ALLIATA, Betto
Emilio Cristiani
Uomo politico e mercante pisano. Uno dei primi e più importanti membri della famiglia pisana Alliata, che sin dalla fine del sec. XIII, risulta dotata di forti sostanze [...] che pure trovavasi colà.
Il 3 sett. 1299 è in Acri, e in rapporto con due mercanti fiorentini, Cambi di Cambi nota attraverso la lapide tombale che si trovava nella chiesa pisana di S. Francesco: 16 marzo 1330.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Pisa, ...
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COLETTA di Amendolea
Mauro De Nichilo
Nacque ad Amendolea, in provincia di Reggio Calabria, nella prima metà del XV sec., ma visse a Napoli, dove sposò una Violante Ferrero. Il padre Antonello, ribellatosi [...] " (p. XXI). La barzelletta "Io inde tegno, quanto a tte", nella quale C. rivolge acri ingiurie ad una donna infedele, dà l'avvio ad una tenzone. Interviene Francesco Galeota che a nome della donna ribatte e rimbalza le accuse; gli replica C. ("Io sto ...
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SORIO, Giuseppe
Francesco Surdich
– Nacque a Vicenza il 9 aprile 1663 da Lodovico e da Maria Pace Pasini.
Ricevette un’educazione adeguata alle condizioni agiate della sua famiglia, di nobile origine [...] alla peste, e poi a Costantinopoli, proseguendo alla volta della Palestina. Sorio visitò Gerusalemme, i santuari della Giudea, Acri, Nazaret, Tripoli, Alessandria d’Egitto, Rosetta e Il Cairo, dove fu accompagnato da un dragomanno, un giannizzero, un ...
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FIDANZA, Raffaele
Federica Bocci
Nacque a Matelica (prov. di Macerata) il 10 dic. 1797 da Giuseppe, titolare delle più importanti fabbriche di pannilana della cittadina, e Petronilla Conti. Dopo i primi [...] Carracci, Ebe di Raffaello, Gesù nel sepolcro del Veronese e S. Francesco d'Assisi di T. Minardi.
Secondo le testimonianze dell'Angelucci ( beato Sebastiano Valfré, oratoriano, il Beato Angelo d'Acri, padre cappuccino di Matelica, dipinto nel 1826, l ...
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LUCIANI, Pietro
Alessio Leggiero
Nacque a Salerno nel febbraio del 1823. Di famiglia agiata, ebbe il primo educatore nel padre, Gregorio, uomo di deciso orientamento liberale che nel 1799 aveva aderito [...] dal L. attribuita in particolare a F. Acri) della filosofia giobertiana in essoterica e acroamatica, della filosofia giobertiana, Genova 1927, p. 257 n. 3; L. Russo, Francesco De Sanctis e la cultura napoletana (1860-1885), Bari 1943, p. 123 n ...
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CARLO da Motrone (al secolo Giusto Grotta)
Stanislao da Campagnola
Nato il 4 febbr. 1690 a Motrone (Lucca) da Mariano e da Domenica Guidi, frequentò dapprima la scuola o il gymnasium dello zio don Pellegrino [...] 'opera dei confratelli Antonio da Olivadi e Angelo d'Acri e affiancando quella di Leonardo da Porto Maurizio, di ; particolarmente dei cardinali Raniero Simonetti, Giacomo Oddi, Francesco Barberini, Federico Marcello Lante Della Rovere.
Non essendo ...
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BALDISSEROTTO, Francesco
Giovanni Gambarin
Di nobile famiglia vicentina, nacque a Venezia il 10 luglio 1815 da lacopo Antonio, farmacista, e da Teresa Angela Depieri. Mentre il fratello maggiore Bernardo [...] di marina. Divenuto ufficiale, partecipò valorosamente alla campagna di Siria del 1840, distinguendosi nella presa di S. Giovanni d'Acri. Coetaneo e compagno dei fratelli Bandiera, ne condivise gli ideali e si affiliò alla setta "Esperia" da essi ...
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BUGLIARI, Francesco
Alberto Postigliola
Nato a Santa Sofia d'Epiro (Cosenza) il 14 ott. 1742 da Giovanni e da Maria Baffa (o Baffi), compì i suoi studi nel collegio italo-greco di San Benedetto Ullano; [...] e ad esso non furono estranei il B., amico di Francesco Saverio Salfi, e il Bellusci, cosicché quando nel marzo si Coremme; questi, riuscito ad evadere, radunati degli uomini ad Acri, mosse per vendicarsi contro Santa Sofia. Il sacco cominciò il ...
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AURIA, Vincenzo
Roberto Zapperi
Appartenente a una nobile famiglia che vantava una discendenza dai Doria di Genova, nacque a Palermo il 5 ag. 1625 da Federico e Cecilia Muta, parente del noto giurista [...] del padre, fu avviato agli studi dallo zio Giovanni Francesco.
Dopo avere compiuto un primo corso di studi, prevalentemente ), che, per la loro scoperta tendenziosità, suscitarono acri ed interminabili polemiche, soprattutto con gli eruditi messinesi. ...
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