PADOA-SCHIOPPA, Tommaso
Francesco Papadia
PADOA-SCHIOPPA, Tommaso. – Nacque a Belluno il 23 luglio 1940, terzo di quattro fratelli, da Fabio, all’epoca insegnante e poi amministratore delegato delle [...] ’unione politica. Quanto alla necessità di specificare in modo più dettagliato la transizione verso la fase finale, non fu accolta la proposta di costituire la Banca centrale europea all’inizio della seconda fase (idea sostenuta da Padoa-Schioppa nel ...
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BORGHESI, Diomede
Gian Luigi Beccaria
Nacque a Siena intorno al 1540. Poco sappiamo degli anni della giovinezza: che fu scolaro a Siena di Lodovico Meneghini, docente nello Studio, e che - come ci informa [...] dotti che frequentavano lo Studio, come Sperone Speroni e Francesco Piccolomini, e con quegli altri che si raccoglievano 'esser maggiormente ricordato. I suoi versi in verità furono accolti favorevolmente - come attesta lo Ziliolo - da molti dei ...
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CONVERSINI, Benedetto
Gigliola Fragnito
Nacque a Pistoia nel 1491 dal secondo matrimonio di Antonio di Francesco con Agnoletta di Paolo Mati, contratto il 6 febbr. 1481. Di umili origini, la famiglia [...] Colonia il 23 dic. 1517 ed a quello del pistoiese Francesco Tinghi il 10 nov. 1519. Egli stesso vi conseguì CXVIII (1960), pp. 89, 104, 108, 117, 120, 253; B. Accolti: a Proposito di un riformato toscano del Cinquecento (Testi e documenti), a cura di ...
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CENTINI, Felice
Gino Benzoni
Nato a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1562, di modeste condizioni, entrò nell'Ordine dei minori conventuali e, favorito da Sisto V ("fu allevato dalla santa memoria" [...] decapitazione il C. invia gli abituali auguri natalizi accolti di buon grado dal pontefice che, rispondendo sollecito chiesa, "ora diroccata" dirà in seguito il Benoffi, di S. Francesco.
Lasciò i suoi libri al Collegio romano di S. Bonaventura, i ...
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DE ANDREIS, Francesco Tranquillo (Tranquillus Andronicus Parthenius)
Silvano Cavazza
Nacque a Traù in Dalmazia da Giovanni e da Clara tra il 1490 e il 1495.
La famiglia era una delle più antiche della [...] del sultano in aiuto dello Zápolya. Furono favorevolmente accolti da Alvise Gritti, il figlio bastardo del doge S. Uffizio veneziano, che il 28 genn. 1577 iniziò il processo a Francesco De Andreis e al suo copista. Alla fine di agosto gli imputati ...
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PIERMATTEO (Pier Matteo) d'Amelia
Matteo Mazzalupi
PIERMATTEO (Pier Matteo) d’Amelia (de Manfredis). – Nacque da Manfredo d’Antonio di Giovanni e da Graziosa d’Angelo di Niccolò tra il 1442, data delle [...] otto tavolette con Storie di s. Bernardino per S. Francesco al Prato a Perugia (Galleria nazionale dell’Umbria), dipingendo stipulato il 6 aprile in casa dell’uditore di Rota Pietro Accolti, presso Tor Sanguigna, vede tra i testimoni «domino Petro ...
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NOBILE, Umberto
Francesco Surdich
– Nacque il 21 gennaio 1885 a Lauro (Avellino), quinto di sette fratelli (quattro femmine e tre maschi), da Vincenzo e da Maria La Torraca (morti rispettivamente nel [...] 31 luglio i superstiti della spedizione rientrarono a Roma accolti da una folla immensa.
Seguirono violente polemiche, animate ; Addio, “Malyghin”!Con i Russi fra i ghiacci della Terra Francesco Giuseppe, ibid. 1948; Gli Italiani al Polo Nord, ibid. ...
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CORSINI, Neri iunior, marchese di Lajatico
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 13 ag. 1805 dal principe Tommaso e dalla baronessa Antonietta Hajeck von Waldstädten. Nel 1834, anno in cui ottenne [...] ligio alle direttive ministeriali.
I suggerimenti del C. furono accolti solo in minima parte. Difatti il governo, sotto la 17 marzo veniva formato il primo governo costituzionale, presieduto da Francesco Cempini e poi da Cosimo Ridolfi: il C. fu ...
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DELLA TORRE, Natale
Gino Benzoni
Nacque a Vicenza in data imprecisabile del sec. XV, comunque, con tutta probabilità, non anteriore al 1470.
Per delinearne il profilo occorre, anzitutto, sgombrare il [...] traballanti informazioni di Farlati - il vescovo di Zara Francesco Pisani -raccomanderebbe le monache d'un monastero dell'isola . Eusebio (vale a dire il vescovo d'Ancona Pietro Accolti) il quale deve, appunto riferirne "in consistorio nostro secreto ...
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PALLANTIERI, Alessandro
Simona Feci
PALLANTIERI, Alessandro. – Figlio di Achille, forse un notaio, nacque a Castel Bolognese nel 1505.
Ebbe almeno un fratello, Giorgio, e una sorella, Caterina, che [...] sposò il chirurgo, e poi archiatra di Pio IV, Francesco Ginnasi, dal quale ebbe nel 1550 Domenico, il futuro cardinale sede perché impegnato a Roma nella difesa del cardinale Benedetto Accolti e chiese a Pallantieri di sostituirlo fino all’arrivo del ...
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triagista
s. m. e f. Nelle strutture sanitarie di pronto soccorso e accettazione, chi attribuisce ai pazienti un codice di priorità d’intervento. ◆ Tempi di attesa migliorati e un nuovo rapporto tra gli infermieri e i pazienti, al Pronto soccorso,...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....