BERNACCHI, Antonio Maria
Raoul Meloncelli
Nacque a Bologna il 23 giugno 1685 daAngelo e Maria Maddalena Rossi. Rivelando una singolare tendenza alla musicalità, iniziò prestissimo l'attività di cantante, [...] sua voce non era dolce come quella del Senesino (Francesco Bernardi) e la sua figura non molto piacevole, perché e la sua scuola di canto, ibid., XXIX(1922), pp. 473-485; F. Algarotti, Saggio sopra l'opera in musica, in G. F. Malipiero, I Profeti di ...
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FLORIO, Daniele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine il 10 marzo 1710, quartogenito del conte Sebastiano e di Lavinia Antonini dei conti di Saciletto.
Entrambe le famiglie erano state comprese nella [...] di 500 ducati.Il F., come i suoi due fratelli Francesco Luigi (col quale conservò sempre comunione di vita) e Filippo orecchio sono pregevoli esempi di poesia scientifica: da seguace dell'Algarotti, il F. si rivela serio conoscitore dell'ottica e ...
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GABRIELLI, Caterina
Salvatore De Salvo
Nacque a Roma il 12 o 13 nov. 1730. Il padre Carlo svolgeva le mansioni di cuoco presso il principe romano Gabrielli, il quale, avendo notato la G. per le sue [...] sostenitori Fétis, Delalande, Caffi, Frugoni e Algarotti. Mozart, pur riconoscendole alcune doti, la 103-114; Storia dell'opera (UTET), Torino 1977, I, 1, pp. 304, 421 (anche per Francesca), 452, 466 s., 488, 493, 503, 518, 520, 533; III, 1, pp. 80, ...
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LUCCHESINI, Girolamo
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 7 maggio 1751, primo dei tre figli del marchese Francesco e di Maria Caterina Montecatini. Nel 1761 la famiglia si trasferì a Modena, dove il [...] o in traduzioni tedesche, per es. Uppeln-Bronikowski - Volz) non dovevano però limitarsi alla letteratura, come per F. Algarotti o altri intellettuali italiani alla corte prussiana. Il L., infatti, precisa che discuteva con il re anche "di politica ...
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GALEANI NAPIONE di Cocconato, Gian Francesco
Orietta Bergo
Nacque a Torino il 1° nov. 1748 nella parrocchia del Carmine, figlio primogenito di Valeriano (Carlo Giuseppe) e di Maddalena de Maistre. Come [...] della prosa scientifica o storica già apprezzati largamente nel Settecento: G. Galilei, F. Redi, L. Magalotti, B. Cellini, F. Algarotti, S. Maffei.
Il rifiuto del francese si accompagnava a quello del latino, in quanto lingua morta, e del dialetto ...
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DEL SOLE, Giovanni Battista
Paolo Bellini
Figlio di Pietro, anch'egli pittore (Torre, 1674, p. 320), nacque a Milano o nel Ducato milanese (ibid.), intorno al 16151625. Apprese dal padre i primi insegnamenti [...] e un Cristo morto, realizzati per l'oratorio di S. Francesco nella chiesa di S. Maria della Pace (Torre, 1674, conservato a Treviso nella raccolta degli eredi Corniani degli Algarotti-Peruzzolo. Va ricusata per motivi cronologici l'attribuzione ...
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COSTA, Giovan Battista
Gabriello Milantoni
Nacque a Rimini il 3 dic. 1697 (Pellegrini, f. 2) e la sua prima educazione fu letteraria. Iniziò a dipingere solo dal 1715, sotto la guida di G. Alemanni, [...] Nel 1765, a Lucca, il C. pubblicò Il Tempio di S. Francesco di Rimino, o sia descrizione delle cose più notabili in esso contenute, Malateste de Rimini (Foligno 1794), e infine, a F. Algarotti, che gliene aveva fatto richiesta nel 1762, egli dedicò le ...
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FRANCHINI TAVIANI, Giulio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Pistoia, dove fu battezzato il 1° luglio 1694, in una delle principali famiglie della città - attestata fin dal Duecento -, primogenito di Giovanni [...] Di qui passò a Pisa dove, sotto la direzione di mons. Francesco Frosini, arcivescovo di Pisa e suo zio, si addottorò in giurisprudenza. e stranieri, da G. Grandi ad A.F. Gori, da F. Algarotti ad Anne-Marie du Boccage, da B. Le Bovier de Fontenelle a ...
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MARINONI, Giovanni Giacomo.
Anna Giulia Cavagna
– Nacque a Udine nel 1676 da Marino e Benvenuta Desia.
Allievo dei barnabiti a Udine, dove studiò la geometria euclidea, conseguì nel 1698 la laurea in [...] referendario del Consiglio imperiale Mohr e Francesco Muratori. Alla soppressione seguì la dispersione epistolari, quali destinatari di osservazioni astronomiche o dissertazioni tecniche, F. Algarotti, il cardinale D.A. Passionei, A. Zeno, N. Rolandi ...
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FABRI, Francesco Saverio
Luigi Samoggia
Nacque a Medicina (Bologna) l'11 genn. 1761 da Giovanni Battista, esponente di una famiglia notabile e membro del Consiglio comunale, e da Antonia Capuzzi di [...] quel classicismo moderato neocinquecentesco introdotto e diffuso, a Bologna, da F. Algarotti, M. Tesi e C. Bianconi.
Durante gli anni di frequenza della reggia e un nipote dello stesso F., Francesco Cocchi, chiamato dallo zio a Lisbona nel 1815 per ...
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