Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra gli artisti la cui carriera abbraccia il passaggio tra il Trecento e il Quattrocento [...] centrale presenta Cristo che incorona la Vergine, accolti dall’abbraccio di Dio Padre che appare tra si colloca lo stendardo a doppia faccia con le Stimmate di San Francesco della Fondazione Magnani Rocca di Mamiano di Traversetolo e l’Incoronazione ...
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MEDICI, Mattias
de’.
Giampiero Brunelli
– Nacque a Firenze il 9 maggio 1613 dal granduca di Toscana Cosimo II e da Maria Maddalena d’Austria.
Fu avviato alla carriera ecclesiastica molto giovane (ricevette [...] Solerti, p. 224).
Il 29 sett. 1631, insieme con il fratello Francesco, il M. iniziò il viaggio per accompagnare la madre che si recava presso ’inizio di agosto entrarono a Vienna, dove furono accolti da Ferdinando II. Quindi raggiunsero nei pressi di ...
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BEMBO, Giovanni
Angelo Ventura
Luigi Moretti
Nacque a Venezia nel 1473 da famiglia nobile di mediocre fortuna, sebbene il padre Domenico - la madre era Angela Corner (o Cornaro) - con i commerci e [...] lezioni di teologia ai frati del locale monastero di S. Francesco. Nel 1500, tornata la buona stagione, Giovanni Sforza licenziò le nel libro d'oro della nobiltà - in cui venivano accolti soltanto i figli legittimi - il bimbo che stava per ...
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VAROTTO (Varotti, Varoltus), Michele
Francesco Saggio
Nacque forse a Novara, da Bernardino Varotto di professione sarto; ebbe un fratello più giovane, Geronimo (Jeronimo), pittore, decoratore e miniaturista, [...] heroum soboles. L’opera venne riedita nel 1590 a Milano (da Francesco ed eredi di Simone Tini), e poi ancora nel 1594 a Venezia . Gli otto Magnificat, limitatamente al coro II, furono accolti en bloc in una collettanea tedesca, fianco a fianco ...
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PINO, Domenico
Antonino De Francesco
PINO, Domenico. – Nacque a Milano l’8 settembre 1760 da Francesco e da Margherita Lonati. Il padre era un agiato commerciante che dette ottima istruzione al figlio [...] , perché propose che nel nuovo esercito potessero essere accolti anche quanti erano stati esclusi dalla legione italica: egli la componente che più gli era avversa: il vicepresidente Francesco Melzi d’Eril non mancò di vergare pesanti giudizi sul ...
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astrologia
Ricerca che presume di determinare i vari influssi degli astri sul mondo terreno e, in base a essi, prevedere avvenimenti futuri o dare spiegazione di fatti passati.
Libertà e determinismo [...] neoplatonica, relativa alla distinzione tra segni e cause, accolta da Filone, Origene e altri. In nome della morale i polemisti antiastrologici sono degni di menzione: Giovan Francesco Pico del- la Mirandola, Symphorien Champier, Giovanni Mainardi ...
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FIAMBERTI (Flamberti, Framberti), Tommaso
Elisabetta Campolongo
Figlio di Antonio, originario di Campione (ora Campione d'Italia, in provincia di Como), viene menzionato per la prima volta in due documenti [...] accesso alla cappella di S. Antonio da Padova nella chiesa di S. Francesco a Cesena. L'allogagione fu affidata da G. A. Guidicini: lo acquisiti già all'origine della sua formazione, oppure accolti nel corso di un breve soggiorno presso il grande ...
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CALENDA DI TAVANI, Vincenzo
Francesco Barbagallo
Nacque l'8 dic. 1830 a Nocera Inferiore (Salerno), da un'antica famiglia che risaliva a un Landulfo, ammiraglio di Salerno al tempo di Ruggero il Normanno. [...] di quell'illustre patriota ed uomo di Stato che è Francesco Crispi, di ristabilire l'ordine, la sicurezza, la pace i diritti delle parti danneggiate. Questi schemi non furono bene accolti, perché da cinque anni si lavorava alla preparazione del nuovo ...
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SALVIATI, Giovanni
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 24 marzo 1490, primogenito di Jacopo e di Lucrezia de’ Medici, figlia di Lorenzo il Magnifico.
Fu l’unico dei dieci fratelli a frequentare [...] una scaramuccia. Dopo la disfatta dei francesi e la cattura di Francesco I, il papa decise di inviarlo come legato alla corte spagnola compito di ricucire i rapporti con Carlo V.
Fu accolto freddamente a Barcellona nell’estate del 1525 e dovette ...
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CHIERICI, Gaetano
Marina De Marinis
Nacque a Reggio Emilia il 24 sett. 1819 da Nicola, capousciere del municipio di Reggio, e da Laura Gallinari. Ultimo di undici figli, fu avviato agli studi artistici [...] un progetto di riscatto nazionale. La politica repressiva di Francesco V lo aveva spinto fin dal 1846 a farsi perché i consigli di conciliazione e di pace non erano stati ancora accolti in Roma. La protesta, poi, che alcuni vescovi radunati a ...
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triagista
s. m. e f. Nelle strutture sanitarie di pronto soccorso e accettazione, chi attribuisce ai pazienti un codice di priorità d’intervento. ◆ Tempi di attesa migliorati e un nuovo rapporto tra gli infermieri e i pazienti, al Pronto soccorso,...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....