BREGLIO, Giuseppe Roberto Solaro di
Giuseppe Ricuperati
Nacque in Piemonte, forse a Govone (Cuneo), intorno al 1680 da Ottavio Francesco dei conti di Govone e da Maria Provana di Druent.
La sua famiglia [...] un'altra promozione. Aveva sposato intanto la contessa Francesca Maria Vassallo di Favria, che portò alla famiglia fu Roberto, che ebbe l'incarico di ambasciatore a Parigi e fu amico di Montesquieu, Voltaire e Rousseau.
Verso la fine del 1718, mentre ...
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FARINI, Domenico Antonio
Domenico Berardi
Nato a Russi (Ravenna) da Marco e Santa Troncossi il 25 febbr. 1777, era stato avviato alle discipline umanistiche e teologiche presso il seminario di Faenza, [...] . Maioli, reputato botanico forlivese, del quale divenne collaboratore e amico e di cui pubblicherà più tardi la biografia (Forlì 1818). le difficoltà reali o pretestuose che fossero: un don Francesco Maccabelli, che era stato maestro suo e di altri ...
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FIESCHI, Sinibaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Ultimogenito di Gian Luigi il Vecchio del ramo di Torriglia della potente famiglia ligure, conte di Lavagna, principe di Valditaro, e di Caterina Del Carretto [...] oppose con tanta autorità alla nomina ducale del Fregoso che Francesco I optò per la nomina a governatore del milanese Teodoro e sette ancor giovanissimi figli, affidati all'educazione degli amici umanisti; figli trascinati, tutti i maschi tranne uno ...
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CASONI, Filippo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1662 (venne battezzato nella chiesa metropolitana di quella città il 13 aprile), figlio primogenito di Giovan Michele e Maria Giacinta [...] ceduto agli uffici e alle adulazioni del C. e dei suoi amici..Ma da quell'anno 1707 fino al 1721 il C., ottenuta lo trasmise ai Collegi nel 1730, preceduto da una dedica al doge Francesco Maria Balbi e ai senatori. Ma neppure questa volta l'opera fu ...
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PINCIO, Giano Pirro
Benedetta Valtorta
PINCIO (Penci, Penzi), Giano Pirro. – Nacque a Canneto sull’Oglio (Mantova) da Domenico di Giovanni e da Giovanna Fiera, verosimilmente nel terzo quarto del XV [...] Giovanni Tortelli, che Pincio dedicò al patrizio veneziano Francesco Capello (Venezia, F. Pincio, 1493).
Questi 24 marzo 1531, premessa da Pincio all’opera dell’amico Agostino Saturnio Lazzaroni, Mercurius Maior sive Grammaticarum Institutionum libri ...
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GATTI, Giuseppe
Domenico Palombi
Figlio di Giovanni, nacque a Roma il 23 nov. 1838. Compì gli studi di lettere e filosofia presso il Collegio romano ove alla passione per le discipline umanistiche affiancò [...] dedicati a Roma.
Fondamentale per la formazione e la carriera del G. risultò l'incontro con il De Rossi (già amico del fratello Francesco, appassionato epigrafista dilettante). Del grande studioso di Roma cristiana il G. divenne, oltre che allievo e ...
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PILO, Rosolino
Silvio de Majo
PILO, Rosolino (Rosalino). – Nacque a Palermo l’11 luglio 1820 da Girolamo, conte di Capaci, e da Antonia Gioeni dei principi di Bologna e di Pretulla.
Fu registrato come [...] i quali Crispi, rifugiato a Torino, di cui fu molto amico, e gli esponenti dei comitati rivoluzionari siciliani, in particolare da Genova e a vivere per qualche tempo a San Francesco d’Albaro (allora comune autonomo, oggi quartiere della periferia ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] Roma, nel 1560, fu affidato alla protezione di Giovanni Francesco Commendone, futuro cardinale, che lo ebbe accanto fino alla lodata per l'eleganza dello stile da un endecasillabo composto dall'amico Agostino Venier (De scriptis…, I, pp. LIII-LIV) ...
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CORSINI, Filippo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 20 nov. 1440, da Bartolomeo di Bertoldo e da Giovanna Falconieri. Proveniva da una illustre famiglia fiorentina, che aveva dato alla città insigni [...] C. si sposò due volte: nel 1467 con Lisabetta di Francesco Amadori, e nel 1492 con Bartolomea di Ridolfo Giuntini e da che correva fra i due, il C., più che un vero amico dovette essere un assiduo accompagnatore di Lorenzo ragazzo e adolescente, anche ...
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MANNA, Giovanni
Mario Di Napoli
Nacque a Napoli il 21 genn. 1813 in un'agiata famiglia che gli consentì di dedicarsi sin da giovanissimo agli studi giuridici.
Partecipe del clima di speranze progressive [...] costituzionali.
Il M. aveva mantenuto periodiche relazioni epistolari con l'amico e collega Scialoja, che si era recato in esilio a l'arrivo di G. Garibaldi e orientasse il nuovo sovrano Francesco II a un'alleanza con il Piemonte. Fu una prospettiva ...
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famil-amicismo
s. m. (spreg.) Favoritismo nei confronti degli amici di famiglia. ◆ Il governatore [Antonio] Fazio subordina l’etica del danaro al cattolicesimo dei valori alti della sua famiglia e dei suoi amici. Fossimo in America, il famil-amicismo...
concretista
agg. Nel linguaggio della politica, orientato alla soluzione di problemi pratici. ◆ In un sistema bipolare noi dell’Udr avevamo sempre previsto come punto finale (ciò che naturalmente non escludeva per motivi di carattere politico...