CRESCENZI, Pier Paolo
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia romana, nacque a Roma nell'anno 1572 da Virgilio e da Costanza Del Drago, fratello di Giacomo, Vincenzo e Giovanni Battista. "Trascorse [...] indiscussa fede nelle azioni miracolose e nella santità dell'amico. Al Neri il C. attribuì, oltre alle card. P. P. Crescenzi di Rieti e poi d'Orvieto ai card. Maffeo, Francesco e Antonio e agli ecc.mi d. Carlo e d. Taddeo Barberini, scritte quasi ...
Leggi Tutto
BALBI, Alessandro
Gian Franco Torcellan
Veneziano, nacque da Federico e Maria Pizzamano il 24 ott. 1757. Di quel ceto nobiliare povero e inquieto detto dei "barnaboti", che si distinse nell'ultimo secolo [...] provinciale e piccola Udine.
Nel 1802 fu a Vienna per rendere omaggio all'imperatore, introdotto a corte da un amico, e predisse a Francesco I, ammirato e lodato in molti dei suoi scritti, la prossima caduta dell'astro napoleonico, in una Memoria ...
Leggi Tutto
GATTA, Costantino
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 19 genn. 1673, da Girolamo, medico e studioso di filosofia aristotelica, e da Giovanna Villagut, di un'antica e nobile famiglia [...] catalana, originaria di Barcellona.
Suo fratello maggiore, Francesco, nato nel 1663, seguì la vocazione ecclesiastica, divenendo presso il pubblico degli studiosi. Se, infatti, un suo amico e corrispondente napoletano, il padre Elia D'Amato, nelle ...
Leggi Tutto
FIAMMELLI, Giovanni Francesco
Maria Muccillo
Nacque quasi certamente a Firenze, come si desume dalla denominazione "fiorentino" con cui sempre appare nei frontespizi delle sue opere. Sfugge però la [...] di ruote a palette fissate sulle estremità di verricelli girati da più uomini.
Nello stesso anno, alla presenza del papa e dell'amico Celsi, fu chiamato a dare una dimostrazione del suo modo di rilevare la pianta di un esercito, in occasione di una ...
Leggi Tutto
BOLDÙ, Leonardo di Pietro
Freddy Thiriet
Nacque intorno al 1420, e fu tra i più valenti diplomatici veneziani del Quattrocento. Sebbene i dati sulla sua giovinezza siano scarsi, risulta che il B. ricevette [...] delle cose orientali, grazie anche agli insegnamenti del suo amico - di lui più anziano -, celebre diplomatico e viaggiatore quando il B. abbia lasciato la sua carica: lo sostituì Francesco Contarini, il quale seppe difendere la rocca di Croia e le ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Giuliano
Vanna Arrighi
Nacque il 31 ag. 1456 presso Vico d'Elsa (prov. di Firenze) da Giovanni di Antonio di Martino, proprietario terriero e "provvisionato", e da Sandra di Ottaviano di [...] rimase fino al 1513 e dove fu collega e amico del Machiavelli. Nel bimestre novembre-dicembre 1511 fu D. morì a Firenze l'11 marzo 1522. Dal matrimonio con Bartolomea di Francesco Bardi, sembra non esser nato alcun figlio.
Fonti e Bibl.: Arch. di ...
Leggi Tutto
ASSERETO, Tommaso (Giovan Tommaso)
Umberto Coldagelli
Nacque probabilmente a Genova tra la fine del sec. XVII e il principio dei XVIII. Non si hanno molte notizie su di lui prima che il moto popolare [...] città ebbe l'ufficio di aiutante del generale Francesco Maria Della Rovere; e improvvisamente lo troviamo, nel 1838, p. 56; [F. M. Del Vecchio], Lettera scritta ad un amico in Roma circa lo scacciamento de' Tedeschi dalla città di Genova fatto dal di ...
Leggi Tutto
BERNARDINI, Giovanni
**
Appartenente a famiglia fra le più illustri della storia lucchese, esercitò a lungo la mercatura, come il fratello Bartolomeo. Fu dapprima in Avignone presso la corte pontificia, [...] mercatura e nel 1381 divenne socio a Lucca di Francesco di Lazzaro, Lazzaro di Francesco e altri, tutti della famiglia dei Guinigi ( signoria e il B., che dal Sercambi viene indicato come "antiano amico della casa de' Guinigi" (Sercambi, I, p. 264), ...
Leggi Tutto
GERMANELLO, Angelo
Raffaele Tamalio
Non ci sono pervenuti documenti che possano attestare con certezza i dati anagrafici di questo diplomatico mantovano operante a Roma tra il 1519 e il 1528. Tuttavia, [...] menzionava inoltre "Reverendo iuris utriusque doctori amico nostro carissimo domino Angelo Germanello, reverendissimi Gonzaga a favore del nipote Ercole.
Alla morte del marchese Francesco Gonzaga nel marzo 1519, Isabella d'Este aveva assunto la ...
Leggi Tutto
FABRIS BASILISCO, Giuseppe
Sergio Cella
Nacque a Sanvincenti (Istria) il 5 apr. 1837, figlio del possidente Antonio, proveniente dalla Carnia, e di Elisabetta Bradamante. Compì gli studi a Udine e all'università [...] il cui direttore on. R. Galli era suo amico e sostenitore della causa dell'irredentismo. Peraltro il suo 20.000 lire, contribuì in modo decisivo al fallimento dell'attentato a Francesco Giuseppe e alla cattura di G. Oberdan. Decisa infatti il 5 sett ...
Leggi Tutto
famil-amicismo
s. m. (spreg.) Favoritismo nei confronti degli amici di famiglia. ◆ Il governatore [Antonio] Fazio subordina l’etica del danaro al cattolicesimo dei valori alti della sua famiglia e dei suoi amici. Fossimo in America, il famil-amicismo...
concretista
agg. Nel linguaggio della politica, orientato alla soluzione di problemi pratici. ◆ In un sistema bipolare noi dell’Udr avevamo sempre previsto come punto finale (ciò che naturalmente non escludeva per motivi di carattere politico...