Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] prima edizione dei decreti tridentini. Nell'Accademia delle Notti Vaticane, fondata dal Borromeo, furono accolti tra gli altri Sperone Speroni, Francesco Alciati, Silvio Antoniano e Giovanni Battista Amalteo: quattro volte la settimana, l'Accademia ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] conversione di vita.
Liberato dietro riscatto, G. fece ritorno a Perugia e fu accolto presso la comunità osservante del convento francescano di Monteripido, centro di irradiazione dell'esperienza spirituale avviata qualche decennio prima da fra ...
Leggi Tutto
La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] nel paese di Moravia").
Per essere accolti nelle "fattorie fraterne" (Bruderhöfe) dei Ibid., b. 9, fasc. IV, costituto del 13 novembre 1551; cf. anche Francesco Lemmi, La Riforma in Italia e i riformatori italiani all'estero nel secolo XVI, Milano ...
Leggi Tutto
I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] che si recano nei borghi vicini per votare sono accolti entusiasticamente e festeggiati con lanci di fiori dal un autentico genere letterario, di cui Un Viaggio elettorale di Francesco De Sanctis – pubblicato a puntate sulla «Gazzetta di Torino» ...
Leggi Tutto
Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] dei Francescani sostenne la tesi dell'assoluta povertà di Cristo, accolta, fra gli altri, dal cardinale Vitale di Four, prendendo di mira la sua memoria e il suo successore. Anche Francesco d'Ascoli dovette dare il suo contributo, al pari di ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] parte dei francescani sostenne la tesi dell'assoluta povertà di Cristo, accolta, fra gli altri, dal cardinale Vital du Four, da e Clemente V, approvati da G., ma anche su quelli di s. Francesco, di s. Antonio da Padova e di s. Ludovico di Tolosa, ...
Leggi Tutto
URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] Foligno evitò una frattura con la gerarchia. Lo stesso accadde nel caso dei senesi Giovanni Colombini e Francesco Vincenti, accolti come "poveri del papa" (giugno 1367), fondatori precocemente scomparsi dei Gesuati. Il papa trovò sostegno nell'Ordine ...
Leggi Tutto
BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] - oltre che con il Socini, col Sandeo, con l'Accolti - anche con il B., che dall'anno di studi 1473 . sv; n. 76,C. sv; n. 83,C. 4r; n. 86,C. 7r; Notai, Francesco di Jacopo, a. 1475,C. 318r; Angelo di Tommaso di Angelo del Conte, aa. 1484-1492,CC. ...
Leggi Tutto
MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] . tra gli interlocutori della Disceptatio convivialis dove, con Benedetto Accolti e Niccolò Tignosi, discute del rapporto tra leggi e medicina s.; R. Fabbri, I «campioni» di traduzione omerica di Francesco Filelfo, in Maia, XXXV (1983), pp. 245-247; L ...
Leggi Tutto
Lorenzo del Federico
Francesco Montanari
Abstract
Viene esaminata la procedura di liquidazione nell’ambito dei principali tributi erariali e locali. In particolare, dovendosi intendere per “liquidazione”, [...] ’ipotesi in cui i chiarimenti forniti non vengano accolti, l’Agenzia delle entrate procede con l’iscrizione Nss. D.I. Appendice, Torino, 1986, 543.
I § 1, 2, 2.1, 2.2 sono stati elaborati da Lorenzo del Federico; gli altri da Francesco Montanari ...
Leggi Tutto
triagista
s. m. e f. Nelle strutture sanitarie di pronto soccorso e accettazione, chi attribuisce ai pazienti un codice di priorità d’intervento. ◆ Tempi di attesa migliorati e un nuovo rapporto tra gli infermieri e i pazienti, al Pronto soccorso,...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....