Cimabue
Manuela Gianandrea
Un grande pittore conosciuto come il maestro di Giotto
Cimabue, soprannome di Cenni di Pepo, rinnova nel Duecento la sua pittura a contatto con le novità dell'ambiente artistico [...] i suoi contemporanei, tanto da essere citato da Dante Alighieri nell'11° canto del Purgatorio. Poco sappiamo della sua più importanti: gli affreschi della basilica superiore di San Francesco ad Assisi, dove dipinge storie della Vergine, una serie ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] 10 nov. 1313 e il 10 nov. 1314.
Il padre si chiamava Francesco: ma ricorre nei documenti, dal diploma di dottorato e dal testamento di -Forschungen, I, Halle 1869; C. Negroni, Dante Alighieri e B. di Sassoferrato, Lonigo 1890.
Sulle concezioni ...
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Filologia
Gianfranco Contini
di Gianfranco Contini
Filologia
sommario: 1. La filologia nella storia della cultura. 2. Critica testuale. □ Bibliografia.
1. La filologia nella storia della cultura
Chi [...] del Medioevo per cui si dia questa ventura (da Francesco da Barberino al Sacchetti). Di casi sovrani merita altrettanto , in cui a qualcuno è sempre parso di ravvisare Dante Alighieri: a questa domanda risponde molte volte a sufficienza l'edizione ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] dicembre e di là il 4 scrive al card. Francesco Barberini, lamentando i continui torti che aveva dovuto F. Ducros, T. C. poète, Montpellier 1969; L. Firpo, Dante e C., in L'Alighieri, X (1969), pp. 31-46; N. Sapegno, La poesia di C., in Atti del ...
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Francia
Simonetta Saffiotti Bernardi
Remo Ceserani
(Franza). – La presenza della F. nell'opera e nel mondo di D. è molto frequente, sia direttamente, con citazioni specifiche, sia attraverso i riferimenti [...] quale l'editore giustificava il salto " dal soave e misurato dir di M. Francesco Petrarca... a un poco più erto e adombrato sono de 'l Fiorentin poeta M. Dante Alighieri "; Si diceva grato allo Scève, quasi attribuendo a lui il merito se aveva ...
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GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] tra tutte le testimonianze antiche, la terzina che Dante Alighieri dedica al maestro nel canto XI del Purgatorio: "Credette . In sintesi, se G. è l'autore delle Storie di s. Francesco, come è assai probabile che sia, allora non può essere l'autore ...
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Amore
Emilio Pasquini
Guido Favati
. Per eccellenza il termine-chiave dello Stilnovo, fin dagli esordi al centro del lessico di D., anche perché la possibilità di considerarlo quasi costantemente personificato [...] lui, e la riverbera su quel rapporto mondano; o di Francesco per la sua mistica sposa, madonna Povertà: La lor concordia in sede dantesca non sarà fuori luogo ricordare come l'Alighieri polemizzi addirittura contro la Bibbia perché in essa si dice ...
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L’inclusione dell’onomastica (ovvero l’insieme dei nomi propri di un sistema linguistico e, al contempo, la scienza specialistica che se ne occupa) all’interno di un volume nel quale si parla di identità [...] all’interno dei borghi medievali (gli Alighieri, cioè i discendenti di un Alighiero; i Portesi, cioè quelli che abitano Italia a partire dal Medioevo, come (oltre al già citato Francesco) Bonaventura e Benvenuto, oppure come i più fortunati femminili ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] ).
Ancora più decisive di quelle dantesche sono le selezioni di ➔ Francesco Petrarca nel Canzoniere. I Rerum vulgarium fragmenta constano di 3275 parole per che (come invece voleva l’Alighieri) sovraregionale. Di particolare intelligenza le ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Aristotele
Enrico Berti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Aristotele è l’autore del primo sistema filosofico-scientifico elaborato nella [...] anche in altri ambienti, con pensatori quali Dante Alighieri, Nicola di Oresme, Giovanni Buridano, Marsilio da Padova Aristotele, giudicato nemico del cristianesimo (per esempio da Francesco Petrarca). Il XV secolo conosce la nascita dell’Umanesimo ...
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Dantedi
Dantedì s. m. Denominazione ufficiale della Giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri, il 25 marzo di ogni anno. ♦ È giunto il momento di mettersi d’accordo e fissare d’imperio una Giornata da dedicare al Sommo Poeta: «Vuolsi così...
autoaccusatorio
(auto-accusatorio), agg. Relativo a un’attribuzione di colpa da parte di chi è accusato di qualcosa. ◆ È sicuramente difficile discriminare tra le affermazioni autoaccusatorie e quelle eteroaccusatorie, visto che soprattutto...