LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] a cura di L. Mehus, Florentiae 1745, p. 3; Commissioni di Rinaldo degli Albizzi per il Comune di Firenze, a cura di C. Guasti, II, Firenze 1869, Festa, Due nuovi codici dell'"Africa", in Parma a Francesco Petrarca, Parma 1934, pp. 68-74; Id., ...
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GUINIGI, Paolo
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e forse di Filippa di Arbore Serpenti, nacque a Lucca probabilmente intorno alla metà degli anni Settanta del secolo XIV, nel 1372 secondo [...] sempre più teso se, il 31 genn. 1430, Rinaldo degli Albizzi, scrivendo ai Dieci di balia, comunicava di aver saputo che P. G. e le sue ricchezze, Lucca 1871; E. Rubieri, Francesco primo Sforza. Narrazione storica, I, Firenze 1879, pp. 150-152; ...
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ordini e leggi
Raffaele Ruggiero
Il problema della costituzione è un nodo fondamentale nella riflessione politica machiavelliana. Il ‘principe nuovo’ di M. è un principe-legislatore, capace di innovare [...] 16, e cfr. anche I vii 12-16 con gli esempi di Francesco Valori e Piero Soderini; sul rapporto fra lotta di parte e inquisitio cap. v, accingendosi a narrare lo scontro tra le famiglie Albizzi e Ricci (anni 1354-61) cheparalizzava l’azione di governo ...
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BUONAIUTI, Baldassarre, detto Marchionne (Marchionne di Coppo Stefani)
SSestan
Cronista fiorentino, nacque a Firenze nei primi mesi del 1336, figlio di Coppo Stefani de' Buonaiuti e della sua seconda [...] i debitori insolventi, forti delle loro aderenze politiche, specie fra gli Albizzi. Il B. ne parla nella sua Cronaca (rubr. 740) Firenze contro Portico di Romagna, occupata dal ribelle conte Francesco di Dovadola dei conti Guidi e da Giovanni d'Azzo ...
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Buonaccorsi, Biagio
Denis Fachard
Autore di pregevoli liriche di stampo umanistico (poesia amorosa e didattica di carattere morale, liriche d’occasione e canti carnascialeschi) caratterizzate da rielaborazioni [...] fiducia del re nei riguardi di Firenze e negoziare il prezzo della sua protezione. Gli oratori Francesco Soderini e Lucantonio degli Albizzi, cui erano ben note le tergiversazioni e la malafede del monarca, erano attrezzati per neutralizzarle. Allora ...
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DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] p. 302; F. Roediger, Sabadino degli Arienti e Francesco Tranchedino: lettere inedite a B. D., Firenze 1889; galleys in the Fifteenth Century, with the diaries of Luca di Maso degli Albizzi, captain of the galleys 1429-1430, Oxford 1967, pp. 68-71, ...
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fortuna
Denis Fachard
Nutrita di letture classiche, misurata nell’ambiente sociopolitico fiorentino dei primi anni di segretariato e verificata nell’esperienza diplomatica, la riflessione intorno alla [...] e civile sono conformi (III v 25-26).
Rinaldo degli Albizzi e Agnolo Acciaiuoli pretendono di potere disprezzare i suoi giochi: Borgia, detto il duca Valentino. Opposto al duca di Milano Francesco Sforza, il quale «per li debiti mezzi e con una ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] duramente alla prova nel negoziato con Rinaldo degli Albizzi e i suoi più autorevoli concittadini, dai quali 32, ff. 158r-162r). La salma fu inumata nella basilica di S. Francesco a Siena, ove ancora si legge un'iscrizione sul pavimento dell'atrio di ...
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GIUGNI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 19 nov. 1396 nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote (Tratte 80, c. 69r: i documenti citati nel corso della voce, se non altrimenti specificato, [...] di rilievo all'interno del reggimento oligarchico guidato dagli Albizzi, e da Antonia di Domenico Sapiti. Anche il Nel giugno 1454 il G. venne inviato a Milano presso Francesco Sforza, presumibilmente per definire i termini della futura alleanza che ...
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CARACCIOLO, Gianni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nacque a Napoli molto probabilmente nel 1372 da Francesco detto Poeta, cavaliere aurato e ciambellano di Ladislao d'Angiò-Durazzo, del ramo dei Caracciolo [...] Garzilli, Napoli 1845, pp. 70 s., 75; Commissioni di Rinaldo degli Albizzi, a cura di C. Guasti, I, Firenze 1867, pp. 328-30 1953, pp. 60 s., 71; E. Pontieri, Muzio Attendolo e Francesco Sforza..., in Studistorici in onore di G. Volpe, II, Firenze [ ...
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