Il termine anfibologia indica ogni espressione che presenti almeno due significati diversi. La figura retorica corrispondente, detta anfibolia, è chiamata nella latinità anche ambiguum e ambiguitas (Lausberg [...] che può esser prova di ingegno, come nelle battute di spirito.
Quando l’anfibologia riguarda le singole parole (in verbis più non parve fora
(Inf. X, 67-72)
Da ➔ Francesco Petrarca in poi l’anfibologia diventa un elemento ricercato sul piano del ...
Leggi Tutto
L’isocolo o parisosi è una figura retorica che consiste nell’allineamento coordinato di due o più membri (periodo, frase o segmento di frase), ciascuno strutturato al proprio interno con il medesimo ordine [...] lume e che sparisce incontanente a l’apparire del suo divino spirito (Tasso, ivi, p. 812)
Dal punto di vista qualsisia altra cosa putrefatta ingenera i vermini e gli produce (Francesco Redi, Esperienze intorno alla generazione degl’insetti ..., in M ...
Leggi Tutto
Gli antichi attribuivano l'Iliade e l'Odissea (e molti altri poemi) a un poeta di nome O.; di lui, però, non sapevano nulla che non fosse leggenda. Le Vite di O. a noi giunte (una delle quali attribuita [...] 'amore per la propria terra e per il focolare e lo spirito d'avventura. L'Iliade ha un'unità profonda: i combattimenti latine (fondamentale quella di Lorenzo Valla, proseguita da Francesco Aretino). Dietro impulso di Demetrio Calcondila, in Firenze ...
Leggi Tutto
In genere, delle Fiandre, ma con riferimenti geografici di varia estensione: a) delle Fiandre in senso stretto (la regione tra i fiumi Lys e Schelda e il Mare del Nord); b) di tutta la metà settentrionale [...] di Troia», 1263 circa) e compila una vita di s. Francesco (1280 circa), derivata da quella scritta da s. Bonaventura. L intorno al 1300 dal brabantino H. van Aken. Allo spirito cortese si riallacciano anche alcuni brevi e ingegnosi drammi profani, ...
Leggi Tutto
Poeta lirico greco (Cinoscefale, Beozia, 518 a. C. - Argo 438 a. C.). Discendente della nobilissima famiglia degli Egidi (Αἰγεῖδαι) di origine dorica, P. ricevette nella sua patria la prima educazione [...] e in particolare gli epinici, che celebravano con spirito eroico e religioso le vittorie agonali, davano larga P. de Ronsard; le poesie di Alamanni, passato alla corte di Francesco I, furono pubblicate in Francia; e così si giunse alla Pléiade e ...
Leggi Tutto
L’insieme dei poemi e dei romanzi sorti nel Medioevo o rimaneggiati o composti in età successive, intorno agli eroi della cavalleria. Ne fanno parte i due grandi cicli dell’epopea francese: il ciclo brettone, [...] Boiardo che rinnova il mondo cavalleresco tradizionale, il Mambriano di Francesco da Ferrara, l’Orlando Furioso in cui L. Ariosto e purificazione spirituale; e nel Willehalm riprese in uno spirito di carità la leggenda di Guillaume d’Orange. In ...
Leggi Tutto
Poeta francese (castello della Possonnière, Vendôme, 1524 - Saint-Cosme-en-l'Isle, Tours, 1585). Fu il fondatore e capo riconosciuto della scuola poetica della Pléiade. La necessità di esprimere un'ampia [...] a corte come paggio e (1537) seguì in Scozia la figlia di Francesco I, sposa di Giacomo I Stuart. Al ritorno fu colpito da una miti classici, interpretandoli con ricchezza di immagini secondo lo spirito dei nuovi tempi. I Discours (1562-63) sono ...
Leggi Tutto
Umanista e teologo (Étaples 1455 circa - Nérac 1536).
Considerato talora fautore del luteranesimo, talora rivalutato nei suoi intenti di riformatore cattolico, è uno dei più caratteristici esponenti di [...] epistole cattoliche (1527), accentuando i motivi parenetici ed esaltando lo spirito evangelico. Frattanto Le F. si era recato a Meaux (1520 Le F. si rifugiò a Strasburgo: l'intervento di Francesco gli permise di ritornare in Francia (1526) al castello ...
Leggi Tutto
Scrittore tedesco (Reval 1879 - Tutzing, Monaco di Baviera, 1973). Nipote di H. Keyserling, iniziò come lirico sotto l'influsso di S. George e di G. D'Annunzio (Verse, 1907; Gedichte und Szenen, 1908; [...] cui trovava una risposta ai gravi dissidî del suo spirito: divenne così copiosa, accanto all'opera narrativa (fra die Geschichte, 1946, e Brüder der oberen Schar, 1955). Ha tradotto da varie lingue: dall'italiano s. Francesco, Boccaccio e D'Annunzio. ...
Leggi Tutto
Scrittore italiano (Guardialfiera, Campobasso, 1902 - Roma 1950). Dopo un esordio un poco incerto, si affermò decisamente col romanzo Signora Ava (1942), cui seguirono alcune raccolte di racconti: Il pastore [...] , Le terre del Sacramento (1950). La sua narrativa muove dalla tradizione verista meridionale, specie verghiana, ma con spirito e gusto scaltriti dalle esperienze letterarie recenti: così che l'originario interesse, morale e sociale, per gli umili ...
Leggi Tutto
francescano
agg. e s. m. – 1. agg. Di san Francesco d’Assisi (1181 o 1182-1226) e dell’ordine da lui fondato: il movimento f.; la predicazione f.; la regola f.; l’abito f.; missioni francescane. Che è proprio di san Francesco d’Assisi e del...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...