MACCHI, Mauro
Fulvio Conti
Figlio di Francesco e di Angela Fontanella, nacque a Milano il 1( luglio 1818. Di umile famiglia, compì i primi studi in seminario; passò poi alle scuole pubbliche, conseguendovi [...] ideali cattaneani.
Tali principî lo portarono ad aderire alla massoneria, cui fu iniziato nel 1862 nella loggia "Dante Alighieri" di Torino, e a ricoprire importanti incarichi direttivi nel Grande Oriente d'Italia. Fu inoltre un esponente di spicco ...
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CASELLA, Mario
Stefano Giornetti
Nato a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) l'11 aprile del 1886 da Carlo e da Erminia Fornaroli, dopo gli studi medi a Parma si iscrisse alla università di Firenze, presso [...] Piacenza e note ai primi sei canti, in [D. Alighieri] Sei canti della Divina Commedia [Inferno I-VI], riprodotti di enorme interesse sono pure le edizioni de I Fioretti di San Francesco (Firenze 1926; ma nel medesimo anno ne curò due diverse edizioni ...
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BIAGIOLI, Niccolò Giosafatte
Gian Franco Torcellan
Nato a Vezzano Ligure (La Spezia) il 18 maggio 1772, per volere del padre entrò nella casa genovese dell'Ordine del Calasanzio, ove vestì l'abito col [...] Dondey-Dupré a Parigi i tre volumi della Divina Commedia di Dante Alighieri,con commento di G. Biagioli.
L'opera ebbe vasta fortuna, (ibid. s.d.), una certa eco ebbero le Rime di Francesco Petrarca col comento, uscite a sue spese a Parigi nel 1821 ...
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Nato a Pagliara dei Marsi (ora frazione di Castellafiume, prov. di L'Aquila) il 6 dic. 1896 da Francesco e da Giuseppina Urbani, si laureò in lettere e filosofia all'università di Roma, dopo aver frequentato [...] aerea di Roma, alla Scuola di giornalismo di Roma, e tenuto conferenze a Parigi (alla Scuola sindacale della Sorbona), alla "Dante Alighieri" di Tunisi e in quasi tutte le capitali d'Europa e delle colonie italiane all'estero.
Il D., che non aderì ...
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COSSA, Pietro
Giorgio Petrocchi
Nacque a Roma il 25 genn. 1830, da Francesco, benestante di Arpino, e dalla torinese Marianna Landesio. La nascita avvenne nel palazzo Avila, in via del Governo Vecchio; [...] lingua italiana e storia nella scuola tecnica di S. Francesca Romana (poi scuola tecnica "Metastasio"). A questo periodo citare almeno: Nel patriofesteggiare il VI centenario di Dante Alighieri (Firenze 1865); Poesie liriche, aggiuntovi Mario e i ...
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GINORI CONTI, Piero
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 3 giugno 1865 da Gino, principe di Trevignano, e dalla contessa Paolina Fabbri di Livorno. Nel 1888 si laureò presso l'Istituto di scienze sociali [...] egli dedicò a G. Savonarola, a Pietro di Dante Alighieri, alle attività commerciali della famiglia dei Medici, alla storia opere di erudizione si ricordano: L'apparato per le nozze di Francesco de' Medici e Giovanna d'Austria, ibid. 1936; Il libro ...
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GUIDI, Aghinolfo
Marco Bicchierai
Figlio di Guido conte di Romena e di Maria di Uberto Pallavicini, fu probabilmente il primogenito. Poiché le nozze dei genitori sono da collocarsi fra 1250 e 1254, [...] sistemazione che accontentasse i figli (Alessandro, Francesco e Bandino che erano religiosi - il primo la storia della città di Arezzo, II, Firenze 1920, pp. 450, 519; D. Alighieri, Epistole, a cura di A. Frugoni - G. Brugnoli, in Id., Opere minori ...
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FILZI, Fabio
Silvana Casmirri
Nacque a Pisino d'Istria il 20 nov. 1884 da Giovanni Battista e Amelia Ivancich, istriana.
Il padre, nativo di Sacco (Trento), era docente di filologia classica nei licei [...] tipo di piroscafo cui era stato dato il nome di "Francesco Giuseppe". Nel febbraio 1912 rientrò a Rovereto con l'intenzione austriache, Bologna 1932-1938, ad Indicem; La Società "Dante Alighieri" e l'attività nazionale nel Trentino (1896-1916), (Dai ...
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COLAUTTI, Arturo
Sergio Cella
Nacque il 9 ott. 1851 a Zara (Dalmazia) da Francesco e da Luisa Couarde, ultimo di quattro figli.
Il padre, ingegnere friulano, era un rigido funzionario del Catasto; la [...] per P. La Rotella, Morgana per R. De Miero, Paolo e Francesca per L. Mancinelli.
Wagneriano convinto, il C. partecipò a memorabili serate ai convegni della "Trento e Trieste" e della "Dante Alighieri". Poi i disturbi cardiaci si acuirono e vi si ...
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BALDINI, Baccio (Bartolomeo)
Alfredo Petrucci
Fiorentino, nato forse nel 1436. Arthur M. Hind affermò, in una conferenza tenuta il 29 genn. 1930 all'Accademia Britannica di Londra, di aver letto il nome [...] Siena, vescovo di Foligno, e la Comedia di Dante Alighieri con il commento di Cristoforo Landino, dati in luce a 105), che "dipinse et storio un Dante incartapecora a Lorenzo di Piero Francesco de' Medici", il Vecchio. A parte il "dipinse", che non ci ...
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Dantedi
Dantedì s. m. Denominazione ufficiale della Giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri, il 25 marzo di ogni anno. ♦ È giunto il momento di mettersi d’accordo e fissare d’imperio una Giornata da dedicare al Sommo Poeta: «Vuolsi così...
autoaccusatorio
(auto-accusatorio), agg. Relativo a un’attribuzione di colpa da parte di chi è accusato di qualcosa. ◆ È sicuramente difficile discriminare tra le affermazioni autoaccusatorie e quelle eteroaccusatorie, visto che soprattutto...