ACCIAIUOLI, Niccolò
Emile G. Léonard
Nato il 12 sett. 1310, a Monte Gufoni in Val di Pesa, da Acciaiuolo e da Guglielmina de' Pazzi, era di un ramo bastardo, essendo suo padre, come dice Filippo Villani, [...] .
Agli ultimi anni dell'A. risale la lettera-libello che il Boccaccio indirizzò, il 28 giugno 1363, al suo amicoFrancesco Nelli, poco tempo prima nominato intendente del gran siniscalco. Per quanto pittoresca e divertente, ad un punto tale che il ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] con i più alti ambienti di Curia a spingere Carlo a combinare per lui, nel 1640, l'acquisto, grazie all'amicoFrancesco Parravicini, di un "presidentato" e di "due segretariati di cancelleria prelatizii; con che papa Urbano dichiarollo protonotario ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] abbandonarono la sua scuola due allievi molto cari al G.: Martino Rizzoni e Giovanni Lamola. Richiesto dall'amicoFrancesco Barbaro, scrisse il Prohemium in municipales Vincentinorum leges, l'introduzione agli statuti municipali di Vicenza, che ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] e rinascere. Tutti piagnavamo e stavamo stupefatti alla chiara verità che mostra altrui". In lettere successive Lapo invitava l'amicoFrancesco Datini a frequentare le prediche del B., "anche se bene ha costui diffetto che parla troppo presto e ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] più avvezzo al linguaggio giuridico (e al dialetto napoletano) che non all'italiano letterario, il G. chiese allora all'amicoFrancesco Mela di rileggere l'opera, volgendola, ove necessario, in buon italiano. Nel marzo 1723 l'Istoria civile del Regno ...
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DAI LIBRI
Gino Castiglioni
Famiglia di miniatori e pittori veronesi operosi nei secoli XVXVI.
Stefano è il primo di cui ci sia giunta notizia; appare negli estimi, a partire dal 1433, con il soprannome [...] dell'organo della chiesa di S. Maria in Organo compiute tra il 1515 e il 1516 in collaborazione con il fraterno amicoFrancesco Morone, per le quali sussiste il contratto del 12 nov. 1515 con le accettazioni autografe dei pittori (Gerola, 1913, p. 32 ...
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COLOMBINI, Giovanni, beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena nel 1304 da Agnolina e da Pietro. La famiglia, di origine nobile, aveva assunto il cognome Colombini agli inizi del secolo XIII in sostituzione [...] di S. Bonda, dov'ella morirà, col nome di suor Maria Maddalena, l'anno successivo; ed infine, insieme con l'amicoFrancesco Vincenti (o Vincenzi), che ormai da tempo aveva convinto a questa scelta, il C. abbandonò la propria casa e si diede ...
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COTRUGLI (Contrugli, Cotrulli, Kotrulja, Kotruljević, Kotrulj, Kotruljić), Benedetto (Benko)
Michele Luzzati
Figlio di Giacomo e di Nicoletta Illich, nacque a Ragusa, (Dubrovnik), forse intorno al 1410, [...] la storia della mentalità e della società del Mediterraneo latino nel corso del Quattrocento.
Dedicato all'amico e concittadino Francesco Stefani, il trattato Della mercatura (edito in Vinigia, all'Elefanta, 1573; Lyon 1583; Brescia 1602) comprende ...
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DELLA VALLE, Niccolò
Mauro De Nichilo
Figlio di Lelio, giurista e umanista, e di Brigida de' Rustici, nacque a Roma il 6 dic. 1444 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 del vol. 131 del fondo [...] ., il quale sfogò il suo dolore in una lunga lettera, stracolma di topoi classici e moderni (stilnovistici e petrarcheschi), all'amicoFrancesco Colonna. Ci èpervenuta nel cod. I, B, 6 della Bibl. naz. di Palermo, ff. 54v-61v (ora in Danesi Squarzina ...
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DAVIDICO, Lorenzo
Carlo von Flüe
Paolo Lorenzo Castellino nacque nel 1513 a Castelnovetto nella Lomellina (diocesi di Vercelli, provincia di Pavia), da Giorgio di Davide e da Giovanna sua moglie. Lasciò [...] di essere colto da una malattia mortale.
Morì a Vercelli il 29 ag. 1574, assistito da un sacerdote suo amico, Francesco Raspa.
Opere: Anatomia delli vizii, Firenze 1550; La Davidica, dialogo spirituale, Roma 1554; Laberintho di pazzi, Venezia 1555 ...
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famil-amicismo
s. m. (spreg.) Favoritismo nei confronti degli amici di famiglia. ◆ Il governatore [Antonio] Fazio subordina l’etica del danaro al cattolicesimo dei valori alti della sua famiglia e dei suoi amici. Fossimo in America, il famil-amicismo...
concretista
agg. Nel linguaggio della politica, orientato alla soluzione di problemi pratici. ◆ In un sistema bipolare noi dell’Udr avevamo sempre previsto come punto finale (ciò che naturalmente non escludeva per motivi di carattere politico...