FRANZONI, Francesco Antonio
Rosella Carloni
Figlio di Pietro Ottavio, nacque a Carrara il 23 genn. 1734. Si formò presumibilmente presso le maestranze locali, acquistando quell'abilità nella lavorazione [...] diede risalto alle stelle dell'emblema Altieri.
Autore di copie in marmo, collaborò nello stesso tempo con l'amicoFrancesco Righetti, fonditore e vicino di studio, forse alla realizzazione di repliche bronzee degli animali del Museo Pio-Clementino ...
Leggi Tutto
CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] opera nota del C. è un busto (Bassano, Museo civico) eseguito nel 1595 circa per la tomba dell'amicoFrancesco Bassano morto tragicamente nel 1592: è un ritratto idealizzante dall'espressione sorprendentemente vivace e criticamente, vigile. Nel 1593 ...
Leggi Tutto
DAI LIBRI
Gino Castiglioni
Famiglia di miniatori e pittori veronesi operosi nei secoli XVXVI.
Stefano è il primo di cui ci sia giunta notizia; appare negli estimi, a partire dal 1433, con il soprannome [...] dell'organo della chiesa di S. Maria in Organo compiute tra il 1515 e il 1516 in collaborazione con il fraterno amicoFrancesco Morone, per le quali sussiste il contratto del 12 nov. 1515 con le accettazioni autografe dei pittori (Gerola, 1913, p. 32 ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Crema
Angela Asor Rosa
Scarse sono le notizie biografiche su questo autore. Nato a Cividale del Friuli presumibilmente intorno alla metà del sec. XV da una famiglia nobile originaria di [...] 'opera dedicata alle fortificazioni di Cividale, che vennero costruite mentre era in carica il magistrato Ermanno Claricino, amico di Francesco. La breve trattazione - di scarso valore letterario - è anch'essa contenuta nella copia fatta da Ioppi (ff ...
Leggi Tutto
DENANTO (de Nanto, da Nanto), Francesco
Gianvittorio Dillon
Figlio di un Iacopo e di origine savoiarda, come si apprende dalle sottoscrizioni delle sue opere ad intaglio - "Franciscus lacobi Denanto [...] maggioranza degli studiosi, al decennio precedente e sono tratte da invenzioni di artisti bolognesi o attivi a Bologna: Francesco Francia, Amico Aspertini, Girolamo da Treviso il Giovane. La sua opera maggiore consiste in una serie di almeno tredici ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Rimini
Massimo Medica
Non sono molte le notizie documentarie che ci sono pervenute su questo artista, di origine riminese, attivo nel XIV secolo. Il suo nome risulta legato agli affreschi, [...] di Mario Zuffa, II, Rimini 1984, p. 511; Id., Il ciclo francescano di F. da R., in Romagna arte e storia, XII (1984), pp Romagna e Marche (catal.), Milano 1995, pp. 52 s., 55, 288; R. D'Amico, ibid., pp. 218-220, 232-234; A. Marchi, ibid., pp. 222-230 ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Ubertino, detto Bachiacca
Matteo Mancini
Figlio dell'orafo Ubertino di Bartolomeo (1450-1505) e di Francesca di Benedetto, nacque a Firenze il 1° marzo 1494.
Ebbe due fratelli entrambi [...] ricami e perle, nel 1565 servì per le nozze di Francesco de' Medici e Giovanna d'Austria (Baldinucci, 1778).
La 'arte, s. 4, XLIII (1958), pp. 26-39; R. Longhi, L'amico fiorentino del Dosso, in Paragone, XI (1960), 131, pp. 3-9; Bacchiaccaand his ...
Leggi Tutto
CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] come già per il Ferdinando di Napoli, e poi per il Francesco d'Austria, e per il Washington, il C. riteneva più papa del titolo di principe di Canino. C'erano tra questi inglesi amici vecchi e nuovi del C., che egli ritroverà a Londra nel novembre ...
Leggi Tutto
FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] dal 1872 egli prese a frequentare in casa di Francesco e Matilde Gioli e specialmente nella villa di campagna n.s. (1930-31), pp. 554-563; B. M. Bacci, D. Martelli, l'amico dei macchiaioli, in Pegaso, III (1931), pp. 301, 304, 321 e passim; E. Cecchi ...
Leggi Tutto
MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] per A. M., ibid., pp. 189-194; R. Iotti, Piero della Francesca e A. M.: Urbino e Mantova. Stagioni del Quattrocento italiano, ibid., pp. 139-149; F. Magani, Teodoro Matteini amico di Giovanni de Lazara, ovvero lo studio dei «primitivi» attraverso il ...
Leggi Tutto
famil-amicismo
s. m. (spreg.) Favoritismo nei confronti degli amici di famiglia. ◆ Il governatore [Antonio] Fazio subordina l’etica del danaro al cattolicesimo dei valori alti della sua famiglia e dei suoi amici. Fossimo in America, il famil-amicismo...
concretista
agg. Nel linguaggio della politica, orientato alla soluzione di problemi pratici. ◆ In un sistema bipolare noi dell’Udr avevamo sempre previsto come punto finale (ciò che naturalmente non escludeva per motivi di carattere politico...