CARAVELLO, Marino
**
Appartenente a una nobile famiglia veneziana, nacque intorno alla metà del secolo XIV da Luca, e iniziò presto una brillante carriera politica che lo doveva portare ai più alti [...] 1388 partecipò alle operazioni militari contro il signore di Padova Francesco da Carrara il Vecchio, che in quel momento aveva von Venedig, II, Gotha 1920, pp. 331; F. Nicolini, Un amico veneziano di Giovanna II, in Boll. d. arch. stor. del Banco ...
Leggi Tutto
LISCI, Biagio
Roberto Ruini
Nacque a Volterra intorno al 1423 da messer Benedetto di Iacopo e da Bartolomea, o Lisa, di Moisatto Rapucci; dal matrimonio nacquero anche Niccolò, Antonio, Iacopo e Girolamo.
Il [...] 12 dicembre successivo, in cui è il L. a essere raccomandato da Lorenzo, come suo "singolare amico", per la carica di sostituto provvisorio del cancelliere ser Pier Francesco di Filippo da San Miniato: il L. rogò dal marzo 1482 per lo più nel palazzo ...
Leggi Tutto
AZARIO, Carlo Secondo
Fernanda Torcellan Ginolino
Nacque a Vercelli il 3 febbr. 1803 da antica famiglia, originaria di Pettinengo nel Biellese. Suo padre Vincenzo, seguace entusiasta delle idee dei [...] frequenti viaggi in Svizzera e a Parigi, l'A. (amico anche del conte Bianco di Saint Jorioz, il fedele collaboratore Firenze 1930, p. 69 e passim; A. Bersano, L'Abate Francesco Bonardi e i suoi tempi. Contributo alla storia delle società segrete, ...
Leggi Tutto
DAVANZATI, Francesco
Giuseppe Biscione
Nacque a Firenze il 26 febbr. 1457 da Lorenzo di Piero e da Doratea Boni.
La famiglia, che trasse il nome da un Davanzato vissuto intorno alla metà del sec. XIII, [...] annovera con Piero Capponi, Giovanni Ridolfi, Giovanni Cambi e Francesco Valori tra quei giovani di buoni costumi che mal sopportavano istruiti contro il Savonarola, bensì solo genericamente come amico e frequentatore del convento di S. Marco nel ...
Leggi Tutto
GALANTI, Cornelio
Dario Busolini
Nacque a Città di Castello nella seconda metà del sec. XV.
Il G. fu introdotto ancora giovane nella corte di Vitellozzo Vitelli, signore della città, dove compì il suo [...] anche ai rapporti con il vescovo di Grosseto Raffaello Petrucci, amico di Giovanni de' Medici, il G. entrò alle dipendenze suscitato dall'approssimarsi a Città di Castello delle milizie di Francesco Maria Della Rovere, cui Leone X aveva tolto nell ...
Leggi Tutto
IACONELLI, Battista Alessandro
Maria Antonietta Passarelli
Uomo politico e volgarizzatore vissuto lungamente a L'Aquila nel XV secolo, nacque a Rieti da cittadini reatini poi esiliati, Pietro Paolo [...] in porto tranquillo", abbia infine ceduto alle insistenze dell'amico decidendo "de far vulgari le vite de Plutarcho: ardua Vite, curata da Giovanni Antonio Campano e dedicata a Francesco Todeschini Piccolomini, futuro Pio III, stampata in due parti ...
Leggi Tutto
CORBINELLI, Bartolomeo
Anthony Molho
Nacque a Firenze intorno al 1349, figlio primogenito di Tommaso e della sua prima moglie, figlia di Simone Faldini. Appartenente a una delle famiglie più ricche [...] cose, cioè. Bonaccorso Pitti, "era ed è singhulare amico del detto [signore] di Lucca") nell'assestamento del . viveva nel 1430), Niccolò, Tommaso, e Francesca (sposata nel maggio 1423 con Giovanozzo di Francesco Pitti con una dote di 1.400 fiorini). ...
Leggi Tutto
CAPONE, Filippo
Francesco Barra
Nacque a Montella (Avellino) il 25 maggio 1821 da Andrea, avvocato, e da Petronilla Terribile.
Antica ed agiata, la famiglia apparteneva a quella operosa e vivace borghesia [...] . Con una lettera di presentazione di questo per i suoi amici francesi - in cui lo definiva "un cuor puro e Garibaldi in Sicilia e la concessione della costituzione da parte di Francesco II di Borbone riaprirono agli esuli le porte del Regno. ...
Leggi Tutto
GRAZIA, Massimiliano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Rimini nel 1823. All'indeterminatezza della data di nascita fa riscontro la lacunosità delle notizie sulla famiglia d'origine; e se il nome datogli [...] parrebbe alludere a una nostalgia robespierrista da parte del padre, Francesco, del quale si sa pure che aveva combattuto nelle dell'anonimato si nascondesse il G. lo rivelò l'amico e correligionario Giovanni Luzzi nel necrologio che gli dedicò pochi ...
Leggi Tutto
BRUNETTI, Innocente Ugo
Rita Cambria
Nacque a Lodi il 29 dic. 1774 da Giandomenico e Elisabetta Petenghi, in una famiglia di agricoltori. Nel novembre 1790 si iscrisse alla facoltà di matematica dell'università [...] aveva un po' allentato i suoi rapporti con l'amico, tornò a prodigarsi in suo favore e giunse a 1902, pp. 344 ss., 508 s.; F. Novati, Un memoriale di U. B. a Francesco I (1826), Milano 1906; C. Antona Traversi-A. Ottolini, U. Foscolo, Milano 1927-28 ...
Leggi Tutto
famil-amicismo
s. m. (spreg.) Favoritismo nei confronti degli amici di famiglia. ◆ Il governatore [Antonio] Fazio subordina l’etica del danaro al cattolicesimo dei valori alti della sua famiglia e dei suoi amici. Fossimo in America, il famil-amicismo...
concretista
agg. Nel linguaggio della politica, orientato alla soluzione di problemi pratici. ◆ In un sistema bipolare noi dell’Udr avevamo sempre previsto come punto finale (ciò che naturalmente non escludeva per motivi di carattere politico...