MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Secondo di questo nome nel casato, fu primogenito di Malatesta detto Malatesta Antico e Costanza Ondedei; nacque intorno al 1325, data avvalorata anche [...] anni il M. fu promesso in matrimonio a Lapa (Puppa) Francesca, di Bernardo Bulgarelli dei conti di Marsciano, con un breve pontificio i colloqui, l'ambasciatore visconteo Sagremors de Pommiers, amico di Petrarca, si contrappose alle iniziative del M. ...
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CAMMARATA, Federico Abbatelli Cardona conte di
Giuseppe Scichilone
Appartenne a famiglia nobile di origine toscana il cui cognome nelle carte della fine del Quattrocento non ha ancora grafia stabile [...] privilegio reale, ottenne "licentiam [ ... ] castra Petre de Amico et Motta [ ... ] inhabitata et depopulata populari facere seu di Francia e offerto la corona del Regno di Sicilia a Francesco I, sollecitando l'invio di una flotta francese in Sicilia ...
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CANESTRINI, Giuseppe
Armando Petrucci
Nacque a Trento il 17 luglio 1807, da modesta famiglia originaria della Val di Non. Dopo aver compiuto le scuole secondarie a Trento, studiò statistica ed economia [...] . Palmarocchi, Bari 1936, pp. 337-370; Carteggi di Francesco Guicciardini, a cura di R. Palmarocchi, I, Bologna 1938 Ciampini, Gian Pietro Vieusseux. I suoi viaggi,i suoi giornali,i suoi amici, Torino 1953, ad Indicem;A.D'Addario, Le "Consulte" dell' ...
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GRITTI, Giovanni
Roberto Zago
Primogenito di Agostino, del ramo di S. Maria Zobenigo, e di Cecilia di Cristoforo Morosini, del ramo detto dalle Tresse a S. Giovanni Novo, nacque a Venezia il 2 ott. [...] .
Dal matrimonio, celebrato nel 1522, nacquero altri quattro figli: Francesco (1526-76), Giovanni (1527) morto in tenera età, Alvise i 37 possa usufruire della casa" lasciatagli da un amico con la stessa motivazione, altrimenti vada come gli altri ...
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MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] liberato dal carcere, ove era a torto detenuto, l'amico Giovanni Felicini, mostrò di aver compreso la sfida insita in e la missione portò un tributo di 20.000 lire al duca Francesco Sforza, pagate dalla Tesoreria di Bologna. Il M. aveva agito ...
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EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 1ºott. 1538 da Giovanni di Leonardo, del ramo della famiglia che dimorava a S. Leonardo, e da Canziana Zorzi di Luca di Francesco.
Il nonno paterno, Leonardo [...] confermata più tardi, quando, destinato in Siria, il console volle al suo fianco un altro celebre medico, Giovan Francesco Manni, bresciano e amico dell'Alpino. La presenza di questi scienziati nel suo seguito suggerisce di pensare ad un E. non solo ...
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GONZAGA, Carlo
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Gianfrancesco I, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque a Mantova in data non accertata, ma collocabile tra il 1413 e il 1423: i primi anni [...] primi giorni di settembre, in cui morì Galeotto Toscano, uno dei capitani ambrosiani, amico e partigiano del G., ebbe come effetto di spingere questo sempre più verso Francesco Sforza. Rotti gli indugi, il G. l'11 settembre si accordava con il conte ...
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D'ADDA SALVATERRA, Camillo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 27 sett. 1803 dal marchese Girolamo e da Felicita Meda, discendente anch'essa da un'antica famiglia patrizia milanese e, per via di madre, [...] e di lotta che egli divideva con il fratello Francesco e con un ristretto gruppo di coetanei, implicati tutti del D. Mazzini avrebbe pensato di rivolgere propoite di lavoro. L'amico in questione potrebbe essere - ma e una segnalazione da assumere con ...
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PIGNATELLI, Francesco, principe di Strongoli
Luca Covino
PIGNATELLI, Francesco, principe di Strongoli. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1775 da Salvatore, principe di Strongoli, e Giulia Mastrilli.
Il [...] convitto fernandiano alla Nunziatella, di cui era governatore lo zio Francesco.
Morto il padre nel 1792, nell’aprile del 1793 e redasse la Lettera di un napoletano ad un filantropo suo amico, in cui tornò a riflettere sugli eventi del 1820.
Salito ...
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BRANDOLINI, Tiberto (Tiberto da Forlì, Tiberto da Bagnacavallo)
Peter Partner
Figlio del condottiero Brandolino Conte Brandolini di Bagnacavallo, dovette nascere nel primo ventennio del secolo XV. Nel [...] riferisce che, durante questa campagna, il B. era l'amico e il consigliere dei Piccinino, e fa risalire in parte la metà di dicembre. Da Crema egli si mise in rapporto con Francesco Sforza che si trovava allora a Cremona, e che accolse con favore ...
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famil-amicismo
s. m. (spreg.) Favoritismo nei confronti degli amici di famiglia. ◆ Il governatore [Antonio] Fazio subordina l’etica del danaro al cattolicesimo dei valori alti della sua famiglia e dei suoi amici. Fossimo in America, il famil-amicismo...
concretista
agg. Nel linguaggio della politica, orientato alla soluzione di problemi pratici. ◆ In un sistema bipolare noi dell’Udr avevamo sempre previsto come punto finale (ciò che naturalmente non escludeva per motivi di carattere politico...