Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Rossi
Antonello La Vergata
Storico della filosofia, della scienza e delle idee nel senso più ampio del termine, Paolo Rossi è autore di studi fondamentali sulla rivoluzione scientifica, molti [...] Cantimori sugli eretici del Cinquecento, Rossi pubblica nel 1957 Francesco Bacone dalla magia alla scienza, esito di ricerche iniziate e da Paul Tillich, dall’ultimo Husserl e da Adorno. Il risultato era un «oscurantismo antiscientifico ammantato da ...
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CARRARA, Francesco da, il Novello
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Fu l'ultimo signore di Padova: figlio di Francesco il Vecchio e di Fina Buzzacarini, vi nacque il 29 maggio 1359. Meriti e reputazione [...] attraverso la mediazione del doge Antoniotto Adorno. La sentenza arbitrale riconosceva, a 368; P. Sambin, Statuti padovani inediti, II, Il conferimento della signoria a Francesco II da Carrara (1388), in Atti e mem. della Accademia Patavina di sc ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Biondo Flavio
Francesco Tateo
Fra i piu illustri storiografi del Quattrocento, Biondo Flavio impresse una svolta in senso contemporaneo alla ricerca storica, misurandosi con il monumento liviano che [...] prima formazione furono la scuola padovana, che serbava l’eredità di Francesco Petrarca, e quella di Pier Paolo Vergerio (1370-1444). Erano Settanta, di iscrizioni e di oggetti antichi con cui adornò la sua casa. Ovviamente la passione e la competenza ...
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ALFONSO I d'Este, duca di Ferrara
Romolo Quazza
Nacque a Ferrara il 21 luglio 1476, da Ercole I ed Eleonora d'Aragona, primo figlio maschio, dopo due figlie, Isabella e Beatrice; si aggiunsero poi Ferrante, [...] venisse sollecitata anche nei nuovi patti tra Leone X e Francesco I, A. pensò di recarsi personalmente in Francia ad ad una concreta deliberazione favorevole da parte del papa, Girolamo Adorno, consigliere di Carlo V, inviato in Italia, stipulò ...
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FREGOSO, Giano (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1455, probabilmente a Genova, primogenito di Tommasino di Giano, signore di Sarzana, e di Caterina di Antonio Malaspina di Mulazzo.
Tra [...] si offriva anzi motivo alla rivolta. Infatti il giorno dopo gli Adorno e i Fieschi entravano in Genova alla testa di 3.000 , capitano imperiale) e infine, morto il duca d'Urbino Francesco Maria Della Rovere, l'elezione a generalissimo in sua vece. ...
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FREGOSO (Campofregoso), Battista
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova il 2 febbr. 1452 dal doge Pietro e da Bartolomea Grimaldi, figlia del signore di Monaco. Trascorse i primi anni a Piombino, di cui [...] fortilizio adiacente alle mura e alla chiesa fortificata di S. Francesco. L'azione fu coronata da successo e, dopo una vicina nell'agosto 1488, in occasione della congiura ordita da Adorno e Fieschi contro Paolo Fregoso, che aveva preso il titolo ...
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CASTALDO, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Figlio di Carlo e di Mariella de Raynaldo, nacque nel 1493 nel borgo di Cesinola, presso Cava dei Tirreni. Nel 1515 si trasferì a Napoli, dove si arruolò [...] Genova da Prospero Colonna per ristabilirvi la signoria degli Adorno, il C. prese parte all'assedio e al C. prendere prigioniero il re di Francia, ottenendo poi del ricco bottino di Francesco I la corona d'oro, di cui si fece fare una collana. Al ...
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Genova
Città della Liguria. Centro principale dei liguri genuates, G. si sviluppò come emporio marittimo a partire dal 5° sec. a.C.; la ricca necropoli, e altri ritrovamenti, mostrano gli intensi rapporti [...] 1396 al 1409, si ebbe il dominio francese (governatorati di A. Adorno e di J. Boucicault) e dal 1421 al 1436 la signoria ne, dal 1464 al 1466 si ebbe in G. la signoria di Francesco I Sforza, al quale il Banco di s. Giorgio aveva ceduto anche ...
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CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Di nobile e potente famiglia, nacque da Giacobino il Grasso nella prima metà del XV secolo. Egli compì molto presumibilmente studi giuridici e nel 1468, ascritto [...] e di presiedere al passaggio dei poteri ad Agostino Adorno, il cui insediamento avvenne. conformemente alla volontà del situazione nel 1521, quando lo Stato di Milano fu restituito a Francesco II Sforza. Subì la confisca dei beni e cercò allora di ...
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ASSERETO, Biagio
Giovanni Balbi
Nacque a Genova, verso la fine del sec. XIV, da Costantino, membro del Consiglio degli Anziani: apparteneva ad una famiglia di origine popolare originaria di Recco, ma [...] primo piano nella Repubblica ambrosiana, schierandosi in favore di Francesco Sforza: fu podestà della Repubblica ed egli stesso, l il duca di una sua conferenza segreta avuta con Raffaele e Paolo Adorno "per il bene di V.S.". Ma anche i Genovesi, i ...
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caracciolino
s. m. – Religioso appartenente all’ordine dei chierici regolari minori fondato nel 1588 da Giovanni Adorno, da s. Francesco Caracciolo (dal quale presero il nome) e da Fabrizio Caracciolo, ordine dedito alla predicazione, all’educazione,...
secolo
sècolo s. m. [dal lat. saecŭlum «generazione; lungo spazio di tempo; periodo di cent’anni», e nel lat. crist., sul modello del gr. αἰών, calco a sua volta dell’ebraico, «vita terrena; mondo», in opposizione alla vita celeste eterna...