Scrittore (Certaldo o Firenze 1313 - Certaldo 21 dic. 1375). Tuttora sostenuta da alcuni la nascita a Parigi, da un'ignota francese, certo è comunque che il B. nacque da un amore illegittimo d'un mercante [...] ; nel 1347 o 1348 è a Forlì al servizio di Francesco degli Ordelaffi, al seguito del quale forse nel 1348 tornò entrambi: il B., sempre affettuoso e riverente ammiratore dell'amico, da lui considerato maestro; questi sempre sereno consigliere e ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Federico CHABOD
Di media statura, magro, "bianco come la neve", ma col capo "che pare veluto nero"; "savio et prudente" nell'estimazione dei colleghi d'ufficio, commendato dai superiori [...] .
Ma d'altra parte urgevano le preoccupazioni dell'ora presente, di cui risonava la nutrita corrispondenza con l'amicoFrancesco Vettori, a Roma; e ai precetti degli antichi maestri faceva malo riscontro una situazione politica piena d'incognite ...
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Poeta, diede alle lettere italiane, assai povere fin allora di buone tragedie, un grande teatro tragico; cittadino, ebbe con maggior chiarezza di ogni altro suo precursore il concetto dell'unità politica [...] dimorando in Siena, si strinse d'affetto a colui che considerò allora e sempre il suo più vero e caldo amico: Francesco Gori-Gandellini, ricco mercante non privo di cultura, che nell'animo nobilissimo e austero nutriva gli stessi sentimenti politici ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] evoluzione a Venezia. I cori a S. Zaccaria e ai Frari di Francesco e Marco Cozzi da Vicenza (1455-64), sono poi per lo più il proprio dominio e lo stato ungherese uno stato cuscinetto amico (quello dei Subic), non seppe prevenire l'assalto ungherese ...
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RENIER, Rodolfo
Vittorio Rossi
Filologo e letterato, nato a Treviso l'11 agosto 1857, morto a Torino l'8 gennaio 1915. Fece gli studî medî nelle Marche, dove a Urbino ebbe maestro Francesco Donati, [...] il Cecco frate, amico del Carducci, e condiscepolo il Pascoli. Iniziò a Bologna, nell'anno 1875-1876, il corso universitario alla scuola del Carducci e lo continuò e compì nei tre anni successivi a Torino, dove fu tra i primi discepoli di A. Graf e ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] av. il Princ., 137, n. 606). Anche l'amico Bibbiena lo sollecitava a mandare rapidi e frequenti dispacci a matrimonio tra Caterina de' Medici ed Enrico d'Orléans, secondogenito di Francesco. Erano dunque legittimi i sospetti di un accordo tra i due ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] maggio 1502 a Roma con Vincenzo Querini e un altro amico dei suoi anni di studio a Padova, il medico e G. Salvo-Cozzo, Le "rime sparse" e il trionfo dell'eternità di Francesco Petrarca nei codici vaticani latini 3195 e 3196, in Giorn. stor. d. letter ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] l'edizione delle lettere al Magliabechi curata da G. Targioni Tozzetti (1745-46) e si avvalse della collaborazione dell'amicoFrancesco Vettori, discendente di Piero(sull'edizione del B. e sulle vicende dell'epistolario del Vettori, cfr. D. Giannotti ...
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MORANTE, Elsa
Nadia Setti
MORANTE, Elsa. – Nacque a Roma il 18 agosto 1912 da Irma Poggibonsi, maestra, ebrea modenese, e da Francesco Lo Monaco, siciliano, morto suicida nel 1943; padre anagrafico, [...] e il turbamento psichico: al centro la figura della madre della narratrice, Anna, che, innamorata di Edoardo, accetta di sposarne l’amicoFrancesco De Salvi, quando costui, gravemente malato di tisi, lascia improvvisamente la città, e muore poco dopo ...
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CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] opera nota del C. è un busto (Bassano, Museo civico) eseguito nel 1595 circa per la tomba dell'amicoFrancesco Bassano morto tragicamente nel 1592: è un ritratto idealizzante dall'espressione sorprendentemente vivace e criticamente, vigile. Nel 1593 ...
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famil-amicismo
s. m. (spreg.) Favoritismo nei confronti degli amici di famiglia. ◆ Il governatore [Antonio] Fazio subordina l’etica del danaro al cattolicesimo dei valori alti della sua famiglia e dei suoi amici. Fossimo in America, il famil-amicismo...
concretista
agg. Nel linguaggio della politica, orientato alla soluzione di problemi pratici. ◆ In un sistema bipolare noi dell’Udr avevamo sempre previsto come punto finale (ciò che naturalmente non escludeva per motivi di carattere politico...