La norma linguistica può essere definita «come un insieme di regole, che riguardano tutti i livelli della lingua (fonologia, morfologia, sintassi, lessico, testualità), accettato da una comunità di parlanti [...] che è alla base della lingua italiana […] non furono accolti in quella particolare norma, definibile come supernorma, che dal G. Ruffino, Palermo, Sellerio, pp. 199-208.
Sabatini, Francesco (1985), L’“italiano dell’uso medio”: una realtà tra le ...
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SOLIMENA, Francesco
Fiorella Sricchia Santoro
‒ Nacque a Canale, frazione di Serino (Avellino), il 4 ottobre 1657, da Angelo, pittore, e da Marta Grisignano dei quali fu il figlio primogenito.
Secondo [...] napoletana di S. Nicola della Carità (I ss. Francesco di Sales, Francesco di Assisi e Antonio e la Vergine con il Bambino dove era dal 1684 maestro di cappella, a Roma, accolto alla corte del munifico e colto cardinale veneziano Pietro Ottoboni, ...
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filosofia
Dal gr. φιλοσοφία «desiderio di sapere». Il termine indica un ambito disciplinare assai variegato e uno sviluppo storico tutt’altro che lineare. La definizione della f. occidentale è parte [...] centro l’immagine del mondo fisico creata dal metodo sperimentale. Francesco Bacone teorizzò il rigetto dell’autorità degli antichi filosofi e . I vari sistemi «positivi», ben accolti dai naturalisti, suscitarono reazioni di segno opposto ...
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Vedi Brasile dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La grandezza è la caratteristica che contraddistingue da sempre il Brasile e sotto molteplici aspetti: territorio, popolazione, risorse naturali [...] ossia i Mondiali di calcio e le Olimpiadi, inizialmente accolti dai cittadini con entusiasmo, hanno poi scatenato un diffuso e distanti dalla realtà. La visita del Papa sudamericano Francesco I a Rio de Janeiro, in occasione della Giornata ...
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Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] , il pratese Piero di Giunta Dei Rosso, e furono accolti nella casa di Piera di Pratese Boschetti, cui il D "in Merchato nuovo", in associazione con un giovane pratese, Bartolomeo di Francesco Cambioni, il 13 nov. 1398, fu di 5.000 fiorini, conferiti ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] Curia grazie ad amici quali il Bibbiena e l'Accolti. E lo stesso calcolo diplomatico doveva presiedere alla stesura deduce che i primi quattro libri furono stesi prima della morte di Francesco al quale, del resto, l'opera è dedicata. La Chronica si ...
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FILONARDI, Ennio
Rotraud Becker
Nacque nel 1466 nel borgo di Bauco (oggi Boville Ernica, prov. Frosinone).
Nel 1484, sotto Sisto IV, entrò nella Curia romana. Solo sotto Alessandro VI fu nominato vescovo [...] comunque per la legazione.
Durante il viaggio il F. fu accolto calorosamente a Bellinzona e nel Cantone di Uri, nonché a sintomo di un nuovo e più profondo accordo tra Clemente VII e Francesco I. Il papa fece perciò scrivere il 14 febbr. 1534 al ...
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CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] subito si recò alla Federazione del Partito comunista dove fu accolto da Paolo Ricci, che gli propose di pubblicare un nacquero Maria nell’aprile 1953, Pierluigi nel settembre 1954, Francesca nell’agosto 1958 e George nel febbraio 1961.
Gli ...
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De Sanctis, Francesco
Mario Fubini
Nella critica desanctisiana D. ha un singolare, anzi unico rilievo, sia per le pagine a lui dedicate nei corsi della scuola napoletana, e poi soprattutto nelle lezioni [...] S., " oltreché dall'Inno alla Vergine, dall'Inno a S. Francesco d'Assisi e dall'Inno a S. Domenico, nella loro semplicità che ne conseguono, propri della critica classicistica, accolti dai romantici spesso inconsapevolmente.
Qui e altrove quando ...
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ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] del giovane musicista ebbe il nonno materno, Francesco Guglielmo Savagnone, per diversi anni docente nelle università ’Est. Successivamente, nel mutato clima politico, vi vennero accolti strumentisti di ogni parte del mondo, mentre quelli che ...
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triagista
s. m. e f. Nelle strutture sanitarie di pronto soccorso e accettazione, chi attribuisce ai pazienti un codice di priorità d’intervento. ◆ Tempi di attesa migliorati e un nuovo rapporto tra gli infermieri e i pazienti, al Pronto soccorso,...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....