SALVIATI, Giovanni
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 24 marzo 1490, primogenito di Jacopo e di Lucrezia de’ Medici, figlia di Lorenzo il Magnifico.
Fu l’unico dei dieci fratelli a frequentare [...] una scaramuccia. Dopo la disfatta dei francesi e la cattura di Francesco I, il papa decise di inviarlo come legato alla corte spagnola compito di ricucire i rapporti con Carlo V.
Fu accolto freddamente a Barcellona nell’estate del 1525 e dovette ...
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CHIERICI, Gaetano
Marina De Marinis
Nacque a Reggio Emilia il 24 sett. 1819 da Nicola, capousciere del municipio di Reggio, e da Laura Gallinari. Ultimo di undici figli, fu avviato agli studi artistici [...] un progetto di riscatto nazionale. La politica repressiva di Francesco V lo aveva spinto fin dal 1846 a farsi perché i consigli di conciliazione e di pace non erano stati ancora accolti in Roma. La protesta, poi, che alcuni vescovi radunati a ...
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CENNI di Francesco di ser Cenni
Anna Padoa Rizzo
Risulta immatricolato nell'arte dei medici e speziali nel 1369 (Colnaghi, 1928) ed elencato tra i pittori fiorentini nel 1415 (Gualandi, 1845). Del 1393, [...] ad affresco, cui si legano da presso gli affreschi, purtroppo frammentari, in S. Francesco a Castelfiorentino (pressoché identica è l'edicola in cui sono accolti il S. Francesco di Castelfiorentino e la Vergine di Maiano). Meno persuasiva è invece l ...
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ASTORGA, Emanuele Gioacchino Cesare Rincon barone d'
Liliana Pannella
Nato ad Augusta il 20 marzo 1680, fu senza dubbio uno dei più insigni fra i nobili che esercitarono la musica per "diletto", verso [...] il titolo nobiliare passò, nel 1694, al figlio primogenito, Francesco, di due anni più anziano dell'Astorga.
Le prime notizie le rispettive attività dichiarate. Tornarono infine a Venezia, accolti in casa dei conti Foscarini e fu allora che ...
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CAMPIONI, Carlo Antonio
Renzo Bragantini
Nacque a Lunéville, in Lorena, da Jacques Campion, "chef de la Bouche" del duca di Lorena, e da Charlotte Bruget, il 16 nov. 1720. Nella città natale il C. rimase [...] il professor Campioni, i trii del quale sono stati così bene accolti in Inghilterra. Sua moglie, che dipinge molto bene, è essa 1763), Offertorio, per Messa di Requiem per le esequie di Francesco I, imperatore e gran duca di Toscana... (1766, Vienna, ...
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SANFELICE D’ACQUAVELLA, Guglielmo
Ugo Dovere
– Nacque ad Aversa il 13 aprile 1834 da Giuseppe, duca d’Acquavella, e da Giovanna de Martino, dei baroni di Montegiordano, sposati a Napoli il 6 settembre [...] ultimo sinodo diocesano a Napoli, celebrato nel 1726 dal cardinale Francesco Pignatelli, Sanfelice ne celebrò due nel giro di sei Napoli per l’Africa orientale, ma dispose che fossero accolti nelle case religiose quelli che rientravano feriti dopo la ...
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BORGHESE, Scipione
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 1º apr. 1734, terzo figlio di Camillo e di Agnese Colonna. Destinato alla carriera ecclesiastica, compì dapprima studi di teologia presso il collegio [...] il suo assenteismo, preferendo affidare il governo al vicelegato Francesco Pignatelli. Il B., invece, che aveva indirettamente preso dagli Stati borbonici e dalle colonie sudamericane e accolti nello Stato pontificio da Clemente XIII. Essi erano ...
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GIUSEPPE da Leonessa, santo
Dario Busolini
Eufranio Desideri nacque a Leonessa, nei pressi di Rieti, l'8 genn. 1556, terzogenito del facoltoso borghese Giovanni e di Francesca Paolini.
Iscritto a dieci [...] Gregorio, G. giunse a Costantinopoli nella tarda estate.
Accolti nel monastero di S. Benedetto a Galata, i cappuccini un trattato di logica derivato dalle opere di Pietro Tatareto e di Francesco Toleti. G. fu beatificato da Clemente XII nel 1737 e ...
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ACQUAVIVA, Rodolfo
Pietro Pirri
Nacque ad Atri il 25 ott. 1550. Nel 1568, recatosi a Roma con il padre Giovanni Girolamo, duca d'Atri, ottenne, nonostante alcune opposizioni fatte da parte dei familiari, [...] Akbar a Fatehpur-Sikri il 27 o 28 febbr. 1580, accolti con onori e cordialità e alloggiati nello stesso palazzo imperiale (la superiore, Pietro Berno di Ascona, Antonio Francisco e Francesco Aranha portoghesi, erano stati inviati a Salsette in ...
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CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] non collimano facilmente e in ogni caso non possono essere accolti se non con larga approssimazione, tanto per il carattere punizione durante il viaggio d'andata. Era sopravvissuto soltanto Francesco Rojas, il quale era riuscito a riparare a San ...
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triagista
s. m. e f. Nelle strutture sanitarie di pronto soccorso e accettazione, chi attribuisce ai pazienti un codice di priorità d’intervento. ◆ Tempi di attesa migliorati e un nuovo rapporto tra gli infermieri e i pazienti, al Pronto soccorso,...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....