Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] imperversare della violenza e della criminalità, nonché il diffuso spirito di anarchia e di rivolta.
Il carattere endemico di e Berg) l'auditore di Rota G. Gropper, affiancato dal francescano F. Sporeno e dal sacerdote secolare N. Egard. Entrambe le ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] soteriologica. Tale ‘battesimo spirituale’ che trasmette lo Spirito Santo è l’unica via per la salvezza, ., pp. 333-336.
43 M. Barbi, Il veltro, il DXV e il gioachimismo francescano, in Studi danteschi, 18 (1934), pp. 209-211, poi in Id., Con Dante ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] . In tale organismo insufflato da un nuovo spirito, dovrebbe venir trasformato il corporativismo fascista»54. partecipazione in Università Cattolica nel secondo dopoguerra: Amintore Fanfani, Francesco Vito e Mario Romani. Un primo accostamento, p. 12 ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] che, abbracciando tutti gli uomini che adorano Dio in spirito e verità, non è straniera a nessuna nazione»80. i chirocatos, padre Salvaterra e Tommaso Basile tra gli yaquis e Francesco Olignano tra i nebomes di Chihuahua.
48 Su questi temi R. ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] fascista» dell’editore Franco Paladino pochi mesi dopo Mussolini e Pio XI dello stesso autore177, si sottolineava lo spiritofrancescano del Duce in questi termini:
«la sua vita di grandi rinuncie, di sofferenze, di sacrifici, interiori ed esterni ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] secondo Cavour, nel 1850 non era ancora giunto: gli «spiriti» non gli sembravano preparati per accogliere una così «grande della massoneria, un anticlericale della prima ora, quel Francesco Crispi che ancora pochi anni prima aveva fondato la ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] Veggente di Celico», che esaltava il «più insigne dono dello Spirito: la gioia e la pace»31. Certo, Gioacchino «non .
35 Ibidem, p. 513.
36 Ibidem, p. 527.
37 Su Francesco di Paola si desidera sempre una biografia moderna di alto respiro. Nella non ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] tedesco e con l'imperatore Carlo I, il successore di Francesco Giuseppe, morto nel novembre 1916. Una base di discussioni contro il laicismo, ma a una restaurazione cristiana, nello spirito di quella regalità di Cristo di cui egli stesso aveva voluto ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] Domini, Tommaso Antonio Contin scriveva che «chi esaminerà lo spirito della bolla […] vedrà che tende a snervare i domini ricordare che nel 1360 Giovanni Boccaccio era un chierico, Francesco Petrarca era cappellano e canonico. Leon Battista Alberti ...
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Gregorio IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni, in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140!); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] deciso di inviare i Minori per il mondo cristiano e fuori d'Italia. Francesco si stava recando in Francia, ma Ugolino lo dissuase dal viaggio, al aspetti "devianti" in materia di esigenza di spirito di povertà, dalle decretali Ad abolendam di Lucio ...
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francescano
agg. e s. m. – 1. agg. Di san Francesco d’Assisi (1181 o 1182-1226) e dell’ordine da lui fondato: il movimento f.; la predicazione f.; la regola f.; l’abito f.; missioni francescane. Che è proprio di san Francesco d’Assisi e del...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...