LAZZARELLI, Giovanni Francesco
Fiammetta Cirilli
Discendente di un antico casato, nacque a Gubbio il 5 apr. 1621 da Alessandro e da Gentile Crivelli. Fino ai quindici anni studiò nel seminario cittadino, [...] di esperto gli valse la fiducia del nobiluomo lucchese Francesco Paolini che, dovendo procurare opere d'arte ai reali tre anni: la Cicceide, che circolava in forma manoscritta da tempo presso amici e conoscenti del L. (tra gli altri F. Redi, che ne ...
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DANIA, Angelo Vincenzo (al secolo Andrea Maria)
Giovanni Assereto
Nacque il 13 sett. 1744, forse ad Ovada (Alessandria), come risulta dall'epitaffio della sua tomba, ma più probabilmente a Voltri (Genova).
Il [...] des Prédicateurs". Non altrettanto lieto si era invece mostrato Francesco Carrega, il quale scriveva allo stesso Degola che l arcivescovo Giuseppe Spina, era un colpo duro: "Noi perderemo un amico debole sì, ma capace a' fianchi di Spina di ripararci ...
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DI POGGIO (Poggi, de Podio), Federico Vincenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Lucca il 28 ott. 1715 da Bartolomeo Federigo, patrizio lucchese, e da Maria Margherita Diodati.
I Di Poggio, ghibellini [...] di membri entrati in quell'Ordine in ogni tempo, da un Francesco vescovo di Perugia dal 1312 al 1330, a Cesare Ludovico e volte di carne, o latticinj, o come la Lettera ad un amico..., sullo stesso argomento (Lucca 1769). Nel 1775 pubblicò a Lucca ...
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FRACANZANI (Fracanziano, Fraganzan, Tracanziano), Antonio
Maria Muccillo
Nacque quasi certamente a Vicenza intorno alla metà del sec. XV. Terzo figlio del conte Baldassare di Nicola e della contessa [...] . 246v e 290r) e, altresì, dalla lettera di dedica a Francesco Bragadin delle sue Quaestiones in consequentiis Strodi, stampate nel 1494, dove il seguito del cardinale Marco Corner, di cui era grande amico. Infatti il 25 maggio del 1500 lo troviamo ...
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EROLI, Giovanni
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) il 17 nov. 1813 da Francesco dei marchesi Eroli e da Luisa Tani di Cannara, in una famiglia patrizia narnese, che aveva avuto [...] di lettere" di piazza S. Carlo al Corso, fu amico e collaboratore.
La maggior parte degli articoli che pubblicò su ed illustrati... (Roma 1886); Alcune notizie sopra Caterina Franceschi in Ferrucci da Narni (Assisi 1888); Iconologia delle antiche ...
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CARACCIOLO, Innico
Luciano Osbat
Nacque a Napoli nel 1607 da Francesco, duca di Airola e da Isabella Guevara dei duchi di Bovino. Fece i suoi primi studi con i gesuiti e con i domenicani; studiò poi [...] ultimi del pontificato di Innocenzo X. E quando l'amico ne divenne il successore, ebbe il riconoscimento che desiderava virtù quali Geronimo Rocca, Andrea Massarenghi, Matteo Renzi, Francesco Verde e soprattutto Giuseppe Crispino che fu suo segretario ...
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GARGANELLO (Garganelli), Marco Tullio
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Bologna agli inizi del 1498.
La data si ricava da due delle quarantanove lettere (10 febbr. 1566 e 20 giugno 1568) che egli scrisse [...] , quello di rimediare compagnie femminili per il segretario Francesco Gherardini e per i nobili che decidevano di soggiornare buffo accidente occorso al "cavalier Grinetto", un cortigiano suo amico; scrive dell'innamoramento del Sutri per la figlia di ...
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CEOLDO, Pietro
Paolo Preto
Nato a Padova il 27 genn. 1738 da Antonio e Pasqua Tentori, studiò filosofia e sacra teologia sotto la guida di alcuni gesuiti e poi di Alberto Calza e Giovan Domenico Stopin. [...] Le empie "massime moderne" che così ferocemente l'amico Gennari andava bollando nelle sue amare annotazioni giornaliere, considerava la causa prima del traviamento "democratico" dei due orfani Francesco e Alessandro.
Il triennio 1799-1802 fu per il C. ...
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CORNER, Flaminio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1693 da Caterina Bonvicini e Giambattista, senatore e discendente dal ramo di S. Apponal dei Corner, una delle più illustri e potenti casate [...] 1727, rimasto unico superstite della sua famiglia, fu indotto da amici e parenti a dar una discendenza alla sua stirpe: sposò così e vescovo di Treviso e un'epistola del beato Francesco Quirini. Frutto dell'enorme lavoro di scavo erudito intrapreso ...
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FOLENGO, Giambattista
Matteo Sanfilippo
Si ritiene che sia nato a Mantova nel 1490. Il padre Federico era un notaio e discendeva da famiglia nobile, ma decaduta. La madre, Paola Ghisi, apparteneva a [...] di Polirone prima del 1519.
Nel frattempo il marchese di Mantova Francesco Gonzaga aveva tentato di far avere quel monastero al figlio Ercole, molto legato a Teofilo; la seconda a Ercole Gonzaga, amico personale del F. e dei Pole. La sua posizione ...
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famil-amicismo
s. m. (spreg.) Favoritismo nei confronti degli amici di famiglia. ◆ Il governatore [Antonio] Fazio subordina l’etica del danaro al cattolicesimo dei valori alti della sua famiglia e dei suoi amici. Fossimo in America, il famil-amicismo...
concretista
agg. Nel linguaggio della politica, orientato alla soluzione di problemi pratici. ◆ In un sistema bipolare noi dell’Udr avevamo sempre previsto come punto finale (ciò che naturalmente non escludeva per motivi di carattere politico...