RAGAZZI, Vincenzo
Stefano Mazzotti
RAGAZZI, Vincenzo. – Nacque a Modena il 3 febbraio 1856 da Luigi e da Elena Tirelli.
La sua era una famiglia borghese benestante, proprietaria di beni e negozi. Vincenzo [...] Società entomologica italiana e l’anno successivo venne accolto come membro della Società dei naturalisti in Modena frequentare i maggiori studiosi locali, fra cui Andrea Fiori e Francesco Testi, con i quali scambiò esemplari e osservazioni. Nel ...
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LUCARELLI, Giambattista
Federico Masini
Nacque a Montelevecchie (oggi Belvedere Fogliense, frazione di Tavullia), nel Pesarese, nel 1540 da Gregorio e Camilla Perti. Rimasto orfano, nel 1554 entrò nell'Ordine [...] la pronunzia mandarinica (tè è forma volgare meridionale, poi accolta dagli occidentali, che acquistavano il prodotto nei porti del sud lo scettro di Filippo II e fondò il primo monastero francescano, intitolato alla Madre di Dio, su un'altura presso ...
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PUCCERELLI, Francesco
Lucio Biasiori
PUCCERELLI, Francesco. – Nacque a S. Giovanni Valdarno da Angelo. L’assenza dei registri battesimali nell’archivio parrocchiale di S. Giovanni e in quello vescovile [...] e del Valdarno, ma, come affermò un teste, «detto ser Francesco ne ha infettati assai in Firenze» (c. 10r). Tra coloro da Treviso, maestro dei paggi del cardinale di Ravenna Benedetto Accolti, lo aveva sentito negare la divinità di Cristo e sostenere ...
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QUATTRAMI, Evangelista
Antonio Clericuzio
QUATTRAMI, Evangelista. – Nacque a Gubbio nel 1527 ed entrò nell’Ordine degli eremiti di S. Agostino della sua città.
Degli anni giovanili e dei suoi studi [...] sui monti Sibillini insieme ad Anguillara, Giulio Moderato e Francesco Accoramboni, speziali di Rimini. L’inizio del servizio presso & enimmi degl’antichi filosofi alchimisti (Roma, Accolti, 1587) in cui l’autore, seguendo una tradizione ...
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PIERANTONI, Umberto
Giovanni Paoloni
– Nacque a Caserta il 25 settembre 1876, da Angelo e da Elisa Granozio.
La sua era una famiglia di giuristi, con solide tradizioni politiche e accademiche: lo zio, [...] si laureò nell’Università di Napoli. Nel 1900 Francesco Saverio Monticelli lo nominò assistente presso l’Istituto di di questo gruppo primitivo di Anellidi (Archianellidi) sono stati accolti in tutti i trattati e sono considerati fondamentali» ( ...
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CONTI, Lotario
Stefano Andretta
Nacque da Torquato duca di Poli e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma, presumibilmente intorno alla metà del sec. XVI: le prime notizie risalgono [...] f. 83).
La missione del C., contemporanea a quella di Gian Francesco Aldobrandini a Madrid, fu breve: partito nell'ottobre 1594 da Roma, dei patrimonio di famiglia. Per i tipi di Vincenzo Accolti, il C. fece stampare a Roma nel 1587 Dichiaratione ...
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CHIERICI, Alfonso
M. Antonietta Scarpati
Fratello del paletnologo Gaetano, nacque a Reggio Emilia da Nicola, usciere capo del comune, e Laura Gallinari, nella parr. di S. Zenone, il 9 genn. 1816. Iniziati [...] I [1844], 2, pp. 83 s., 114 s.) erano accolti con ampie lodi il S. Biagio che risana un fanciullo, commessogli 17, 62; sala L, nn. 17, 19, 62;C. Fano, Il quadro di s. Francesco d'Assisi,s. Agata,s. Apollonia e s. Lucia di A. C. e una lettera ined. ...
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PROVANA DEL SABBIONE, Luigi Giuseppe. – Nacque a Torino, il 29 dicembre 1786, dal conte Francesco Aleramo (1740 ca
Andrea Merlotti
1789) e da Maria Anna Teresa Ruffino di Diano (1750-1826).
Quando il [...] di Arduino contro l’occupazione straniera non poteva non esser lettera in chiave politica: non a caso l’opera fu accolta con entusiasmo anche da autori come Vincenzo Gioberti, Carlo Troya e Gino Capponi, ma, soprattutto, fu condannata nel 1845 dalla ...
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FRANCHI, Andrea
Paolo Franzese
Figlio di Francesco, mercante a ritaglio, nacque a Pistoia nel 1335.
Nel 1351 entrò nell'Ordine domenicano; intorno al 1357-58, o al più tardi nel 1360, venne ordinato [...] le autorità cittadine per porre fine agli odi fra le diverse famiglie pistoiesi e del contado. Il 26 agosto i bianchi, accolti dal vescovo, deposero nel duomo il crocifisso di Ripalta, che avevano portato in processione e che il 3 settembre seguente ...
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MAGALOTTI, Bese
Francesco Salvestrini
Nacque a Firenze intorno al 1340 da Guido, membro di un'illustre famiglia mercantile della vita pubblica cittadina del tardo secolo XIII. Esponente di spicco della [...] convincerli a dare asilo ai guelfi cacciati da Firenze e non accolti in altre città. Sempre nel dicembre si unì al drappello il M. registra la difficile e combattuta ammonizione di Francesco Martini e Giraldo di Paolo Giraldi, alla cui deliberazione ...
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triagista
s. m. e f. Nelle strutture sanitarie di pronto soccorso e accettazione, chi attribuisce ai pazienti un codice di priorità d’intervento. ◆ Tempi di attesa migliorati e un nuovo rapporto tra gli infermieri e i pazienti, al Pronto soccorso,...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....