PARMA, Nicola (Nicolò)
Matteo Giuggioli
– Figlio di Giovanni Battista, nacque probabilmente intorno al 1550 a Mantova.
Se la data di nascita, in mancanza di documenti probanti, può essere soltanto ipotizzata, [...] cui esistenza è però certificata dal catalogo librario degli editori milanesi Francesco e Simon Tini del 1596 (Mischiati, 1984, p. 109). meum e Suscipiens Iesum in ulnas, furono accolti nella Continuatio cantionum sacrarum compilata da Friedrich ...
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CORRADI, Giulio Cesare
Martino Capucci
Nacque a Parma, in un anno da porre presumibilmente tra il 1640 e il 1650. Del tutto ignoti sono gli itinerari della sua formazione letteraria nonché gli avvenimenti [...] collaborazione con un allievo del Legrenzi, il bresciano Carlo Francesco Pollarolo: l'Alboino in Italia (musicato, in e, ancora pubblicato nel 1701 e 1704), per due opere accolte con molto favore, delle quali peraltro non restano gli spartiti. ...
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CATERINA d'Asburgo, duchessa di Savoia
Luisa Bertoni
Nacque a Madrid il 10 ott. 1567, secondogenita di Filippo II di Spagna e di Isabella di Francia. Fu piuttosto bella, colta e intelligente, ben conscia [...] di Carlo Emanuele: l'ambasciatore veneziano a Torino, Francesco Priuli, ebbe a scrivere che essendo il principe " pinacoteca. Il Tasso, il Chiabrera, il Marini, il Tassoni furono accolti a corte e fu chiamato il Botero come precettore per i giovani ...
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LIBERATO da Rieti (Liberato di Benedetto)
Cristina Ranucci
Non si conosce l'anno di nascita di L., il cui nome accompagnato dalla qualifica di pittore e dall'indicazione del luogo di nascita, Rieti, [...] pitture ha impedito un riesame critico dell'attribuzione che tuttavia viene accolta considerando sia il lavoro qui già svolto da L., sia la Visitazione e i santi Giacomo minore e Francesco d'Assisi affrescati rispettivamente sulla lunetta e sulla ...
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DAINESI (de Daynesiis, de Daynisiis, de Daynixiis, de Dianixiis, de Dionysiis), Sante de
Mario Caravale
Nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIV da Andrea. Il Pasquali Alidosi lo dice già addottorato [...] composta anche da Giovanni da Legnano, Ugolino Galluzzo e Francesco Foscari, che il governo comunale inviò il 9 maggio il D., Battista de Bovi e Giovanni Leone. I tre furono accolti ad Anagni con molti onori.
Dopo il ritorno da Anagni (da collocare ...
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BARTOLINI, Pio Antonio
Roberto Abbondanza
Visse nella seconda metà del sec. XV e nei primi anni del seguente. Di lui sappiamo soltanto che seguì i corsi dell'università di Bologna; come egli stesso [...] basandosi sulla lettera dedicatoria delle Correctiones al bolognese Giovan Francesco Aldrovandi, che vi è ricordato come "sexdecemvir", '"archetipo" sopra ricordato - i lavori del B. furono accolti, una quindicina d'anni dopo la loro prima edizione, ...
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POGGIALI, Gaetano
Sara Mori
POGGIALI, Gaetano. – Nacque a Livorno il 29 aprile 1753, figlio di Domenico di Iacopo, di famiglia pistoiese, e di Maddalena di Niccolò Lorenzi, di Livorno.
Di origine nobile, [...] alla più esatta lezione. Questi classici sono stati favorevolmente accolti non solo dagl’intelligenti italiani, ma da quelli ancora pensò di vendere la biblioteca paterna e incaricò Francesco Pistolesi di aiutarlo nella compilazione del catalogo dell ...
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PELLOLI, Ugolino
Stefania Zucchini
PELLOLI, Ugolino (Ugolinus Pelloli domini Symonis). – Figlio di Pellolo, Ugolino nacque presumibilmente a Perugia nei primi anni del XIV secolo.
La sua prima attestazione [...] notizia risalente al 1351, anno in cui Ugolino, Bartolo da Sassoferrato e Francesco Tigrini si adoperarono affinché due scolari di Montepulciano fossero accolti nel collegio della Sapienza Vecchia. Nonostante ciò, Ugolino ottenne un prestigio tale ...
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CASTAGNOLA, Giovanni Antonio
Antonio Vitolo
Discendente da una nobile famiglia ligure, di cui si trovano le prime memorie alla fine del XIV sec. in Sori, Genova e La Spezia, nacque a Napoli nella seconda [...] che si inserisce validamente nella pubblicistica napoletana contemporanca (Francesco D'Andrea, Serafino Biscardi, Amato Danio), fu S. Chiara dell'11 ott. 1738 venisse proposta - e poi accolta - la sua nomina a governatore di Capua, al fine di ...
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PARONA, Ernesto
Maria Carla Garbarino
PARONA, Ernesto. – Nacque a Corteolona, in provincia di Pavia, il 19 novembre 1849, in una famiglia di antica nobiltà pavese originaria della Lomellina, da Angelo, [...] e 464; Relazione intorno alla cura dei minatori del Gottardo accolti a carico del R. Governo nel civico ospedale di Varese, prefazione di P. Grocco; opera postuma curata dai fratelli Francesco, Corrado ed Emilio (Milano 1905), nel quale sono raccolti ...
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triagista
s. m. e f. Nelle strutture sanitarie di pronto soccorso e accettazione, chi attribuisce ai pazienti un codice di priorità d’intervento. ◆ Tempi di attesa migliorati e un nuovo rapporto tra gli infermieri e i pazienti, al Pronto soccorso,...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....