SCOLA, Ognibene (Omnibonus Panagathus). – Nacque da Margherita del fu Giovanni dalle Donne e da Boniacobo di Ognibene, lanaiolo mantovano trasferitosi a Padova nell’ultimo quarto del Trecento. La documentazione [...] proseguirono anche con Ognibene, che il 10 maggio 1399 venne nominato procuratore di Francesco Novello con l’incarico di tenere al fonte battesimale Lodovico Alidosi, figlio del signore di Imola. Quello stesso giorno Scola portò a termine per ...
Leggi Tutto
GUIDOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1335 da Gerardino di Cino e da Misina di Alberto Bonacatti, primogenito, sembra, di altri cinque fratelli: Alberto, Guidottino, Giovanni, Alemanno [...] Polonia erano da tempo attivi e influenti due fratelli di Giacomo, Francesco e Pietro; ma la nomina di un giovane chierico - di A. Sorbelli, Bologna 1938, ad ind.; G.N. Pasquali Alidosi, Li confalonieri di Giustizia…, Bologna 1616, p. 7; C. ...
Leggi Tutto
TARTAGNI, Alessandro
Andrea Padovani
– Di nobile famiglia ghibellina, che fin dal Duecento vantava alcuni giuristi, nacque ad Imola nel 1424 (o 1423) dal l.d. Antonio (consigliere e legato di Ludovico [...] Alidosi, signore della città) e da Camilla, figlia di Daniele Luchini di Bologna.
Orfano, in tenera età, del Firenze 1995, p. 33; Istoria letteraria della città d’Imola scritta da Francesco Maria Mancurti l’anno MDCCXLI, a cura di D. Baroncini - A. ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Barbiano
Enrico Angiolini
Nacque da un Raniero appartenente a quel ramo della famiglia dei conti di Cunio che si era trasferito a Barbiano, presso Cotignola (Ravenna), dopo la distruzione [...] G. militò in Veneto agli ordini del signore di Padova Francesco (I) da Carrara, impegnato a contendere al duca d'Austria rappresentò anche la città in un arbitrato fra Estensi e Alidosi signori d'Imola, e combatté contro Astorgio Manfredi. Egli ...
Leggi Tutto
TANARI (Tanara), Vincenzo
Andrea Gardi
TANARI (Tanara), Vincenzo. – Nacque a Bologna il 29 ottobre 1591 da Cristoforo di Tanaro Tanari (m. tra il 1601 e il 1602) e da Cornelia Vizzani (viva nel 1633).
Ebbe [...] A Roma entrò infine nella corte del potente cardinale Francesco Sforza di S. Fiora (grazie alla cui biblioteca riprese di Bologna, Bologna 1670, pp. 700-702; G.N. Pasquali Alidosi, I signori anziani consoli, e gonfalonieri di giustizia della città di ...
Leggi Tutto
FOSCARARI, Egidio
Simona Feci
Figlio di Andrea di Astorre di antica e illustre famiglia bolognese e di Orsina Lambertini, imparentato con la famiglia modenese Molza, nacque a Bologna il 27 genn. 1512. [...] quali la discussa predicazione quaresimale di Giovan Francesco da Bagnacavallo, tenutasi a Modena nel 1551 D. Marcatto, I-V, Roma 1981-89, ad Indices; G.N. Pasquali Alidosi, I dottori bolognesi…, Bologna 1623, p. 52; P.A. Orlandi, Notizie degli ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Girolamo
Vincenzo Lavenia
Appartenente, secondo quanto scrisse nel frontespizio di due opere a stampa, a una nobile casata di origine ferrarese, nacque a Bologna intorno al 1526, forse da [...] ) al generale della Chiesa Giacomo Boncompagni. A Francesco Maria II Della Rovere, duca di Urbino, offrì lettera del cardinale A. Peretti, 6 febbr. 1588); G.N. Pasquali Alidosi, Li dottori bolognesi di legge canonica e civile, dal principio di essi ...
Leggi Tutto
BELMESSERI (Belmessere, Belmisseri), Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Nacque a Pontremoli, in Lunigiana, probabilmente verso il 1480. Vi sono biografi che lo ritengono originario di Luni (Marini, Lancetti), [...] , sempre a Bologna, nel 1512: per quell'anno infatti l'Alidosi lo ricorda come lettore di logica la sera, di medicina la festa Italia con la corte pontificia, il B. accettò l'invito di Francesco I e si unì al suo seguito nel viaggio di ritorno verso ...
Leggi Tutto
GERINI, Gerino (Gerinoda Pistoia)
Alessandro Serafini
Nacque a Pistoia dal legnaiolo Antonio e fu battezzato nella chiesa di S. Paolo il 25 genn. 1480 (Bacci, p. 168 n. 1).
Sulla personalità artistica [...] , che frequentava la familia del committente, il cardinale F. Alidosi, il G. fu attivo sia negli affreschi per la sala e della città. Dopo questa lavoro si trasferì nel convento francescano di S. Lucchese a Poggibonsi, dove affrescò nella parete breve ...
Leggi Tutto
VERGERIO, Pier Paolo, il Vecchio
Matteo Venier
VERGERIO, Pier Paolo, il Vecchio. – Nacque a Capodistria tra il 1368 e il 1370 – secondo una fonte di incerta affidabilità, la biografia di Bartolomeo [...] a Bologna (da qui indirizzava una lettera a Lodovico Alidosi in difesa degli studi classici); poi nel 1398, ), pp. 360-374; R. Sabbadini, La metrica e prosodia latina di Francesco Zabarella, in La biblioteca delle scuole italiane, n.s., IX-X (1904 ...
Leggi Tutto