LAZISE, Paolo
Alida Caramagno
Figlio del nobile Zeno Bevilacqua di Lazise e di Francesca Pilcante di Orlando, nacque a Verona nel 1508. Nel 1528 entrò a far parte dei canonici regolari lateranensi di [...] mesi il L. collaborò, ricevendone poi le lodi, con Francesco Robortello, insegnante di eloquenza classica nello Studio di Lucca, Roma, i fuggiaschi raggiunsero Basilea, dove vennero accolti da Bonifacio Amerbach, che li sostenne economicamente per ...
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BERARDO da Carbio, santo
Raffaele Volpini
Nato a Carbio, nei pressi di Narni, e divenuto frate minore, fu da s. Francesco insieme con altri cinque frati, destinato alla predicazione nella Spagna musulmana. [...] Pedro li fece trasportare in Portogallo, dove vennero accolti trionfalmente e furono sepolti in S. Croce di Coimbra 1908, p. 8), ma aggiunge che non piacque a s. Francesco. La riprovazione del santo dovette certo nuocere alla fortuna del testo, che ...
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FORZONI ACCOLTI, Pier Andrea
Gianfranco Formichetti
Nacque a Firenze il 1° marzo 1639, da Francesco, discendente della famiglia Accolti, e da Francesca di Zanobi.
Studiò presso i barnabiti e i gesuiti, [...] primaria importanza, in particolare in Lombardia. Dopo la morte del granduca, avvenuta nel 1670, si mise a disposizione del principe Francesco Maria de' Medici, poi cardinale. Nel 1672 si addottorò a Pisa "nell'una e nell'altra legge". Accompagnò il ...
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triagista
s. m. e f. Nelle strutture sanitarie di pronto soccorso e accettazione, chi attribuisce ai pazienti un codice di priorità d’intervento. ◆ Tempi di attesa migliorati e un nuovo rapporto tra gli infermieri e i pazienti, al Pronto soccorso,...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....