LUZZASCHI, Luzzasco
Stefano Lorenzetti
Nacque a Ferrara, probabilmente nel 1545.
Non essendo stato rinvenuto l'atto di battesimo, l'anno di nascita si desume dal fatto che morì nel 1607 all'età di sessantadue [...] lettera di E. de' Cavalieri al segretario granducale M. Accolti (Durante - Martellotti, 1998, p. 28). Qui, , 1578 (manoscritto in Bologna, Biblioteca del Convento di S. Francesco, senza segnatura).
Edizioni moderne: Madrigali per cantare e sonare, a ...
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TRIESTE
S. Tavano
(lat. Tergeste; Tergestum nei docc. medievali)
Città del Friuli-Venezia Giulia, capoluogo della regione e sede vescovile, distesa a S-O dei colli di San Giusto e di San Vito.
Storia [...] . 79-81, 141-142).Per gli ordini religiosi, una chiesa di S. Francesco (1257) sorgeva fuori di porta Cavana (Cuscito, 1992b, pp. 71-72). ligia ai modi bizantini che proprio allora venivano accolti e riproposti da Venezia. La prossimità formale con ...
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Si chiama dislocazione (cioè «spostamento») un tipo di costruzione tipica della lingua parlata (ma riscontrabile, fin dall’italiano antico, anche in alcune varietà di quella scritta: vedi oltre; ➔ lingue [...] ed erano stati accolti anche nelle varie norme scritte regionali [...] ma non furono accolti in quella particolare ragioni di coesione testuale:
(86) Mi dispiace, le ho detto a Francesca, lei mi ha detto che se voglio le posso raggiungere, solo che ...
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Olimpiadi estive: Atene 1906
Elio Trifari
Giochi intermedi
Data: 22 aprile-2 maggio
Nazioni partecipanti: 20
Numero atleti: 843 (837 uomini, 6 donne)
Numero atleti italiani: 68
Discipline: Atletica, [...] incrociatore corazzato Varese. Un totale di 68 italiani in gara, accolti con entusiasmo dai greci, e dalla comunità italiana che organizzò a Reggio Emilia, vincitore della selezione romana, che Francesco Verri seguì in bici. La maratona fu la gara ...
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VIVALDI, Antonio (Lucio). – Nacque a Venezia il 4 marzo 1678, secondogenito di Giovanni Battista (1655 ca.-1736)
Michael Talbot
e da Camilla Calicchio.
Morta infante la prima figlia, degli altri otto [...] l’altro di Sonate per violino (Op. II, 1709). Entrambi ben accolti, lasciavano però solo vagamente presagire le esplosive novità dell’Op. III. mano il posto alla prima.
Alla Pietà, intanto, Francesco Gasparini, maestro di coro titolare, si era preso ...
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CORELLI, Dario Franco
Giancarlo Landini
Tenore, nacque ad Ancona l’8 aprile 1921 da Remo Pilade Adriano (1887-1983) e Natalina Adria Marchetti (1889-1950).
Le origini della famiglia, appartenente alla [...] del famoso basso Umberto Di Lelio (1894-1945), tra i cantanti accolti da Arturo Toscanini alla Scala tra il 1921 e il 1929, la ripresa dell’Adriana Lecouvreur (al Metropolitan l’opera di Francesco Cilea mancava dal 1907), di cui nel 1959 al San ...
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DELLA ROBBIA, Giovanni Antonio
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 19 maggio 1469, terzogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
La casa natale di via Guelfa, ch'egli abitò sino [...] a Foiano e, in parte, l'Intercessione di Cristo in S. Francesco sempre a Foiano (1495-1500 c.), opere che, per quanto rispettose degli un'imponente paia policroma, interamente invetriata, con stemmi Accolti e Pollini, che raffigura la Pietà tra s. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Silvia Serventi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alla fine del XV secolo nelle più importanti corti e città italiane si sviluppano esperienze [...] fino al 1496, poi, dopo un periodo alla corte mantovana di Francesco Gonzaga, torna a Ferrara con l’incarico di segretario di Lucrezia Borgia , l’Achillini stesso, Diomede Guidalotti, Bernardo Accolti e Tommaso Castellani.
Il contesto europeo
Sul ...
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COLONNA, Fabrizio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità tra il 1450 e il 1460 da Odoardo, duca dei Marsi, e da Covella (Jacovella) di Celano.
Nel 1465, alla morte del padre, Ferdinando d'Aragona, [...] , il re inviò il C. in Abruzzo, dove i Francesi furono accolti dalla sollevazione dei contadini contro gli Aragona. Dopo l'ingresso di Carlo in una grande battaglia.
Quando il 23 marzo 1504 Francesco Maria Della Rovere, nipote di Giulio II, fece il ...
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ROBERTO BELLARMINO, santo
Franco Motta
ROBERTO BELLARMINO, santo. – Nacque a Montepulciano il 4 ottobre 1542, da Vincenzo, di famiglia patrizia di scarsi averi, e da Cinzia Cervini. Fu battezzato Roberto [...] dello zio Alessandro Cervini.
Il 20 settembre 1560 i cugini furono accolti nella casa professa della Compagnia a Roma, all’epoca presso l , decisa dal papa subito dopo la morte del titolare, Francesco Patrizi, nel 1597, e la condanna di Giordano Bruno ...
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triagista
s. m. e f. Nelle strutture sanitarie di pronto soccorso e accettazione, chi attribuisce ai pazienti un codice di priorità d’intervento. ◆ Tempi di attesa migliorati e un nuovo rapporto tra gli infermieri e i pazienti, al Pronto soccorso,...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....