BIGLIA, Giovanni Antonio
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nella seconda metà del sec. XV da Pietro, capitano sforzesco.
Seguendo la tradizione familiare, entrò al servizio degli Sforza ai quali restò [...] senza successo. Già alla corte si faceva il nome del successore di Francesco II Sforza, il duca di Borbone.
Quando, ai primi di Il tentativo di far leva, in favore del suo vecchio amico Morone e possibilmente anche del duca, sulle gelosie verso il ...
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DE FILIPPIS, Vincenzo
Ugo Baldini
Nacque a Tiriolo (Catanzaro) il 4 apr. 1749 da Vito e Laura Micciulli.
La famiglia si collocava probabilmente nel "ceto civile" degli uffici e delle professioni: ciò, [...] A. Genovesi (che il Capasso disse "maestro amorevole e amico carissimo" del D., senza però motivare tale giudizio); è sposò Rosalinda Stella, da cui ebbe più figli (uno, Francesco, sarà poi ufficiale d'artiglieria nell'esercito borbonico). Frattanto ...
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FRANCHINI TAVIANI, Giulio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Pistoia, dove fu battezzato il 1° luglio 1694, in una delle principali famiglie della città - attestata fin dal Duecento -, primogenito di Giovanni [...] Di qui passò a Pisa dove, sotto la direzione di mons. Francesco Frosini, arcivescovo di Pisa e suo zio, si addottorò in Paris il y a vingt ans" poté così avere nuove degli amici della "republique des lettres" conosciuti un tempo a Parigi.
Frattanto ...
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DELLA PALLA, Giovanni Battista
Sandra Pieri
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Maria Novella, il 4 ag. 1489 da Marco di Mariotto, speziale. Scarse sono le notizie sulla sua vita, fino a quando non [...] lasciò sfuggire l'occasione per presentarli al re e si fece raggiungere a Parigi, ove i tre amici soggiornarono fino all'estate del 1523.
Successivamente seguì Francesco I nei suoi spostamenti ad Aix e ad Avignone e quindi a Milano, nella campagna d ...
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EMO, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, a S. Marcuola nel sestiere di Cannaregio, il 21 febbr. 1419, da Giorgio di Giovanni e da Maria Venier, nipote del doge Antonio.
Era figlio unico, come [...] di rivolta che animava i Genovesi. Sostituito nella carica da Francesco Diedo l'8 marzo 1478, due mesi più tardi muoveva Rumor, il 15 sett. 1483.
Fu uomo di notevole cultura ed amico di molti letterati, alcuni dei quali gli dedicarono la loro opera. ...
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PINGONE, Filiberto
Andrea Merlotti
PINGONE, Filiberto (Emmanuel- Philibert de Pingon, barone di Cusy). – Figlio di Louis II Pingon e di Françoise de Chabeau, nacque a Chambéry il 18 gennaio 1525.
I [...] 1549 a far parte di una delegazione inviata al doge Francesco Donà per difendere i privilegi dell’Ateneo. Negli anni 1550, una decina di giorni dopo si recò a Roma con l’amico Milliet per assistere al giubileo per l’elezione di papa Giulio III. ...
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FEDERICI, Francesco
Toni Iermano
Nacque a Pietrastornina (ora in prov. di Avellino) nel 1739 dal marchese Emanuele e da Gelsomina Minucci.
Di antica origine genovese, la famiglia Federici aveva ottenuto [...] l'organizzazione della cavalleria prussiana. Allievo ed amico del Palmieri, fu intelligente lettore delle sue Rivoluzione napoletana del 1799 seguito dal rapporto del cittadino Carnot di Francesco Lomonaco, a cura di F. Nicolini, Bari 1929, pp. ...
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DOVARA (di Dovara, da Doara), Luigi
Diana Toccafondi Fantappiè
Figlio di Federico, di antica e nobile famiglia, e di Barbara Conegrana, gentildonna mantovana, nacque nel 1535 forse a Cremona o a Isola [...] Gregorio XIV - che in una lettera a Bianca Capello lo definisce "amico mio di tanti anni" (ibid., f. 5946, c. 774), il duca di Mantova a maggio e a settembre. Alla morte di Francesco I e di Bianca Capello, nell'ottobre 1587, non venne allontanato da ...
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GHERARDI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 29 dic. 1390, nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote, da Bartolomeo di Gherardo e da Simona di Vieri Scali. Il padre apparteneva a un'antica [...] 1455, è una lettera del 14 ag. 1454 di Francesco Caccini a Bartolomeo Cederni, nella quale si parlava dell'eventualità Medici che gli aveva raccomandato il caso di un suo amico, rassicurandolo che avrebbe fatto quanto egli desiderava; in cambio gli ...
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PELLIZZI, Camillo
Maria Salvati
PELLIZZI, Camillo. – Nacque il 24 agosto 1896 a Collegno (Torino) secondo figlio di genitori emiliani: Giovanni Battista (dal 1893 psichiatra nel manicomio diretto da [...] mancata, Milano 1948). A Londra Pellizzi divenne anche amico del poeta Ezra Pound il quale collaborò, su suo la prima figlia Giovanna (gli altri due figli sarebbero nati in Italia: Francesco nel 1940 e Antonio nel 1943). L’occasione fu offerta da un ...
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famil-amicismo
s. m. (spreg.) Favoritismo nei confronti degli amici di famiglia. ◆ Il governatore [Antonio] Fazio subordina l’etica del danaro al cattolicesimo dei valori alti della sua famiglia e dei suoi amici. Fossimo in America, il famil-amicismo...
concretista
agg. Nel linguaggio della politica, orientato alla soluzione di problemi pratici. ◆ In un sistema bipolare noi dell’Udr avevamo sempre previsto come punto finale (ciò che naturalmente non escludeva per motivi di carattere politico...