TORELLI VIOLLIER, Eugenio
Mauro Forno
. – Nacque a Napoli il 26 marzo 1842, primo dei tre figli di Francesco Torelli e Joséphine Viollier.
Suoi fratelli furono Giovanni e Carlo. Il padre, allievo di [...] di Giuseppe Garibaldi, sbarcato in Sicilia nel maggio del 1860. Tanto che ai primi di agosto decise, assieme all’amicoFrancesco Leanza e ad altri patrioti napoletani, di prendere le armi al fianco del nizzardo, divenendo sottotenente del battaglione ...
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GIANELLI, Giuseppe Luigi
Giuseppe Armocida
Nato ad Abano Terme, presso Padova, da Antonio e Francesca Zecchinelli il 10 luglio 1799, dopo aver superato gli studi di grammatica e umanità presso il collegio [...] . A Roma, ove si era recato per partecipare ai lavori della Commissione di sanità, cadde malato: curato dall'amicoFrancesco Cortese, nonostante le precarie condizioni di salute volle affrontare la via del ritorno verso casa.
Nella sosta a Firenze ...
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MORPURGO, Emilio
Giovanni Favero
– Nacque a Padova il 23 ottobre 1836 da Isacco Vita e da Fiorina (Flora) Treves de Bonfili.
Il padre era un ricco possidente di Padova, mentre il nonno materno, Raffaele [...] 1877 fu rieletto consigliere comunale e dal 1879 al 1881 assunse responsabilità di assessore nella giunta guidata dall’amicoFrancesco Piccoli. La pubblicazione di La finanza: studi di economia pubblica e di statistica comparata (Firenze 1877), lungi ...
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GRAZIADEI, Antonio
Chiara Mercuri
Nacque a Venezia in un anno a noi ignoto della prima metà del XV secolo. Non si conoscono notizie sulla sua infanzia, e nulla sappiamo nemmeno sulla famiglia, tranne [...] d'Asburgo, giunse alla corte di Ercole I d'Este a Ferrara, dove presto guadagnò i favori del principe e divenne amico dell'umanista Francesco da Crema.
Questi fu talmente colpito dalla sua erudizione che ne scrisse un elogio. Ma il G. morì prima che ...
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FABIANICH, Donato
Rita Tolomeo
Nato a Pago (Dalmazia) da Giovanni, ancora ragazzo entrò nel convento dell'Assunta dei frati minori osservanti situato nella parte vecchia dell'isola, dove frequentò le [...] a Zara, Monumento di Angelica Salghetti-Drioli nata ad Isola, realizzato dal pittore zaratino ed amicoFrancesco Salghetti-Drioli. Il F. stesso contribuì personalmente alle spese per il restauro e l'abbellimento del convento e della chiesa dei ...
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SETTELE, Giuseppe
Federica Favino
– Nacque a Roma il 30 dicembre 1770, unico figlio sopravvissuto di Xaver e di Therese Hipp. Sia il padre sia la madre appartenevano a famiglie di fornai di origine [...] 1984, p. 74). Nel 1815 aveva studiato un antico orologio solare trovato nel cimitero di S. Callisto con l’amicoFrancesco Peter; aveva scritto con lui, su questo argomento, una nota astronomica-archeologica (Memoria sopra la forma delle linee orarie ...
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SCALA, Flaminio
Leonardo Spinelli
(detto Flavio e Claudione). – Nacque il 27 settembre 1552 da padre di origini romane.
Le prime notizie sulla sua attività teatrale risalgono al biennio 1597-98 quando, [...] l’attività editoriale. Nel 1617 collaborò alla pubblicazione dei Fragmenti di alcune scritture di Isabella Andreini raccolti dall’amicoFrancesco Andreini. Nel 1618 stampò la commedia Il finto marito ispirata allo scenario Il marito del Teatro delle ...
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NICOLAI, Domenico
Angelantonio Spagnoletti
NICOLAI, Domenico. – Nacque a Canneto il 26 aprile 1778 da Giovanni Battista e da Chiarina Guerrieri-Gonzaga.
Il padre era il quarto marchese di Canneto, piccolo [...] il Diario del parlamento nazionale delle Due Sicilie e fu assiduo collaboratore del giornale Il Liceo costituzionale diretto dall’amicoFrancesco Paolo Bozzelli.
Quando Ferdinando I comunicò al parlamento, il 7 dicembre 1820, la volontà di recarsi a ...
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DE LISA (de Lys, van der Leye), Gerardo (Geraert)
Paolo Veneziani
Nacque a Gand (Belgio) da Martin, prima del 1450; la forma originaria del suo nome era Geraert van der Leye, latinizzata in Gerardus [...] del Guerrino il Meschino, il diffusissimo romanzo popolare di Andrea da Barberino.
Certo il trasferimento nella capitale dell'amicoFrancesco Rolandelli, avvenuto l'anno prima, doveva aver convinto il D. a tentare la fortuna a Venezia, dove però ...
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LUDOVICO da Fabriano (Ludovico di ser Romano)
Anna Falcioni
Nacque con ogni probabilità verso il 1335, a Fabriano, da ser Romano di Benincasa di Pucciolo, notaio e funzionario comunale, come si ricava [...] datata (ora a Venezia, Biblioteca naz. Marciana), che il fianese inviò a L.: nel compiangere la lontananza dell'amico, Francesco affermava che egli era sempre presente nel suo animo ed elogiandone le capacità letterarie, lo sollecitava a sperimentare ...
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famil-amicismo
s. m. (spreg.) Favoritismo nei confronti degli amici di famiglia. ◆ Il governatore [Antonio] Fazio subordina l’etica del danaro al cattolicesimo dei valori alti della sua famiglia e dei suoi amici. Fossimo in America, il famil-amicismo...
concretista
agg. Nel linguaggio della politica, orientato alla soluzione di problemi pratici. ◆ In un sistema bipolare noi dell’Udr avevamo sempre previsto come punto finale (ciò che naturalmente non escludeva per motivi di carattere politico...