DAINESI (de Daynesiis, de Daynisiis, de Daynixiis, de Dianixiis, de Dionysiis), Sante de
Mario Caravale
Nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIV da Andrea. Il Pasquali Alidosi lo dice già addottorato [...] composta anche da Giovanni da Legnano, Ugolino Galluzzo e Francesco Foscari, che il governo comunale inviò il 9 maggio il D., Battista de Bovi e Giovanni Leone. I tre furono accolti ad Anagni con molti onori.
Dopo il ritorno da Anagni (da collocare ...
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PELLOLI, Ugolino
Stefania Zucchini
PELLOLI, Ugolino (Ugolinus Pelloli domini Symonis). – Figlio di Pellolo, Ugolino nacque presumibilmente a Perugia nei primi anni del XIV secolo.
La sua prima attestazione [...] notizia risalente al 1351, anno in cui Ugolino, Bartolo da Sassoferrato e Francesco Tigrini si adoperarono affinché due scolari di Montepulciano fossero accolti nel collegio della Sapienza Vecchia. Nonostante ciò, Ugolino ottenne un prestigio tale ...
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CASTAGNOLA, Giovanni Antonio
Antonio Vitolo
Discendente da una nobile famiglia ligure, di cui si trovano le prime memorie alla fine del XIV sec. in Sori, Genova e La Spezia, nacque a Napoli nella seconda [...] che si inserisce validamente nella pubblicistica napoletana contemporanca (Francesco D'Andrea, Serafino Biscardi, Amato Danio), fu S. Chiara dell'11 ott. 1738 venisse proposta - e poi accolta - la sua nomina a governatore di Capua, al fine di ...
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MALASPINA, Guglielmo
Stefano Calonaci
Nacque probabilmente nel 1596 da Francesco Guglielmo - indicato spesso solo col primo nome - marchese di Tresana (minuscolo feudo in Lunigiana), e da Susanna di [...] che portò alla rivolta dei Tresanesi e alla scomunica tanto di Francesco che del Malaspina. Il M. ebbe tre fratelli (Alfonso, essi cercarono di sottrarsi alla sua giurisdizione e di essere accolti sotto il dominio della Repubblica di Genova. Il M., ...
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CAPIZUCCHI, Paolo
Gigliola Fragnito
Figlio di Cincio Giovanni Paolo e di Girolama de Lenis, nacque a Roma nel 1479 in una famiglia romana di antica nobiltà. In gioventù attese agli studi di diritto [...] . 1539 e fu sepolto nella cappella di S. Francesco in S. Maria Maggiore. Nell'iscrizione che lo degli Italiani, I, Roma 1960, pp. 101 a., sub voce B. Accolti; B. Katterbach, Referendarii utriusque Signaturae a Martino V ad Clementem IX, Cittàdel ...
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BIBBONI, Francesco (Francesco o Cecchino da Bibbona)
Gianni Ballistreri
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, da Domenico di Conte tra il marzo e l'agosto del 1516. Soldato di ventura, tra il 1536 e il 1538 [...] incontrò come ambasciatore di Firenze un conterraneo, il volterrano Francesco Vinta, il quale gli propose di riconquistare la grazia di mezz'ora, seguito pochi giorni dopo dallo zio.
Accolti festosamente all'ambasciata di Spagna, i due sicari vi si ...
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CAPPA, Innocenzo
Luciano Rampazzo
Nato a Torino il 5 ag. 1875, da Domenico, funzionario di polizia (che lasciò un suo libro: Trentadue anni di servizio nella polizia italiana: memorie..., a cura di [...] .
A quegli anni risalgono i suoi exploits teatrali, accolti dal pubblico con scarso successo, o non rappresentati affatto musica di G. Pacini), Milano 1902; Nella patria di s. Francesco d'Assisi, Rimini 1931; S. Cecilia, Siena 1932; Commemorazione ...
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CAVANIGLIA (Cabanilla, Cabanillas), Garzia
Franca Petrucci
Nato probabilmente negli ultimi decenni del sec. XIV, fu originario di Valenza in Spagna. Alcuni storici, smentiti peraltro dalle fonti aragonesi, [...] nelle Marche, a sostegno del pontefice Eugenio IV contro Francesco Sforza, mentre il re stesso ritornava in Calabria per verso Manfredonia i due sovrani fecero sosta a Troia, dove furono accolti e ospitati dal C., il quale poi li scortò fino al ...
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GONZAGA, Galeazzo
Franco Pignatti
Figlio di Giovanni, marchese di Vescovado fratello del duca di Mantova Francesco II, e di Laura di Giovanni Bentivoglio, signore di Bologna, il G. nacque nel 1509 (non [...] nel dicembre 1540; Lodovico Dolce, entrato nel gennaio 1541 con l'appoggio di Benedetto Varchi; Pietro Aretino, che fu accolto nel marzo, su proposta del Piccolomini. Oltre a costoro, nell'Accademia il G. ebbe occasione di frequentare letterati e ...
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COLONNA, Vespasiano
Franca Petrucci
Figlio del celebre condottiero Prospero duca di Traetto e conte di Fondi, e di Covella Sanseverino più probabilmente che di Isabella Carafa, nacque tra il 1480 e [...] 'ottobre, mentre iniziava la spedizione francese, guidata da Francesco I, contro il Milanese, era nei dintorni di Asti consorti, che minacciava l'interdetto alle località che li avessero accolti e la scomunica a chi avesse porto loro aiuto. I Colonna ...
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triagista
s. m. e f. Nelle strutture sanitarie di pronto soccorso e accettazione, chi attribuisce ai pazienti un codice di priorità d’intervento. ◆ Tempi di attesa migliorati e un nuovo rapporto tra gli infermieri e i pazienti, al Pronto soccorso,...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....