CAMPANA, Francesco
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque a Colle di Val d'Elsa alla fine del XV secolo (sicuramente non prima del 1491) da famiglia di origini non nobiliari: il padre Giovan Battista [...] divenime il capo, un consigliere fidato ed abile. E non a caso Francesco Vettori in una lettera a Filippo Strozzi del 14 febbr. 1531 lo indicherà 300scudi. Nell'autunno 1545 inoltre per compiacere l'amico tentò di impedire con ogni sorta di raggiri, ...
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CORVINI (Corvinus, de Corvinis), Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque ad Arezzo verso il 1370 da Gregorio, che morì prima del 1415. Con ogni probabilità si tratta della stessa persona che compare nella [...] Leonardo Bruni, che gli scrisse per raccomandargli il conterraneo Francesco Brundelia (Ep. IV, 6), e ancora Niccolò Ma il C., nonostante le insistenze di Guarino e di altri suoi amici influenti, non volle prestare il libro di Macrobio, come si deduce ...
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ELENA, Domenico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 22 dic. 1811 da Antonio, commerciante all'ingrosso, e da Luigia Odera. Compiuti gli studi secondari, segui diversi corsi all'università, senza peraltro [...] privava il Comune di una comoda entrata. Collaborando con l'amico D. Buffa, divenuto nel 1852 intendente di Genova, promosse in solo a patto che venisse trasferito con lui il primogenito Francesco, anch'egli in servizio a Novara come applicato. In ...
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GRANATELLI, Franco Maccagnone principe di
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Palermo il 21 luglio 1807, primogenito di Goffredo, principe di Granatelli, e di Emanuela Di Blasi. Studiò nel collegio dei [...] 1833), 18, pp. 253-260; Componimenti in morte di Francesco Peranni generale d'artiglieria, ibid., t. VIII (1833), , Vincenzo Fardella marchese di Torrearsa, i suoi tempi e i suoi amici, in Arch.stor.perlaSiciliaorientale, VII (1931), pp. 368 s.; VIII ...
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BERTINI, Domenico
Domenico Corsi
Nacque a San Iacopo in Gallicano, da Giovanni di Andrea Bertini e da Caterina figlia di Virgilio da Paleroso, intorno al 1417; fu creato cittadino originario di Lucca [...] Napoli Ferdinando I, intervenne per il passaggio del proprio congiunto Francesco di ser Monello dal vescovato di Andria a quello di del 1472, chiamato da Roma in Toscana dall'amico e conterraneo cardinale Iacopo Ammannati-Piccolomini, si interessò ...
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GUGLIELMO Appulo
Francesco Panarelli
Le notizie biografiche riguardanti G. sono di una scarsità disarmante: i rari e non sempre chiari accenni provengono dalla sua unica opera nota: Gesta Roberti Wiscardi.
Per [...] catalogo - di una guida multipla dei Normanni, comprendente Unfredo e Roberto Altavilla, Riccardo d'Aversa, quindi i due figli di Amico e altri capi ancora; è evidente che aveva accesso a resoconti scritti od orali da parte dei protagonisti di quella ...
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CORRER, Teodoro Maria Francesco Gasparo
Giandomenico Romanelli
Nacque a Venezia, in contrada di S. Giovanni Decollato, il 12 dic. 1750 da Giacomo di Teodoro e dalla napoletana Maria Anna Petagno (o [...] N. H. mr. T. Correr fu di mr. Giacomo, compilato da Francesco Rizzardini il 12 febbr. 1786 (more veneto).Quanto alla raccolta, cui è II, pp. 68, 88; Id., Guida per la città di Venezia all'amico delle belle arti, Venezia 1815, I, p. XXXIV; II, p. 553; ...
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PATERNO MONCADA D'ARAGONA, Luigi Guglielmo
Lina Scalisi
PATERNÒ MONCADA D’ARAGONA, Luigi Guglielmo. – Nacque nel 1614 a Palermo da Antonio e Giovanna La Cerda.
Erede degli Stati feudali dei Moncada, [...] dopo l’adolescenza segnata dalla morte del fratello maggiore Francesco avvenuta in un incidente nel bosco di Mimiano, nei infatti, la facoltà di distribuire favori e mercedi alla rete di amici e sodali che si estendeva dalla Sicilia a Napoli fino a ...
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CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] dalla quale ebbe dodici figli: Francesco, Alessandro, Sigismondo, Laura, Giulia, Francesco, Costanza, Augusto, Flavio, C. cercava pure di ostentare una certa modernità di vedute: amico del cardinale Consalvi, che spesso era suo ospite, ne approvava ...
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DOLFIN, Daniele Andrea
Paolo Preto
Nato a Venezia il 22 apr. 1748 da Daniele (I) e Bianca Contarini, percorse la tipica carriera dei rampolli delle più influenti famiglie aristocratiche. Dal 26 luglio [...] in Senato nel marzo 1793.
Come già il suo amico Andrea Tron, il D. vi si mostrava attratto dalle Indici, ibid. 1940, pp. 67, 83; Idem, Appendice. Le "Annotazioni" di Francesco Calbo alle sedute dei Consigli dei rogati (1785-1797), a cura di R. Cessi, ...
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famil-amicismo
s. m. (spreg.) Favoritismo nei confronti degli amici di famiglia. ◆ Il governatore [Antonio] Fazio subordina l’etica del danaro al cattolicesimo dei valori alti della sua famiglia e dei suoi amici. Fossimo in America, il famil-amicismo...
concretista
agg. Nel linguaggio della politica, orientato alla soluzione di problemi pratici. ◆ In un sistema bipolare noi dell’Udr avevamo sempre previsto come punto finale (ciò che naturalmente non escludeva per motivi di carattere politico...