GIULIANI, Giuseppe
Mario Sbriccoli
Nacque il 16 luglio 1794 a Bereguardo, vicino Pavia, da Francesco e da Giuseppa Rusca. Compiuti i primi studi a Mortara, si laureò in giurisprudenza, nel 1813, nell'ateneo [...] essere attenuato, il novero dei peccati-reato ridotto, il privilegio del clero circoscritto; molti principî possono essere accolti, perché compatibili con l'assetto costituzionale dello Stato pontificio, alla sola condizione di una "astensione" del ...
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CASALI, Gregorio
Adriano Prosperi
Nacque negli ultimi anni del secolo XV, probabilmente nel 1496, a Bologna, da Michele e Antonia Caffarelli. Si sposò con Livia Pallavicino.
Fin dall'inizio della sua [...] vantaggiose. Il 7 nov. 1525 era di nuovo a Roma, accolto calorosamente da Clemente VII. Il C. fu da allora un importante silenzio. Il C. fu presente anche all'incontro tra Enrico VIII e Francesco I, e in quell'occasione si diffuse la voce che i due re ...
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FISSIRAGA, Antonio
François Menant
Appartenente ad influente famiglia lodigiana di parte guelfa, nacque da Martino a metà del sec. XIII.
I Fissiraga, che vengono citati nelle fonti note a partire dall'epoca [...] di novembre del 1310 e al quale, ben accolti, fecero da scorta trattenendosi a lungo presso di lui Lodi 1776, pp. 90-95, 97; F. Cusani, I Fissiraga e la chiesa di S. Francesco in Lodi, Milano 1875; G. Agnelli, A. F. e il monastero di S. Chiara in ...
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COLLAMARINI, Edoardo (Odoardo Stefano)
Giuseppe Miano
Nacque a Bologna il 13 sett. 1863 da Emilio e da Matilde Cocchi. Compiuti brillantemente gli studi presso l'istituto di belle arti di Bologna, si [...] Cattedrali, sono stati, non solo bene accolti dalle rispettive cittadinanze, ma validamente appoggiati , Villa Doria Pamphilj, Milano 1942, p. 143; L. Garani, Il bel S. Francesco di Bologna, Bologna 1948, passim; A. Raule, Le chiese di S. Stefano in ...
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LORENZANI, Paolo
Saverio Franchi
Nacque a Roma il 5 genn. 1640 da una famiglia di artisti (ottonai e medagliari). Il padre, Giovanni Antonio, era nativo di San Terenzo (Sarzana); la madre, Lorenza Baratta, [...] nell'aprile 1682 un suo salmo fu cantato nella cappella reale, accolto con ammirazione da Luigi XIV e da "toute la cour" ( maestro della Cappella Giulia, posto vacante per la morte di Francesco Berretta. La nomina sorprende, giacché il L. mancava da ...
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CAPPELLO, Carlo
Angelo Ventura
Nato il 5 giugno 1492 da Francesco di Cristoforo e da Elena Priuli di Piero, in famiglia patrizia veneziana, ricevette assieme al fratello, Bernardo, il poeta, una raffinata [...] cardinale Giulio de' Medici, furono proprio da lui accolti con grande calore ed ospitati nella sua casa, nel l'8 giugno 1546. Aveva avuto cinque figli maschi: Piero, Lorenzo, Paolo, Francesco e Alvise, e due femmine, di cui una, Elena, gli era morta a ...
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BOTTA, Leonardo
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia cremonese, nacque verso il 1431 da Giovanni, che si era segnalato al servizio degli Sforza. Studiò con l'umanista Francesco Filelfo dal quale [...] in "mutua unione et alleanza per 25 anni". Accolta dal duca con grandissimo compiacimento, l'alleanza fu resa ss., 15-16; Id., Sulla partenza degli oratori L. B. da Venezia e Francesco Diedo da Milano, in Nuovo archivio veneto, n.s., XIV (1907), 2, ...
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CIPELLI, Giovanni Battista
Elpidio Mioni
Noto col nome accademico di Battista Egnazio, nacque a Venezia da umili origini nel 1478.
Fin dagli anni dell'adolescenza decise di abbracciare lo stato ecclesiastico [...] e la stampa al figlio Marco, che vi premise una dedica a Pier Francesco Contarini, una breve vita dell'autore ed un carme di Niccolò Stopio in pochi dei quali ritenuti tuttora validi ed accolti nelle edizioni critiche; soprattutto antepose ai testi ...
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ELISABETTA Gonzaga, duchessa di Urbino
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova il 9 febbr. 1471, quartogenita del marchese Federico e di Margherita di Baviera. Prima di lei erano nati Chiara, Francesco e Sigismondo. [...] da E. se è vero che, nel marzo 1507, lo raccomanderà al fratello Francesco, pur sapendo che tra i due non correvano buoni rapporti.
La conoscenza di E. con Bernardo Accolti risale al 1502: in una lettera di quell'anno il poeta parlava delle qualità ...
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PAGNI, Lorenzo
Vanna Arrighi
PAGNI, Lorenzo. – Nacque a Pescia nel 1490 da Andrea di Martino e da Piera di Benedetto di Pier Francesco da Pescia, di cui si ignora il cognome.
La famiglia Pagni, conosciuta [...] a Firenze il 21 settembre 1549, di Benedetto Accolti. Questi aveva lasciato erede universale il duca di .E. Saltini, Di una visita che fece in Genova nel 1548 il fanciullo don Francesco, in Archivio storico italiano, s. 4, IV (1879), pp. 19-34; ...
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triagista
s. m. e f. Nelle strutture sanitarie di pronto soccorso e accettazione, chi attribuisce ai pazienti un codice di priorità d’intervento. ◆ Tempi di attesa migliorati e un nuovo rapporto tra gli infermieri e i pazienti, al Pronto soccorso,...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....