Portinari
Arnaldo D'addario
Famiglia fiorentina che, secondo una tesi ricorrente negli scritti degli eruditi e dei genealogisti dei secoli XVI-XVIII. - e accolta anche dal Del Lungo - fu originaria [...] della vicinanza esistente fra le dimore dei P. e quelle degli Alighieri, fra le odierne vie del Corso e dello Studio, sono legati , manoscritti e altri pubblici strumenti, opera di Folco di Francesco Maria P.; di questa raccolta si è servito poi A ...
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BENIVIENI, Antonio, il Giovane
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Oretta Niccolini il 17 genn. 1533. Di debole complessione e di salute cagionevole, fu destinato fin dalla fanciullezza [...] sue prime lezioni nel 1564, commentando, a quel che sembra, l'Alighieri e il Boccaccio.
Nel 1567 fu a Padova, ove frequentò i Firenze sempre nel 1573.
Nel 1581 il vescovo di Fiesole., Francesco da Diacceto, nominò il B. suo vicario generale e, come ...
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PONS, Amilda
Liviana Gazzetta
PONS, Amilda. – Nacque il 15 febbraio 1876 a Napoli, quinta figlia di Anna Malan e del pastore valdese Giovanni, che per vent’anni, a partire dal 1875, svolse il suo ministero [...] «disamore per la patria» (in Atti della Società Dante Alighieri per la lingua e per la cultura italiana fuori del giunto alla decima edizione nel 1932; l’anno successivo, con Francesco Grimod, il manuale À travers la France: pages biographiques d’un ...
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DOMPIERI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Trieste il 29 luglio 1842, figlio di Luigi, commerciante di tessuti trentino, primo di tre figli. Frequentati la scuola commerciale italiana e l'ultimo corso del [...] 'attentato di G. Oberdan, che - poco dopo la visita di Francesco Giuseppe - venne condannato a morte e impiccato. Il D. s' Pro Patria, per la solidarietà dimostrata verso la Dante Alighieri, e la stessa Società dei progresso, per scarso attaccamento ...
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UBALDO di Bastiano da Gubbio
Emiliano Bertin
UBALDO di Bastiano da Gubbio. – Nacque a Gubbio, verso la fine del XIII secolo o nei primi anni del XIV, da famiglia benestante: ricaviamo queste notizie [...] piccoli e diritto ad avere la collaborazione del notaio Francesco di ser Donato da Empoli e l’ausilio dei appunti su U. di B. da G., lettore e censore della ‘Monarchia’, in L’Alighieri, n.s., XXX (2007), pp. 103-119; M. Mordini, Le forme del potere ...
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GAUGELLI (Gangelli), Gaugello (Gangello)
Patrizia Lanzalaco
Nacque agli inizi del XV secolo, probabilmente a Pergola, allora soggetta ai Montefeltro signori di Urbino, da ser Travaglino, proveniente [...] subito da Pergola il 22 ag. 1445 da parte di Francesco Sforza, che volle così punire i Pergolesi per la resistenza che , pp. 26, 29; M. Roddewig, Dante Alighieri, Die göttliche Komödie. Vergleichende Bestandsaufnahme der Commedia Handschriften, ...
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LEONI, Pier Carlo (Carlo)
Francesco Millocca
Nacque a Padova il 29 genn. 1812 da Nicolò, di famiglia nobile patavina, e da Antonietta Verri di Milano, figlia del celebre Pietro e di Vincenza Melzi d'Eril. [...] un'altra opera del L., Dante, storia e poesia, pubblicata a Venezia in occasione del sesto centenario della nascita dell'Alighieri e subito sequestrata su richiesta del patriarca di Venezia "perché avversa al dominio temporale" (Cronaca, pp. 579-583 ...
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SINEO, Riccardo
Frédéric Ieva
SINEO, Riccardo. – Nacque a Sale, nell’Alessandrino, il 30 aprile 1805 da Sebastiano e da Paolina Vigliotti.
Ebbe un fratello, Giuseppe Gioacchino, morto appena nato, e [...] i quali fu affiliato alla loggia massonica torinese Dante Alighieri (1862), si creò un saldo legame con Giuseppe Garibaldi numerosi volontari garibaldini, tra i quali anche il generale Francesco Nullo. Nell’aprile del 1864 accompagnò il generale ...
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MEZZOVILLANI, Matteo
Diana Tura
– Nacque a Bologna da Mondolino di Enrico, probabilmente nell’ultimo ventennio del XIII secolo; infatti quando nel 1297 seguì il padre, esiliato a Jesi per aver cospirato [...] Giovanni Quirini che gli chiese l’Acerba di Cecco d’Ascoli (Francesco Stabili) e a cui il M. rispose con il sonetto di 697, c. 48r), in cui testimoniava una venerazione per Dante Alighieri, chiamato il «gran toscano», e ricordava senza infamia e senza ...
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PORRO SCHIAFFINATI, Carlo Alfonso Gracco
Laura Gagliardi
– Nacque a Milano il 23 gennaio del 1798 da Gaetano e da Isabella Giudici.
In nome degli ideali di libertà ed eguaglianza, il padre aveva abdicato [...] avvezzo a posare per pittori di un certo calibro, visto che Francesco Hayez lo aveva ritratto, nel 1821, nel suo Studio per la [1860]; Frammento del canto XXXIII della Divina Commedia di Dante Alighieri. Versione milanese per A. P. S., Monza 1868; I ...
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Dantedi
Dantedì s. m. Denominazione ufficiale della Giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri, il 25 marzo di ogni anno. ♦ È giunto il momento di mettersi d’accordo e fissare d’imperio una Giornata da dedicare al Sommo Poeta: «Vuolsi così...
autoaccusatorio
(auto-accusatorio), agg. Relativo a un’attribuzione di colpa da parte di chi è accusato di qualcosa. ◆ È sicuramente difficile discriminare tra le affermazioni autoaccusatorie e quelle eteroaccusatorie, visto che soprattutto...