MACHIAVELLI, Alessandro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 14 genn. 1412 da Filippo di Lorenzo e da Gismonda (o Bonda) di Giuliano di Bartolo Gini.
Da questo matrimonio, contratto nel 1399, nacquero, [...] Simone Bonciani; Fioretta; Niccolò, che sposò nel 1469 Antonia di Francesco Dini, fu priore nel 1480 e nel 1493 e dei (1434-1494), Firenze 1971, p. 351; R. Black, Benedetto Accolti and the Florentine Renaissance, Cambridge 1985, pp. 173, 339; F. ...
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CAMPIGLIA, Alessandro
Gino Benzoni
Di antica famiglia vicentina, è sicuramente da identificare con quell'Alessandro, primogenito di Francesco, a favore del quale, purché si addottorasse, testava nel [...] , e dell'arte,colla quale l'oratore ha da perturbare l'animo (Venetia 1609), dedicata al doge Leonardo Donà.
Accolti dai conti di Capra nel "nobil albergo... della Rotonda", la celebre villa palladiana, ove sostano nel viaggio da Venezia ...
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BONTEMPI, Cesare
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia, presumibilmente intorno al 1470. Era figlio di Giovannello, esponente della fazione cittadina dei popolari e sostenitore, contro i Baglioni e i loro [...] i primi decenni dell'età moderna, le cronache perugine di Francesco Matarazzo e di Teseo Alfani e danno un contributo notevole di come gli sconvolgimenti italiani del tempo fossero accolti, interpretati, riecheggiati in una città in definitiva ...
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CAMPORI, Cesare
Tiziano Ascari
Nato a Modena il 15 ag. 1814 dal marchese Carlo e da Marianna dei conti Bulgarini di Mantova, a dieci anni entrava come convittore nel locale Collegio dei nobili, o di [...] e Adele). Una sua poesia in omaggio e lode del duca Francesco IV (1837); una cantica in terzine in forma di visione d delle province modenesi allo Stato sabaudo furono quindi da lui accolti con entusiasmo e senza riserve fu la sua adesione al nuovo ...
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LUCARELLI, Giambattista
Federico Masini
Nacque a Montelevecchie (oggi Belvedere Fogliense, frazione di Tavullia), nel Pesarese, nel 1540 da Gregorio e Camilla Perti. Rimasto orfano, nel 1554 entrò nell'Ordine [...] la pronunzia mandarinica (tè è forma volgare meridionale, poi accolta dagli occidentali, che acquistavano il prodotto nei porti del sud lo scettro di Filippo II e fondò il primo monastero francescano, intitolato alla Madre di Dio, su un'altura presso ...
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PIERANTONI, Umberto
Giovanni Paoloni
– Nacque a Caserta il 25 settembre 1876, da Angelo e da Elisa Granozio.
La sua era una famiglia di giuristi, con solide tradizioni politiche e accademiche: lo zio, [...] si laureò nell’Università di Napoli. Nel 1900 Francesco Saverio Monticelli lo nominò assistente presso l’Istituto di di questo gruppo primitivo di Anellidi (Archianellidi) sono stati accolti in tutti i trattati e sono considerati fondamentali» ( ...
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CONTI, Lotario
Stefano Andretta
Nacque da Torquato duca di Poli e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma, presumibilmente intorno alla metà del sec. XVI: le prime notizie risalgono [...] f. 83).
La missione del C., contemporanea a quella di Gian Francesco Aldobrandini a Madrid, fu breve: partito nell'ottobre 1594 da Roma, dei patrimonio di famiglia. Per i tipi di Vincenzo Accolti, il C. fece stampare a Roma nel 1587 Dichiaratione ...
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CHIERICI, Alfonso
M. Antonietta Scarpati
Fratello del paletnologo Gaetano, nacque a Reggio Emilia da Nicola, usciere capo del comune, e Laura Gallinari, nella parr. di S. Zenone, il 9 genn. 1816. Iniziati [...] I [1844], 2, pp. 83 s., 114 s.) erano accolti con ampie lodi il S. Biagio che risana un fanciullo, commessogli 17, 62; sala L, nn. 17, 19, 62;C. Fano, Il quadro di s. Francesco d'Assisi,s. Agata,s. Apollonia e s. Lucia di A. C. e una lettera ined. ...
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FRANCHI, Andrea
Paolo Franzese
Figlio di Francesco, mercante a ritaglio, nacque a Pistoia nel 1335.
Nel 1351 entrò nell'Ordine domenicano; intorno al 1357-58, o al più tardi nel 1360, venne ordinato [...] le autorità cittadine per porre fine agli odi fra le diverse famiglie pistoiesi e del contado. Il 26 agosto i bianchi, accolti dal vescovo, deposero nel duomo il crocifisso di Ripalta, che avevano portato in processione e che il 3 settembre seguente ...
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MAGALOTTI, Bese
Francesco Salvestrini
Nacque a Firenze intorno al 1340 da Guido, membro di un'illustre famiglia mercantile della vita pubblica cittadina del tardo secolo XIII. Esponente di spicco della [...] convincerli a dare asilo ai guelfi cacciati da Firenze e non accolti in altre città. Sempre nel dicembre si unì al drappello il M. registra la difficile e combattuta ammonizione di Francesco Martini e Giraldo di Paolo Giraldi, alla cui deliberazione ...
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triagista
s. m. e f. Nelle strutture sanitarie di pronto soccorso e accettazione, chi attribuisce ai pazienti un codice di priorità d’intervento. ◆ Tempi di attesa migliorati e un nuovo rapporto tra gli infermieri e i pazienti, al Pronto soccorso,...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....