BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] l'edizione delle lettere al Magliabechi curata da G. Targioni Tozzetti (1745-46) e si avvalse della collaborazione dell'amicoFrancesco Vettori, discendente di Piero(sull'edizione del B. e sulle vicende dell'epistolario del Vettori, cfr. D. Giannotti ...
Leggi Tutto
CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] opera nota del C. è un busto (Bassano, Museo civico) eseguito nel 1595 circa per la tomba dell'amicoFrancesco Bassano morto tragicamente nel 1592: è un ritratto idealizzante dall'espressione sorprendentemente vivace e criticamente, vigile. Nel 1593 ...
Leggi Tutto
CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Azzo da
Giorgio Montecchi
Nacque verso il 1303 da Giberto e dalla sua seconda moglie - sposata nel 1301 - appartenente alla famiglia dei da Camino. Fanciullo fu avviato [...] poeta Moggio da Parma, tutore dei suoi figli, in un lungo poemetto composto in suo onore e dedicato al comune amicoFrancesco Petrarca, il quale nelle lettere inviate da Venezia a Moggio ed ai figli Giberto e Luigi lasciò un'ulteriore testimonianza ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Bernardo Tanucci
Aurelio Cernigliaro
Nella complessa vicenda del Settecento, Bernardo Tanucci occupa a ragione un ruolo di primo piano. Rivisto il giudizio sostanzialmente negativo di Vincenzo Cuoco [...] del regno che me solo teme». Traspare appena un accenno di presunzione, ma inequivoco è il ragionamento volto all’amicoFrancesco Nefetti:
La tirannide feudale, la più vergognosa invenzione politica di quante se ne sieno escogitate pel genere umano ...
Leggi Tutto
ACCIAIUOLI, Niccolò
Emile G. Léonard
Nato il 12 sett. 1310, a Monte Gufoni in Val di Pesa, da Acciaiuolo e da Guglielmina de' Pazzi, era di un ramo bastardo, essendo suo padre, come dice Filippo Villani, [...] .
Agli ultimi anni dell'A. risale la lettera-libello che il Boccaccio indirizzò, il 28 giugno 1363, al suo amicoFrancesco Nelli, poco tempo prima nominato intendente del gran siniscalco. Per quanto pittoresca e divertente, ad un punto tale che il ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] con i più alti ambienti di Curia a spingere Carlo a combinare per lui, nel 1640, l'acquisto, grazie all'amicoFrancesco Parravicini, di un "presidentato" e di "due segretariati di cancelleria prelatizii; con che papa Urbano dichiarollo protonotario ...
Leggi Tutto
GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] più avvezzo al linguaggio giuridico (e al dialetto napoletano) che non all'italiano letterario, il G. chiese allora all'amicoFrancesco Mela di rileggere l'opera, volgendola, ove necessario, in buon italiano. Nel marzo 1723 l'Istoria civile del Regno ...
Leggi Tutto
GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] abbandonarono la sua scuola due allievi molto cari al G.: Martino Rizzoni e Giovanni Lamola. Richiesto dall'amicoFrancesco Barbaro, scrisse il Prohemium in municipales Vincentinorum leges, l'introduzione agli statuti municipali di Vicenza, che ...
Leggi Tutto
BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] e rinascere. Tutti piagnavamo e stavamo stupefatti alla chiara verità che mostra altrui". In lettere successive Lapo invitava l'amicoFrancesco Datini a frequentare le prediche del B., "anche se bene ha costui diffetto che parla troppo presto e ...
Leggi Tutto
DAI LIBRI
Gino Castiglioni
Famiglia di miniatori e pittori veronesi operosi nei secoli XVXVI.
Stefano è il primo di cui ci sia giunta notizia; appare negli estimi, a partire dal 1433, con il soprannome [...] dell'organo della chiesa di S. Maria in Organo compiute tra il 1515 e il 1516 in collaborazione con il fraterno amicoFrancesco Morone, per le quali sussiste il contratto del 12 nov. 1515 con le accettazioni autografe dei pittori (Gerola, 1913, p. 32 ...
Leggi Tutto
famil-amicismo
s. m. (spreg.) Favoritismo nei confronti degli amici di famiglia. ◆ Il governatore [Antonio] Fazio subordina l’etica del danaro al cattolicesimo dei valori alti della sua famiglia e dei suoi amici. Fossimo in America, il famil-amicismo...
concretista
agg. Nel linguaggio della politica, orientato alla soluzione di problemi pratici. ◆ In un sistema bipolare noi dell’Udr avevamo sempre previsto come punto finale (ciò che naturalmente non escludeva per motivi di carattere politico...