FACONTI, Dionigi
Cristina Giudice
Nacque a Bergamo da Francesco e da Rosa Giacomini il 9 ott. 1826 (Casassa, 1990). Si iscrisse all'Accademia Carrara di belle arti nel 1838 e iniziò gli studi di pittura [...] Dispetto e inganno (catal., n. 8) e Amore e dubbio (ibid., n. 41); l'anno successivo Moldo Orgogliosi e Beatrice Alighieri sulla tomba di Chiara Polentani nella chiesa del monastero di S. Chiara in Ravenna (catal., n. 39, acquisto di "Una società ...
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MONTALTI, Cesare
Francesca Brancaleoni
MONTALTI, Cesare. – Nacque il 16 luglio 1770 a Bacciolino, frazione di Mercato Saraceno (Cesena), da Valente e da Maria Guerra.
Manifestò precocemente una spiccata [...] cimentandosi anche nella versione latina di componimenti di D. Alighieri, F. Petrarca e V. Monti.
Rientrato a epitalamica, Cesena 1833; Lettere inedite di C. M. cesenate a Francesco Maria Ferri di Longiano, s.l. 1872; Elegia inedita, Rimini 1895 ...
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MAZZINI CITA, Giuseppe
Stefano Arieti
MAZZINI CITA (Cita Mazzini), Giuseppe. – Ultimo dei quattro figli di Luigi Mazzini e Teresa Carpaneti, nacque a Imola, presso Bologna, il 5 marzo 1873 (aggiunse [...] direttore della locale sezione della Società Dante Alighieri, presidente dell’Istituto italiano di istruzione, opere, La medicina in Italia nel secolo XIV, Roma 1926; Di Francesco Alberghetti, imolese, medico e benefattore (1762-1851), in Riv. di ...
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LILIO, Zaccaria
Giorgio Ravegnani
Nacque a Vicenza verosimilmente nella prima metà del XV secolo (verso il 1498 era ormai anziano) e appartenne al casato dei Lilii, in seguito noti come Zilio o de' [...] in volgare, redatta alla metà del XVI secolo da Francesco Baldelli, che aggiunse anche i toponimi moderni, assenti nella stesso tempo, singolare per l'imitazione del Paradiso di Dante Alighieri, fu suddiviso dall'autore in tre libri; di questi, i ...
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PACCHIANI, Francesco Giuseppe Maria
Marco Ciardi
PACCHIANI, Francesco Giuseppe Maria. – Nacque a Prato il 4 ottobre 1771, da Giovacchino e da Agata Cigna.
Di famiglia benestante grazie alle attività [...] la maggior parte della sua produzione letteraria incompiuta (come la tragedia Francesca da Rimini, che si fermò al primo atto) e solo la lezione accademica Della voce ‘Caribo’ adoperata dall’Alighieri nel canto XXXI del Purgatorio, edita da Cesare ...
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CESARINI SFORZA, Lamberto
Francesco Muzzioli
Di antica famiglia originaria di Acquasparta (Terni) successivamente stabilitasi a Parma, nacque a Terlago (Trento) il 29 sett. 1864 dal conte Giuliano e [...] .
Fu socio della R. Deputazione veneta tridentina di storia patria, dell'Accademia degli Agiati di Rovereto, della Dante Alighieri e della Reale Consulta araldica di Venezia e della Venezia Tridentina. Fu membro della Commissione per la conservazione ...
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BENDAZZI, Luigia
Nata a Ravenna il 22 genn. 1829 (Miserocchi), dotata di bella e potente voce di soprano, studiò dapprima a Milano con il maestro Piacenti poi a Bologna con il maestro F. Dall'Ara. Il [...] Kärntnerthortheater per cantare in occasione delle nozze dell'imperatore Francesco Giuseppe I con Elisabetta Arnalia di Baviera. Ritornata di Meyerbeer. Nel giugno 1877 cantò al Teatro Alighieri di Ravenna in un'"accademia" vocale-strumentale a ...
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CARPANI, Giovanni Palamede
Fiorenza Vittori
Nacque a Galliano (Como) il 22 ott. 1775. Della sua vita, "vigorosissima e non contristata da alcun grave dolore" (L'educatore lombardo, I [1857], n. 6), [...] attenti ai problemi pedagogici del tempo come Francesco Cherubini e Giuseppe Sacchi. Stimolato dal rapporto lui commentato la discesa al limbo nella descrizione del "divino Alighieri", "principe de' poeti-pittori".
Appassionato lettore di Dante, ...
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NIBIA, Martino Paolo, detto Nidobeato
Simone Invernizzi
NIBIA (Nibbia), Martino Paolo, detto Nidobeato. – Nacque nei primi decenni del XV secolo da Serafino, giureconsulto di nobile famiglia novarese.
Nel [...] quale ebbe almeno otto figli (documentati sono i nomi di sette: Francesco, Pietro Giorgio, Serafino, Ciro, Cornelio, Ippolita e Caterina).
La classici, ma anche da altri commentatori danteschi (Pietro Alighieri e Guido da Pisa). Il risultato è un ...
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CIONE di Baglione
Mario Pagano
Nacque a Firenze da un Baglione e da Ciuta figlia di Filippo di Lastra, presumibilmente verso la metà del sec. XIII. C. doveva essere diminutivo di "Uguic [c] ione" secondo [...] e C.), e uno in tenzone - cui partecipò anche l'Alighieri - con Dante da Maiano e con l'intestazione "ser Cione 43). Altri con i quali, C. tenzonò furono Chiaro Davanzati, Francesco da Camerino e Orlanduccio Orafo.
Di maniera i pochi sonetti d ...
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Dantedi
Dantedì s. m. Denominazione ufficiale della Giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri, il 25 marzo di ogni anno. ♦ È giunto il momento di mettersi d’accordo e fissare d’imperio una Giornata da dedicare al Sommo Poeta: «Vuolsi così...
autoaccusatorio
(auto-accusatorio), agg. Relativo a un’attribuzione di colpa da parte di chi è accusato di qualcosa. ◆ È sicuramente difficile discriminare tra le affermazioni autoaccusatorie e quelle eteroaccusatorie, visto che soprattutto...