PANCIROLI, Guido
Giovanni Rossi
PANCIROLI (Panzirolus), Guido. – Nacque a Reggio Emilia il 17 aprile 1523, figlio di Alberto, giurista rinomato nella sua città (come attestato dallo stesso Guido nel [...] Venezia nel 1593 e ristampato varie volte, esso fu accolto infine nel settimo volume del Thesaurus antiquitatum Romanarum di Graevius il 17 maggio, con orazione funebre pronunciata dal giurista Francesco Vedova) e fu sepolto in S. Giustina (il ...
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BORGIA, Pier Luigi (Ludovico)
Gaspare De Caro
Figlio di Jofré Lanzol de Romani e di Juana de Moncada, è conosciuto con il cognome dei Borgia, adottato dal padre - figlio a sua volta di Juana Borgia, [...] settembre di quello stesso anno, insieme con il congiunto Francesco Borgia e altri fedelissimi del pontificato.
In questa promozione, il B. e i suoi compagni furono calorosamente accolti da Consalvo di Cordova, che probabilmente nutriva allora ...
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CIBO MALASPINA, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Massa il 22luglio 1690, terzogenito del duca Carlo II e di Teresa, figlia di Camillo Pamphili principe di San Martino e di Olimpia Aldobrandini. La matura [...] C. e la sposa giunsero a Massa il 26 maggio del 1715, accolti con gran festa dallo stesso duca. Pochi mesi dopo quest'ultimo, dopo apr. 1741 Ercole Rinaldo d'Estè, figlio ed erede di Francesco III duca di Modena, e raggiunta la maggiore età, ottenne ...
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DE FORNARI, Gerolamo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella seconda metà del sec. XV. Compiuti gli studi giuridici, venne chiamato a rivestire la carica di censore nel 1503 e nel 1514.
I documenti contemporanei [...] controllo francese, per presentare al governatore il decreto con cui Francesco I restituiva la città alla Repubblica di Genova e per sollecitarne l'esecuzione.
I due ambasciatori furono accolti con molta freddezza e, con la scusa che provenivano da ...
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GALIZIA, Vincenzo
Paolo Grossi
Nacque il 16 ott. 1884 a Nocera Inferiore, nel Salernitano, dove il padre Francesco, giovane pittore dell'avanguardia artistica napoletana - premio speciale del re d'Italia [...] del suo agire anche giuridico, hanno insistito, nei loro ricordi, Francesco Acampora e Luigi Bianchi D'Espinosa).
Nel 1913 il G. chiede giurisprudenza verso una maggiore aderenza a principi accolti nella Costituzione".
Intervenendo, agli inizi del ...
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GONZAGA, Ferrante
Raffaele Tamalio
Nacque a Castel Goffredo, nel Mantovano, il 28 luglio 1544, secondogenito di Luigi Alessandro di Castiglione delle Stiviere e della sua seconda moglie, Caterina Anguissola [...] dei propri benefici economici, e per i figli di essere accolti a corte quali paggi degli infanti di Spagna. L'ennesimo , oltre a una femmina di nome Isabella, altri tre maschi, Francesco, Cristierno e Diego. Le sue spoglie, così come dettato nel ...
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PIO, Marco
Matteo Al Kalak
PIO, Marco. – Ultimo erede della antica dinastia che aveva lungamente retto il feudo di Sassuolo, nacque il 4 ottobre 1567 da Ercole e Virginia Marino.
Tra il 1563 e il 1570 [...] a Caprarola il 2 agosto 1587. Il 29 dicembre successivo, dopo essere stati ospiti a Urbino di Francesco Maria II della Rovere, gli sposi giunsero a Sassuolo accolti da feste e apparati che si protrassero fino agli inizi del nuovo anno. Nel 1590 Marco ...
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PANTAGATO, Ottavio
Luca Rivali
PANTAGATO (Pacato, Bagatta), Ottavio. – Nacque a Brescia il 30 luglio 1494 (non, come alcuni riferiscono, il 15 agosto), da una famiglia di umili condizioni. Il cognome [...] di cui parlano le biografie antiche, del conterraneo Giovanni Francesco Conti da Quinzano.
Tra il settembre e l’ottobre al luglio 1539 e dove ebbe modo di frequentare Benedetto Accolti, allora arcivescovo di Ravenna. Le notizie secondo cui avrebbe ...
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MACHIAVELLI, Alessandro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 14 genn. 1412 da Filippo di Lorenzo e da Gismonda (o Bonda) di Giuliano di Bartolo Gini.
Da questo matrimonio, contratto nel 1399, nacquero, [...] Simone Bonciani; Fioretta; Niccolò, che sposò nel 1469 Antonia di Francesco Dini, fu priore nel 1480 e nel 1493 e dei (1434-1494), Firenze 1971, p. 351; R. Black, Benedetto Accolti and the Florentine Renaissance, Cambridge 1985, pp. 173, 339; F. ...
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CAMPIGLIA, Alessandro
Gino Benzoni
Di antica famiglia vicentina, è sicuramente da identificare con quell'Alessandro, primogenito di Francesco, a favore del quale, purché si addottorasse, testava nel [...] , e dell'arte,colla quale l'oratore ha da perturbare l'animo (Venetia 1609), dedicata al doge Leonardo Donà.
Accolti dai conti di Capra nel "nobil albergo... della Rotonda", la celebre villa palladiana, ove sostano nel viaggio da Venezia ...
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triagista
s. m. e f. Nelle strutture sanitarie di pronto soccorso e accettazione, chi attribuisce ai pazienti un codice di priorità d’intervento. ◆ Tempi di attesa migliorati e un nuovo rapporto tra gli infermieri e i pazienti, al Pronto soccorso,...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....