TRANQUILLI, Secondo (Ignazio Silone)
Bruno Falcetto
Nacque a Pescina dei Marsi (L'Aquila) il 1° maggio 1900 da Paolo e Marianna Delli Quadri.
Il padre era un contadino-proprietario, di temperamento [...] della madre analfabeta, con un ergastolano innocente (Francesco Zauri, protagonista poi del romanzo Il segreto di Pio X di Roma per l’atteggiamento irrequieto e ribelle, e venne accolto a Sanremo nel collegio di San Romolo da don Orione, che dopo ...
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ANDRYANE, Alexandre-Philippe
Mario Mirri
Nato nei pressi di Parigi, nel 1797, da famiglia belga, era il secondogenito di Gandolfo, ricco possidente e commerciante di Parigi, "in rapporti di amicizia [...] di farlo incontrare a Roveredo in Mesolcina con l'abate Francesco Bonardi, anch'egli esule piemontese del '21, il compagna di sofferenze di Teresa). In un primo tempo furono accolti con benevolenza e talvolta con entusiasmo dal Pellico, dal Capponi ...
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APPIANI, Andrea
Angela Ottino Della Chiesa
Nato a Milano il 31 maggio 1754 da Maria Liverta Jugali e Antonio medico, era destinato a seguire la carriera del padre. Ma verso i quindici anni, nel 1769-70, [...] nel soggetto stesso quei suggerimenti, specie da Bemardino Luini, accolti e rinnovati da uno spirito originale e moderno. Su incisioni, eseguite intorno al 1810 da Giuseppe Longhi, Francesco e Giuseppe Rosaspina, Michele Bisi e Giuseppe Benaglia. ...
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ONOFRI, Vincenzo
Paolo Parmiggiani
ONOFRI, Vincenzo. – Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore specializzato nella plastica fittile, documentato a Bologna tra il 1493 e il [...] de’ Roberti si concilia con i modi più composti di Francesco Francia e Lorenzo Costa. In particolare, il volto della ritenuto di Aspertini (Supino, 1938, p. 391), esso è perlopiù accolto nel catalogo di Onofri (Morra, 1985, pp. 195 s.).
Solitamente ...
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TALLONE, Cesare
Marco Cavenago
Cesare Vittore Luigi Tallone nacque a Savona l’11 agosto 1853, secondogenito di Pietro Domenico (1816-63) e di Teresa Macario (1817-90). Al seguito del padre, militare [...] studio braidense di Hayez. L’opera, trionfalmente accolta all’Esposizione di Roma del 1883, fu acquistata il pittore ebbe modo di frequentare i coetanei Antonio Mancini e Francesco Paolo Michetti.
Nel 1884 presentò all’Esposizione italiana di Torino ...
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VERDELOT, Philippe
Francesco Saggio
VERDELOT (Deslouges, Verdelotto), Philippe. – Non si conoscono data e luogo di nascita. Verdelot (forse il luogo di origine?) è un comune della Francia settentrionale, [...] potrebbe alludere il madrigale a cinque voci su testo di Francesco Petrarca, Italia mia, benché ’l parlar sia indarno , Bonifacio, Aretino, Angelo Poliziano, Iacopo Sannazaro, Bernardo Accolti); De i madrigali di Verdelotto et de altri eccellentissimi ...
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SFONDRATI, Francesco
Massimo Carlo Giannini
– Nacque a Cremona il 25 ottobre 1493, da Giovan Battista e da Margherita Omodei Trivulzio.
La famiglia, forse di origini mercantili, era entrata nel novero [...] Cremona. All’indomani della morte del cardinale Benedetto Accolti, nel settembre del 1549, egli avanzò la s.; F. Arese, Le supreme cariche del Ducato di Milano. Da Francesco II Sforza a Filippo V (1531-1706), in Archivio storico lombardo, XCVII ...
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MUÑOZ, Antonio
Raffaella Catini
– Nacque a Roma il 14 marzo 1884 da Augusto e da Angela Zeri.
La famiglia paterna, di origine castigliana, si era definitivamente stabilita in Roma nel XVIII secolo [...] di S. Maria Nuova in Viterbo e il S. Francesco di Vetralla (Roma 1912), nel quale egli stesso solleva i suoi studi più noti, Elogio del Borromini e Roma barocca, accolti in maniera discordante dalla critica.
Dal 1921 al 1925, nominato direttore ...
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CIGNAROLI, Giambettino
Franco R. Pesenti
Nacque il 4 luglio 1706 a Verona da Leonardo elda Rosa Lugiati.
Dalla autobiografia (corredata da elenco delle opere) che il Temanza ottenne dal C., per mandarla [...] in opuscoli celebrativi, cui sono da aggiungere almeno i sonetti accolti negli opuscoli: Rime e versi al.. card. Daniele Delfino, Verona 1747, p. 18; Componimenti poetici per l'ingresso di Francesco Morosini a procuratore di S. Marco, Venezia 1761 pp ...
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VISCARDI, Girolamo di Paolo
Michela Zurla
Nacque a Laino, centro della Val d’Intelvi, intorno al 1467, secondo quanto si desume da un documento risalente al 1497-99 che lo descrive come già trentenne [...] marmorea sovrastata dalla lunetta con Le stimmate di s. Francesco oggi nella chiesa di S. Giuliano ad Albaro (Genova di alcuni apprendisti: Giovanni Pietro di Bernardino da Bissone fu accolto nel 1509 per sei anni e Pietro di Jacopo Piuma nel ...
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triagista
s. m. e f. Nelle strutture sanitarie di pronto soccorso e accettazione, chi attribuisce ai pazienti un codice di priorità d’intervento. ◆ Tempi di attesa migliorati e un nuovo rapporto tra gli infermieri e i pazienti, al Pronto soccorso,...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....