ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] e dovette airestarsi di fronte alla resistenza organizzata da Francesco d'Angiò nella provincia di Anversa. Solo nel il maggiore sostegno della potenza spagnola in Europa; non furono accolti nemmeno i suoi consigli per l'appronta-mento di porti ...
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Il nuovo divismo
Cristina Jandelli
Nei primi anni del 21° sec. stiamo assistendo a un progressivo potenziamento, a una variegata formalizzazione e a uno sviluppo coerente di un processo iniziato negli [...] i vincitori, in trionfo su un pullman scoperto, sono stati accolti nella notte d’estate da una folla adorante che li ha simbolo. L’immagine del calciatore della nazionale e della Roma Francesco Totti che si fotografa con il videofonino ha fatto il ...
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Croce epistolografo
Emma Giammattei
Forma epistolare e pensiero dialogico
L’epistolografia crociana, solo di recente focalizzata dagli studiosi come elemento distintivo e quindi sottratta alla mera [...] o per trarne coraggio, e anch’essi ordinatamente accolti negli schedari, a rappresentare nel grado più semplice dalla situazione.
Certo, ci sono innanzi tutto le lettere di Francesco De Sanctis, con riferimenti a persone ancora vive e presenti nel ...
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Curie ed uffici
Andrea Padovani
Un complesso problema storiografico
È sicuramente impossibile, allo stato delle conoscenze attuali, tentare di ricostruire la rete complessa delle minori magistrature [...] [...>, a cura di Michele Barbi-Ernesto Giacomo Parodi-Francesco Pellegrini-Ermenegildo Pistelli-Pio Rajna-Enrico Rostagno-Giuseppe Vandelli, n. 11, 263 n. 9 (pp. 5-117, 205-300) poi accolti in Stat. I, 22 e 62.
33. Vi si trovano solo generici ...
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Classica, Cultura
Manlio Pastore Stocchi
. Nella Firenze ancor priva di uno Studium generale (che ebbe solo nel 1349) D. non poté seguire un corso regolare di studi superiori. D'altra parte affiora [...] , poniamo, con il commento latino ai Documenti d'Amore di Francesco da Barberino può dare la misura, per contrasto, del suo acume non compaiono mai: compaiono invece, per lo più accolti con magnanima simpatia, i loro archetipi autentici, ed è ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] - oltre che con il Socini, col Sandeo, con l'Accolti - anche con il B., che dall'anno di studi 1473 . sv; n. 76,C. sv; n. 83,C. 4r; n. 86,C. 7r; Notai, Francesco di Jacopo, a. 1475,C. 318r; Angelo di Tommaso di Angelo del Conte, aa. 1484-1492,CC. ...
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CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] dunque, "la spada". Focosi incitamenti accolti con un certo imbarazzo, che insospettisce il 70, 113, 124; V. M. Buffon. ... P. Sarpi. Lovanio 1941, pp. 20 (errato Francesco per Simone; e nell'indice nomi, p. 192, F. erroneamente per S.), 21, 79 e in ...
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Decennali
Andrea Matucci
Il primo Decennale
Del primo Decennale, che risale all’autunno del 1504, possediamo tre redazioni, testimoniate da un codice autografo (BSAF, C VI 27), da un manoscritto laurenziano [...] più accomodante ed encomiastica, tanto che personaggi come Francesco Filarete e Giovambattista Dell’Ottonaio, con i in funzione del presente, e che M. aveva pienamente accolto nel primo Decennale, è adesso inutilizzabile, perché la restaurazione del ...
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Gabriele D'Annunzio: Poesie teatro prose
Mario Praz
Ferdinando Gerra
Si può presentare d'Annunzio in forma antologica, con la sola eccezione di Alcyone? Potremmo ricordare a nostro favore come egli [...] quell'epoca il preraffaelismo inglese e il verbo di Ruskin erano accolti con gran favore in Francia; e poi si riscontrino le date solo nei drammi in cui era accettabile un linguaggio d'arte: la Francesca, la Figlia di Iorio.
Ma c'è un d'Annunzio meno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musei, orti botanici e teatri anatomici
Giuseppe Olmi
L’immagine che abbiamo degli scienziati del passato è spesso quella di individui per lo più seduti a un tavolo, intenti a riflettere, a elaborare [...] collegato, la grotta, di Isabella d’Este, moglie dal 1490 di Francesco Gonzaga, signore di Mantova, oltre ad antichità e quadri, vi erano vecchie.
In breve, i nuovi modelli culturali erano accolti entro i quadri più rassicuranti di un sapere ...
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triagista
s. m. e f. Nelle strutture sanitarie di pronto soccorso e accettazione, chi attribuisce ai pazienti un codice di priorità d’intervento. ◆ Tempi di attesa migliorati e un nuovo rapporto tra gli infermieri e i pazienti, al Pronto soccorso,...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....