BEMBO, Bernardo
Angelo Ventura
Marco Pecoraro
Nato il 19 ott. 1433 da Nicolò e da Elisabetta di Andrea Paruta, sposò in prime nozze una Morosini e, rimasto vedovo, si risposò con Elena Marcello, che [...] , per motivi di buon vicinato, cordiali rapporti con Francesco Gonzaga e con la sua consorte Isabella d'Este: più illustri rappresentanti dell'umanesimo ferrarese; Dante III degli Alighieri, Virgilio Zavarise - che gli dedicò un'ode saffica ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gigliola Bianchini
Nacque a Venezia, secondo fonti cronachistiche coeve, intorno al 1303 da Benedetto (Benetto, Bello, Bellerio, Bellerino), figlio di Enrico (Rigo), fondatore del ramo [...] di tutelarlo fino all'età di sedici anni, e istituì suo precettore Francesco da Trento. La famiglia possedeva immobili ai Ss. Apostoli, a , delle opere di Severino Boezio e di Dante Alighieri. Fu venduta in quell'occasione una Divina Commedia con ...
Leggi Tutto
DIEDO (Diedus, Dedus Didius), Francesco
Gilbert Tournoy
Figlio di Alvise di Marco, del ramo di Ss. Apostoli dell'antica famiglia appartenente al patriziato veneziano, e di Creusa di Giovanni Boldù, [...]
All'inizio della podesteria veronese, che esercitò di nuovo, come a Bergamo, insieme al capitano Francesco Marcello, il D. fu accolto dal poeta Dante [III] Alighieri con un lungo e ampolloso carme, conservato nell'esemplare di dedica e ornato con lo ...
Leggi Tutto
VILLANI, Giovanni
Marino Zabbia
– Nacque a Firenze in un anno compreso tra il 1275 e il 1280. Il padre, Villano di Stoldo di Bellincia, apparteneva a una famiglia originaria di Borgo San Lorenzo nel [...] Ubaldini).
Sono noti i nomi di tre suoi fratelli, Francesco, Filippo e Matteo (v. la voce in questo Villani – che forse conosceva il De vulgari eloquentia di Dante Alighieri – si sofferma a segnalare le differenze tra la parlata fiorentina ...
Leggi Tutto
CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] da parte del presidente dell'Accademia di Belle Arti, G. degli Alessandri, a dare disegni per un monumento a Dante Alighieri da erigersi in S. Croce.
Alla consegna del progetto nel 1804 nacque tuttavia una polemica: la Società degli amatori della ...
Leggi Tutto
FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] studiava con un precettore privato; Teodora morì ad Ancona nel 1476; Francesco, nato dopo il 1458, sopravvisse al padre e fu frate; La Vita di Dante fu dedicata al pronipote del poeta Pietro Alighieri, con il quale il F. afferma di essere in grande ...
Leggi Tutto
D'ANGOLO (Dall'Angolo, Dell'Angolo), Battista, detto del Moro (dal Moro, Moro)
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Altobello "ab Angulo" o "de l'Angulo" (forma che più tardi, in documenti riguardanti [...] prima del 1547 spiega meglio le affinità tra la pala Alighieri e la Maddalena del 1552, che fa parte del , L'incisione ital. nel Cinquecento, Milano 1928, pp. 290-96; D. Viana, Francesco Torbido detto il Moro...,Verona 1933, pp. 15 s., 37, 53, 56, 61 ...
Leggi Tutto
VISCONTI, Matteo (I)
Paolo Grillo
– Secondo la tradizione nacque il 15 agosto 1250 da Tebaldo e da Anastasia Pirovano, esponenti di due grandi stirpi aristocratiche milanesi.
Quella che viene definita [...] e la sorella Agnese prese in seguito come marito Francesco Della Scala. Le forze congiunte di Milano e di . Baroni, Alessandria 1992-1998, ad indicem.
G. Biscaro, Dante Alighieri e i sortilegi di Matteo e Galeazzo Visconti contro papa Giovanni XXII, ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] cui testo aveva probabilmente redatto insieme con Pietro Alighieri, figlio di Dante e generale vicario del a cura di G. Frasso, Tre lettere di G. da P. a Francesco Petrarca, in Petrarca, Verona e l'Europa. Atti del Convegno internazionale di studi ...
Leggi Tutto
MOGGI, Moggio
Paolo Garbini
(Moggio de' Moggi; Modius de Modiis, Modius Parmensis). – Originario di Parma, come afferma più volte nelle sue opere (e Parmensis si definisce anche nelle sottoscrizioni [...] sia a letterati di varia fama, come Giacomino Robazzi, Pietro Alighieri, Simone di Cumana (carmi II, V, VI), tutti in una traduzione in italiano, nel Cinquecento, dovuta ad Anton Francesco Doni che la pubblicò nelle Prose antiche di Dante, Petrarcha ...
Leggi Tutto
Dantedi
Dantedì s. m. Denominazione ufficiale della Giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri, il 25 marzo di ogni anno. ♦ È giunto il momento di mettersi d’accordo e fissare d’imperio una Giornata da dedicare al Sommo Poeta: «Vuolsi così...
autoaccusatorio
(auto-accusatorio), agg. Relativo a un’attribuzione di colpa da parte di chi è accusato di qualcosa. ◆ È sicuramente difficile discriminare tra le affermazioni autoaccusatorie e quelle eteroaccusatorie, visto che soprattutto...