DELLA TOSA, Baschiera
Massimo Tarassi
Nato a Firenze nella seconda metà del sec. XIII, apparteneva al ramo cadetto degli Anchioni ed era figlio di un noto e valoroso esponente della nobiltà guelfa, [...] Firenze, come il D., appunto, e Dante Alighieri - che furono escluse dal provvedimento di amnistia varato sua città, dove morì nel 1323.
Ebbe almeno un figlio, di nome Francesco, che nel 1341 vendette la casa del padre al cronista Simone Della Tosa ...
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FOSCARINI, Giovanni, detto Ciera
Giorgio Ravegnani
Nato intorno al 1301 da Marino, procuratore di S. Marco nel 1319, fu uno dei più eminenti patrizi veneziani del Trecento.
Le fonti fanno menzione di [...] figlio di un Pietro; che fu correttore alla promissione del doge Francesco Dandolo nel 1329; che fu elettore del doge Andrea Dandolo nel non prima del 1370, immagina infatti che Dante Alighieri enumeri i poeti veneziani del suo tempo annoverando fra ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 5 ott. 1851 dal conte Luigi e da Paolina Serristori. Laureatosi in giurisprudenza all'Università di Pisa, si dedicò alla professione forense [...] triplicista, non esitò a dichiararsi fautore dell'italianità di Trento e Trieste e fu membro del consiglio centrale della Società Dante Alighieri. Non a caso fra i suoi ultimi atti politici vi furono il voto per la neutralità nel luglio 1914 e quello ...
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PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] all’intelligenza di tutte le opere di Dante Alighieri, collocandosi così fra i più famosi dantisti dell lettere inedite, Palermo 1904; R. Salvo di Pietraganzili, F. P. e Francesco Crispi. Rivelazioni, Palermo 1906; R. Di Carlo, Lettere inedite di F. ...
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GARBAGNATE, Francesco da
Marina Spinelli
Figlio di Gaspare, giurisperito di fama e valente uomo d'armi, nacque a Milano probabilmente intorno agli anni Settanta-Ottanta del XIII secolo. La madre si [...] tempo arrivò ed "entrò nela habitatione dil suo fidatissimo Francesco" (ibid., p. 596) che lo introdusse alla lombardo, s. 4, VII (1907), pp. 281 s.; Id., Dante Alighieri e i sortilegi di Matteo e Galeazzo Visconti contro papa Giovanni XXII, ibid., s ...
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BENCIVENNI PELLI, Giuseppe
Roberto Zapperi
Nacque a Firenze nel 1729 e studiò legge a Pisa. Entrò nell'amministrazione granducale toscana al tempo della Reggenza e vi fece carriera: prima semplice addetto [...] di biografia dantesca (Memorie per servire alla vita di Dante Alighieri ed alla storia della sua famiglia, Venezia 1759, inserite del Caffè, delle opere dei fratelli Verri e di Francesco Dalmazzo Vasco, lamentava la scarsa rispondenza degli ambienti ...
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GHERARDI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 29 dic. 1390, nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote, da Bartolomeo di Gherardo e da Simona di Vieri Scali. Il padre apparteneva a un'antica [...] è una lettera del 14 ag. 1454 di Francesco Caccini a Bartolomeo Cederni, nella quale si parlava . 30, 34, 68, 113, 156; M. Roddewig, Dante Alighieri. Die göttliche Komödie. Vergleichende Bestandsaufnahme der Commedia - Handschriften, Stuttgart 1984 ...
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CUOMO, Giovanni
Elio D'Auria
Nacque a Salerno il 23 dic. 1874 da Carmine e Angiolina De Fendis, di modesta famiglia di piccola borghesia provinciale. Allievo dei noti latinisti Alfonso e Francesco Linguiti [...] 1905; Della Mandragola del Machiavelli e di alcune sue fonti, ibid. 1905; Per il sesto centenario della morte dell'Alighieri, ibid. 1921. Significativi alcuni studi giuridici ed economici: Il delitto di mandato, Napoli 1905; Il lavoro e l'evoluzione ...
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GUIDI, Guido Novello (Guido Novello il Giovane, Guido Novello di Raggiolo)
Marco Bicchierai
Figlio del conte Federico (Federico Novello) ed Elena di Ugolino degli Ubaldini, una parentela, quella materna, [...] Godenzo nel giugno del 1302 - cui partecipò anche Dante Alighieri - nel corso del quale si presero accordi fra ebbe figli. Ebbe invece quattro figli naturali, due femmine, Elena e Francesca, che andarono in convento ad Arezzo, e due maschi, Agnolo e ...
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FORMAGLINI, Tommaso
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1275 da Rolandino, figlio di Iacopo. Ebbe due fratelli, Dino e Comacino, e tre sorelle, Guida, Fosca e Belizia.
Sia il nonno Iacopo, che aveva [...] , ed è anzi molto probabile che abbia annoverato tra i propri scolari sia Pietro, figlio di Dante Alighieri, sia, almeno per qualche tempo, Francesco Petrarca.
Il F. ebbe fama presso i contemporanei di grande esperto di diritto, oltre che di ottimo ...
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Dantedi
Dantedì s. m. Denominazione ufficiale della Giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri, il 25 marzo di ogni anno. ♦ È giunto il momento di mettersi d’accordo e fissare d’imperio una Giornata da dedicare al Sommo Poeta: «Vuolsi così...
autoaccusatorio
(auto-accusatorio), agg. Relativo a un’attribuzione di colpa da parte di chi è accusato di qualcosa. ◆ È sicuramente difficile discriminare tra le affermazioni autoaccusatorie e quelle eteroaccusatorie, visto che soprattutto...