 (D'Amico, Medica, 1986, p. 129), mentre nel massello con la testa di Cristo crocifisso (Bologna, S. Martino ...
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GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] indiscussa "Maestra del Disegno".
Nel 1808, insieme con l'amico archeologo F.A. Visconti, diede alle stampe a Roma un accademici di S. Luca) che, con lo pseudonimo di O. Franceschi, irrise, seppur bonariamente, le sue qualità di critico d'arte. ...
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LANDI, Gaspare
Stefano Grandesso
Nacque a Piacenza il 6 genn. 1756 da Ercole e da Maria Francesca Rizzi, secondo di cinque fratelli. Nonostante l'appartenenza del padre al nobile casato piacentino dei [...] da Viterbo, S. Chiara, S. Caterina da Bologna, Santo francescano: Arisi, 1980). Intorno al 1780 la riuscita del ritratto equestre d'arte moderna). Più tardi il L. avrebbe affidato all'amico la vendita di alcuni dipinti a Milano, da proporre al viceré ...
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INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] p. 77), che subito dopo l'esposizione venne acquistata da Francesco Hayez per la propria raccolta personale. L'opera fece anche anzi lo prostrò, come l'artista ebbe a rivelare all'amico Tullo Massarani - l'I. dovette produrre diversi bozzetti (uno ...
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FONTANA, Annibale
Andrea Spiriti
Nacque a Milano nel 1540 da famiglia di origine ticinese, come attesta la lapide funebre nella chiesa milanese di S. Maria dei Miracoli, redatta dall'amico Giacomo Resta [...] (dal 1563al 1590) il Lomazzo si occupa dell'amico: degni di nota sono, oltre al giudizio del Die Kunst des XVI. Jahrhunderts, Berlin 1970, p. 268; M. Magni, Brambilla, Francesco il Giovane, in Diz. biogr. degli italiani, XIII, Roma 1971, p. 733; ...
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LORENZO Veneziano
Giorgio Tagliaferro
Non si hanno notizie documentate che permettano di precisare con certezza l'identità di questo pittore, la cui firma appare su alcuni dipinti datati fra il 1356 [...] 256; W.R. Cook, La rappresentazione delle stimmate di s. Francesco nella pittura veneziana del Trecento, in Saggi e memorie di storia dal XIV al XVIII secolo dal Museo nazionale di Belgrado, a cura di R. D'Amico - T. Bošniak, Beograd 2004, pp. 131 s. ...
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FOPPA, Vincenzo
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Figlio di Giovanni da Bagnolo, nacque a Brescia, città dove il padre svolgeva il mestiere di sarto, tra il 1427 e il 1430. Non si hanno notizie certe sul suo apprendistato artistico, [...] decennio, come attestano anche alcuni documenti relativi ai suoi figli, Francesco e Giovanni Evangelista. Nel 1462, per l'abate di Canonica e fu rilasciato su cauzione, pagata dal pittore Bartolomeo D'Amico. Tornato a Pavia, tra il 29 ottobre e il 5 ...
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famil-amicismo
s. m. (spreg.) Favoritismo nei confronti degli amici di famiglia. ◆ Il governatore [Antonio] Fazio subordina l’etica del danaro al cattolicesimo dei valori alti della sua famiglia e dei suoi amici. Fossimo in America, il famil-amicismo...
concretista
agg. Nel linguaggio della politica, orientato alla soluzione di problemi pratici. ◆ In un sistema bipolare noi dell’Udr avevamo sempre previsto come punto finale (ciò che naturalmente non escludeva per motivi di carattere politico...