DOLFIN, Giovanni
Gigliola Bianchini
Nacque a Venezia, secondo fonti cronachistiche coeve, intorno al 1303 da Benedetto (Benetto, Bello, Bellerio, Bellerino), figlio di Enrico (Rigo), fondatore del ramo [...] di tutelarlo fino all'età di sedici anni, e istituì suo precettore Francesco da Trento. La famiglia possedeva immobili ai Ss. Apostoli, a , delle opere di Severino Boezio e di Dante Alighieri. Fu venduta in quell'occasione una Divina Commedia con ...
Leggi Tutto
DIEDO (Diedus, Dedus Didius), Francesco
Gilbert Tournoy
Figlio di Alvise di Marco, del ramo di Ss. Apostoli dell'antica famiglia appartenente al patriziato veneziano, e di Creusa di Giovanni Boldù, [...]
All'inizio della podesteria veronese, che esercitò di nuovo, come a Bergamo, insieme al capitano Francesco Marcello, il D. fu accolto dal poeta Dante [III] Alighieri con un lungo e ampolloso carme, conservato nell'esemplare di dedica e ornato con lo ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] cui testo aveva probabilmente redatto insieme con Pietro Alighieri, figlio di Dante e generale vicario del a cura di G. Frasso, Tre lettere di G. da P. a Francesco Petrarca, in Petrarca, Verona e l'Europa. Atti del Convegno internazionale di studi ...
Leggi Tutto
LAMBERTAZZI, Fabruzzo
Armando Antonelli
Nacque a Bologna intorno agli anni '40 del Duecento da Tommasino. Il L. non è quindi da confondere con il contemporaneo Fabruzzo di Guiduccio Lambertazzi, di [...] prima volta da Pellegrini nel 1890, di Dante Alighieri, Cino da Pistoia e Guido Cavalcanti, localizzate . 5v; reg. s.d. 1, cc. 17r, 18v; Demaniale, Convento di S. Francesco, b. 30/4162, doc. 16 (17 nov. 1296); Cronaca Villola, in Corpus chronicorum ...
Leggi Tutto
GABRIELLI, Cante
Giovanni Ciappelli
Appartenente a una delle più importanti famiglie nobili di Gubbio, nacque nella città umbra poco oltre la metà del secolo XIII da Pietro (o Petruccio) di Gabriello, [...] dai Fiorentini nelle discordie che opponevano Azzo (VIII) e Francesco d'Este ai Bolognesi. Il 14 genn. 1299 faceva fazione. Fu quindi il G. a emanare le due famose condanne contro l'Alighieri: quella del 27 gennaio, e quella del 10 marzo 1302, con la ...
Leggi Tutto
PANUNZIO, Sergio
Fulco Lanchester
– Nacque a Molfetta (Bari) da Vito e Giuseppina Poli il 20 luglio 1886.
Figlio di una famiglia dell’alta borghesia, dopo aver frequentato il locale liceo Leonardo da [...] diritto, entrambe del 1921).
Nel 1912, su consiglio di Francesco Saverio Nitti, abbandonò l’attività forense per l’insegnamento di meriti politici, del direttorio nazionale della Dante Alighieri e della Società filosofica italiana.
Sottoposto, ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] la moralità della vita portarono in questi anni il D. alla guida della massoneria italiana.
Affiliato alla loggia "Dante Alighieri" (costituita a Torino il 7 febbr. 1862), presto elevato agli alti gradi (forse per la probabile appartenenza a società ...
Leggi Tutto
DELLA TOSA, Baschiera
Massimo Tarassi
Nato a Firenze nella seconda metà del sec. XIII, apparteneva al ramo cadetto degli Anchioni ed era figlio di un noto e valoroso esponente della nobiltà guelfa, [...] Firenze, come il D., appunto, e Dante Alighieri - che furono escluse dal provvedimento di amnistia varato sua città, dove morì nel 1323.
Ebbe almeno un figlio, di nome Francesco, che nel 1341 vendette la casa del padre al cronista Simone Della Tosa ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Giovanni, detto Ciera
Giorgio Ravegnani
Nato intorno al 1301 da Marino, procuratore di S. Marco nel 1319, fu uno dei più eminenti patrizi veneziani del Trecento.
Le fonti fanno menzione di [...] figlio di un Pietro; che fu correttore alla promissione del doge Francesco Dandolo nel 1329; che fu elettore del doge Andrea Dandolo nel non prima del 1370, immagina infatti che Dante Alighieri enumeri i poeti veneziani del suo tempo annoverando fra ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Francesco
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 5 ott. 1851 dal conte Luigi e da Paolina Serristori. Laureatosi in giurisprudenza all'Università di Pisa, si dedicò alla professione forense [...] triplicista, non esitò a dichiararsi fautore dell'italianità di Trento e Trieste e fu membro del consiglio centrale della Società Dante Alighieri. Non a caso fra i suoi ultimi atti politici vi furono il voto per la neutralità nel luglio 1914 e quello ...
Leggi Tutto
Dantedi
Dantedì s. m. Denominazione ufficiale della Giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri, il 25 marzo di ogni anno. ♦ È giunto il momento di mettersi d’accordo e fissare d’imperio una Giornata da dedicare al Sommo Poeta: «Vuolsi così...
autoaccusatorio
(auto-accusatorio), agg. Relativo a un’attribuzione di colpa da parte di chi è accusato di qualcosa. ◆ È sicuramente difficile discriminare tra le affermazioni autoaccusatorie e quelle eteroaccusatorie, visto che soprattutto...