SALIMBENI, Augusto
Francesco Surdich
– Nacque a Modena il 3 gennaio 1847 dal conte Valerio, appartenente a una nobile e antica famiglia di origine senese trasferitasi nel Settecento nella Repubblica [...] oltrepassato il Mareb, giunsero ad Adua il 6 aprile, accolti dal governatore. A quel punto Salimbeni venne incaricato di recarsi del 1890 dopo che, entrato nella cerchia di Francesco Crispi, grazie all’esperienza che aveva acquisito della complessa ...
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MEI, Paolo
Francesco Franco
MEI (Meo), Paolo. – Nacque a Roma il 18 giugno 1831 da Domenico e da Matilde Farrajoni.
Il cognome nei libri parrocchiali è trascritto quasi sempre come «Meo» (Roma, Archivio [...] che il M. aveva realizzato un ampio numero di «quadretti ad olio […] nel momento della voga de soggetti pompeiani», spesso «accolti con successo nelle varie esposizioni». Ma allo stato attuale sono meno di una ventina le opere del M. individuate sul ...
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PANTAGATO, Ottavio
Luca Rivali
PANTAGATO (Pacato, Bagatta), Ottavio. – Nacque a Brescia il 30 luglio 1494 (non, come alcuni riferiscono, il 15 agosto), da una famiglia di umili condizioni. Il cognome [...] di cui parlano le biografie antiche, del conterraneo Giovanni Francesco Conti da Quinzano.
Tra il settembre e l’ottobre al luglio 1539 e dove ebbe modo di frequentare Benedetto Accolti, allora arcivescovo di Ravenna. Le notizie secondo cui avrebbe ...
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SOLINAS, Franco
Emiliano Morreale
SOLINAS, Franco. – Nacque a Cagliari il 19 gennaio 1927, da Pietro, ufficiale della Finanza, e da Maria Maddalena Casazza. Ebbe una sorella maggiore, Licia.
Legata [...] Vanini (1961, di Roberto Rossellini), Salvatore Giuliano (1962, di Francesco Rosi), Una vita violenta (1962, di Paolo Heusch e story of Wall Street di Herman Melville) non vennero accolti, così come Parà, progetto sui militari francesi in Algeria ...
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MACHIAVELLI, Alessandro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 14 genn. 1412 da Filippo di Lorenzo e da Gismonda (o Bonda) di Giuliano di Bartolo Gini.
Da questo matrimonio, contratto nel 1399, nacquero, [...] Simone Bonciani; Fioretta; Niccolò, che sposò nel 1469 Antonia di Francesco Dini, fu priore nel 1480 e nel 1493 e dei (1434-1494), Firenze 1971, p. 351; R. Black, Benedetto Accolti and the Florentine Renaissance, Cambridge 1985, pp. 173, 339; F. ...
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CAMPIGLIA, Alessandro
Gino Benzoni
Di antica famiglia vicentina, è sicuramente da identificare con quell'Alessandro, primogenito di Francesco, a favore del quale, purché si addottorasse, testava nel [...] , e dell'arte,colla quale l'oratore ha da perturbare l'animo (Venetia 1609), dedicata al doge Leonardo Donà.
Accolti dai conti di Capra nel "nobil albergo... della Rotonda", la celebre villa palladiana, ove sostano nel viaggio da Venezia ...
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NETTI, Giovanni Cesare
Dinko Fabris
NETTI, Giovanni Cesare. – Nacque a Putignano, in Terra di Bari, il 4 settembre 1649 (Putignano, Chiesa Madre, Registri dei Battesimi, 1649) da Francesco Antonio e [...] sento», «Mi dice un pensiero»). I due brani accolti nel manoscritto del Conservatorio di Napoli 33.4.4, , 333, 341, 343; D. Fabris, Music in Seventeenth-Century Naples: Francesco Provenzale (1624-1704), Aldershot 2007, ad ind.; Id., La serenata a ...
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BONTEMPI, Cesare
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia, presumibilmente intorno al 1470. Era figlio di Giovannello, esponente della fazione cittadina dei popolari e sostenitore, contro i Baglioni e i loro [...] i primi decenni dell'età moderna, le cronache perugine di Francesco Matarazzo e di Teseo Alfani e danno un contributo notevole di come gli sconvolgimenti italiani del tempo fossero accolti, interpretati, riecheggiati in una città in definitiva ...
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CAMPORI, Cesare
Tiziano Ascari
Nato a Modena il 15 ag. 1814 dal marchese Carlo e da Marianna dei conti Bulgarini di Mantova, a dieci anni entrava come convittore nel locale Collegio dei nobili, o di [...] e Adele). Una sua poesia in omaggio e lode del duca Francesco IV (1837); una cantica in terzine in forma di visione d delle province modenesi allo Stato sabaudo furono quindi da lui accolti con entusiasmo e senza riserve fu la sua adesione al nuovo ...
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QUARTO, Oddo
Giorgio Caravale
QUARTO, Oddo. – Nato intorno al 1505-1506 a Monopoli, appartenne al ramo della famiglia padovana residente nella città pugliese.
Proveniva da una famiglia di elevata condizione [...] Padova, dove si legò in amicizia con il greco Francesco Porto, esponente del dissenso religioso cittadino. Dopo una permanenza modo di ospitare anche Benedetto Accolti, figlio del cardinale Pietro Accolti e futuro ispiratore della fallita congiura ...
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triagista
s. m. e f. Nelle strutture sanitarie di pronto soccorso e accettazione, chi attribuisce ai pazienti un codice di priorità d’intervento. ◆ Tempi di attesa migliorati e un nuovo rapporto tra gli infermieri e i pazienti, al Pronto soccorso,...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....