BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] lo proseguì solo attraverso l'opera di un coadiutore, l'urbinate Francesco Maria Enrici; e se l'operosità e la serietà di e risolutamente difeso e quindi i decreti conciliari vi furono accolti per la parte dogmatica, non per la parte disciplinare; ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] sbarcarono a Segna e il 2 aprile entrarono a Buda, accolti con grandi onori. Tre giorni dopo, il G. pronunciò escludere che il G. intendesse favorire in qualche modo il nipote Francesco Sommariva, già signore di Andros, i cui titoli gli erano ...
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DEL BALZO (de Baux), Raimondo
Joachim Göbbels
Nipote di Raimondo (III) de Baux, signore di Courthézon del ramo dei principi di Orange, era figlio di Ugo - il quale insieme con i fratelli Amiel, Bertrando [...] D., entrò a Napoli per soccorrere la regina. L'esercito fu accolto, tuttavia, con una certa diffidenza da Luigi di Taranto, dato varie volte la sua mediazione, soprattutto nel dissidio tra Francesco Del Balzo e Filippo di Taranto. Pensò inoltre di ...
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FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] richiesta di essere esonerato dall'ufficio di legato venne accolta. Il 19 aprile F. convocò un sinodo provinciale .
F. ebbe almeno quattro figli: i già ricordati Filippo e Francesco, Nicola, giudice del podestà di Bologna, anch'egli indicato da ...
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PAOLO II, papa
Anna Modigliani
PAOLO II, papa. – Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente a una ricca famiglia di mercanti, e da Polissena Condulmer, nipote di Gregorio [...] Reggio, la cui aspirazione al titolo di duca di Ferrara fu accolta con favore da Paolo II, il quale reputava utile per lo Stato passione per le pietre. L’orazione funebre fu pronunciata da Francesco da Toledo, nunzio del re spagnolo. Fu sepolto nella ...
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GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] al tempo stesso fautore della "libertà d'Italia". Francesco I contemporaneamente gli offriva la diocesi di Lodève. Nel come A. Fumano - curatore di edizioni di testi patristici accolti con favore anche da Erasmo, come il commentario sulle epistole ...
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GIUGNI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 19 nov. 1396 nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote (Tratte 80, c. 69r: i documenti citati nel corso della voce, se non altrimenti specificato, [...] 1454 il G. venne inviato a Milano presso Francesco Sforza, presumibilmente per definire i termini della futura alleanza era stato sostenitore dell'iniziativa insieme con Otto Niccolini, Benedetto Accolti e Piero dei Pazzi (M. Ficino, Opera omnia, I ...
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BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] castellani, e che il re lasciasse al viceré in Perugia, Francesco da Ortona, l'autorità di decidere in materia; rendergli noto esiste un'altra edizione romana del 1588 (per Vincentium Accolti) che comprende anche un trattato e un sermo del Massa ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] per i quali propose due teologi che però non furono accolti; è degno di nota che uno dei due aveva preso per un colpo apoplettico. Dopo una sepoltura provvisoria nella chiesa di S. Francesco a Tivoli, il 22 febbr. 1582 la salma fu traslata in S. ...
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CIVRAN, Pietro
Gino Benzoni
Quarto dei sette figli maschi di Antonio (1575-1642) di Bertucci e di Chiara di Giovanni Badoer, nacque a Venezia il 16 genn. 1623. Suggestionato dall'esempio del padre assurto [...] l'addebito, da parte degli avogadori di Comun e dell'inquisitore Francesco Foscari, di 7.940 ducati, il doppio, cioè, del giorno condotto alla tomba"; ora questi, aggiunge fiero, è "accolto in cielo" e vi "gode del giusto applauso dell'Europa tutta ...
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triagista
s. m. e f. Nelle strutture sanitarie di pronto soccorso e accettazione, chi attribuisce ai pazienti un codice di priorità d’intervento. ◆ Tempi di attesa migliorati e un nuovo rapporto tra gli infermieri e i pazienti, al Pronto soccorso,...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....