GERI d'Arezzo
Simona Foà
Nacque ad Arezzo intorno al 1270 da Federigo, probabilmente di professione notaio. Non si sa con precisione dove abbia compiuto gli studi giuridici (forse proprio nello Studio [...] da Cambio da Poggibonsi, e di un dialogo sull'amore inviato a Francesco da Barberino, che, da un accenno ai Documenti d'amore, si o sia ragionamento, Bologna 1753, p. 78; A. Lumini, Dante Alighieri e gli aretini, Arezzo 1884, pp. 28 s.; F. Novati, ...
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GUERRAZZI, Gian Francesco
Fulvio Conti
Nacque a Livorno il 5 ott. 1865 da Amelia Sanna e da Francesco Michele, nipote di Francesco Domenico. Dopo aver compiuto i primi studi in un collegio di Lucca, [...] radicale, del quale condivise in primo luogo le aspirazioni irredentistiche. Nel 1889 fu così tra i fondatori della Società Dante Alighieri e, ottenuto l'incarico di formare i comitati locali in Toscana, ne costituì subito uno a Livorno con l'aiuto ...
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FABRIS, Antonio
Cesare Johnson-Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Udine il 4 nov. 1790 (Saracino, 1985, n. 1) da Domenico e Caterina, della quale non è noto il cognome. Dopo il garzonato presso un [...] medaglie).
Ricordiamo le medaglie per il Cenotaflo di Dante Alighieri nella chiesa di S. Croce a Firenze (1831 morte del matematico e statista Vittorio Fossombroni (1844), per Francesco Ferrucci, su commissione del Giornale militare italiano (1846; un ...
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DE RENSIS, Raffaello
Raoul Meloncelli
Nacque a Casacalenda (Campobasso) il 17 nov. 1880 da Florimondo e da Teresa Melchiorre. Intrapresi gli studi giuridici per seguire la tradizione familiare e conseguita [...] un ciclo di conferenze in Germania su incarico della Società Dante Alighieri e fu curatore di vari cicli di conversazioni alla Radio italiana 'Accademia Chigiana, XX (1949), pp. 7-31; Francesco Cilea, Palmi 1950; Musica vista. Dal primo Novecento ad ...
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DE MARTINO, Filippo
Salvatore Siciliano
Nacque nel 1702, da Gaetano e da Isabella Francipane Allegretti dei duchi di Mirabella, a Fragneto Monforte, presso Benevento, dove la "nobile ed antica" famiglia [...] collegio Massimo a Napoli, dove fu chiamato da uno zio gesuita (Francesco Saverio), che curò la sua educazione dopo la morte del padre Commedia diCarlo d'Aquino (Della "Commedia" di Dante Alighieri trasportata in verso latino, Napoli 1728), il quale, ...
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FEDERICI, Fortunato
Luisa Narducci
Figlio del nobile Francesco e di Antonia Guadagnini, nacque ad Esine, villaggio della Val Camonica, in provincia di Brescia, l'11 ag. 1778 e fu battezzato col nome [...] le sue opere. Dalla tipografia della Minerva uscì infatti in cinque volumi l'edizione della Divina Commedia di Dante Alighieri col commento del padre Baldassarre Lombardi, ora nuovamente arricchito di molte illustrazioni edite ed inedite (ibid. 1822 ...
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CARRARA, Marsilio da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Figlio di Giacomo (II) e di Costanza da Polenta, nacque a Padova nel quarto decennio del XIV secolo. Il giorno in cui il padre venne assassinato (19 [...] R. Cessi, pp. 131-136, 158, 165 s., 167-171; Ystoria de mesier Francesco Zovene, ibid., vol. III, a cura di R. Cessi, pp. 177 s., s.; C. Del Balzo, Poesie di mille autori intorno a Dante Alighieri, II, Roma 1890, p. 415; E. Lovatini, Antichi testi ...
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PERNICE, Angelo
Giuseppe De Santis
PERNICE, Angelo. – Nacque a Catania il 21 novembre del 1873 da Francesco e Carmela Guerrera; sposò Laura Calosi, senza avere figli.
Compì gli studi nella sua città [...] 1918 Pernice si trasferì al Regio liceo Dante Alighieri di Firenze, dove rimase come professore ordinario di arte rumena in Studi Bizantini, I (1924), pp. 294-309; San Francesco d'Assisi e la crisi religiosa in Italia nel XII secolo, in Rassegna ...
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CITTADELLA, Luigi Napoleone
Enzo Bottasso
Nacque il 18 nov. 1806 a Ferrara da Stanislao, notaio e segretario capo del municipio, e da Eleonora Campagnoli. Rimasto orfano del padre nel dicembre 1817, [...] 1859; Memorie storiche,monumentali,artistiche del tempio di S. Francesco, ibid. 1860; Annotazioni ai capitali pel concilio di documenti ed illustrate, ibid. 1864; La famiglia degli Alighieri in Ferrara, ibid. 1865; Ricordi e documenti intorno ...
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BENIVIENI, Antonio, il Giovane
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Oretta Niccolini il 17 genn. 1533. Di debole complessione e di salute cagionevole, fu destinato fin dalla fanciullezza [...] sue prime lezioni nel 1564, commentando, a quel che sembra, l'Alighieri e il Boccaccio.
Nel 1567 fu a Padova, ove frequentò i Firenze sempre nel 1573.
Nel 1581 il vescovo di Fiesole., Francesco da Diacceto, nominò il B. suo vicario generale e, come ...
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Dantedi
Dantedì s. m. Denominazione ufficiale della Giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri, il 25 marzo di ogni anno. ♦ È giunto il momento di mettersi d’accordo e fissare d’imperio una Giornata da dedicare al Sommo Poeta: «Vuolsi così...
autoaccusatorio
(auto-accusatorio), agg. Relativo a un’attribuzione di colpa da parte di chi è accusato di qualcosa. ◆ È sicuramente difficile discriminare tra le affermazioni autoaccusatorie e quelle eteroaccusatorie, visto che soprattutto...