BONSIGNORI, Francesco
Ursula B. Schmitt
Nato a Verona nel 1460 circa, era il maggiore dei figli di Alberto di Bonsignorio che, come dice il Vasari, pare si sia a sua volta dilettato di pittura.
Il cognome [...] quel periodo lavorava a una Ultima Cena (oggi perduta) per S. Francesco de' Zoccolanti in Mantova (D'Arco; Bertolotti; Schmitt, p. ), che gli va accostato, sono creazioni già del tutto in quello spirito, e vanno datati fra il 1510 e il 1514.
Nel 1514 ...
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COCCAPANI, Sigismondo
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio dell'orafo Regolo Francesco e fratello di Giovanni, nacque a Firenze nel 1583. Queste e le altre non molte notizie biografiche che possediamo di [...] di quest'ultimo, Jan Pynas in particolare, si accompagna infatti in queste opere una indipendenza notevole di taglio e di spirito dal quadro da stanza fiorentino, quale allora si veniva definendo nel largo seguito di Matteo Rosselli, con una speciale ...
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LANDINI, Taddeo
Gerardo Doti
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo scultore, architetto e medaglista, nato a Firenze intorno al 1550 (Pope-Hennessy; Chastel) o, come sembra più plausibile, [...] collocato nella cappella del Riccio della chiesa di S. Spirito a Firenze.
La Fontana delle tartarughe in piazza 76; E. Steinmann, Die Statuen der Päpste auf dem Kapitol, in Miscellanea Francesco Ehrle, II, Roma 1924, pp. 487-490; F. Schottmüller, in ...
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ANGUISSOLA (Angussola, Anguisciola), Sofonisba
Angiola Maria Romanini
Nacque a Cremona dal nobile Amilcare, amatore d'arte, dilettante di disegno, appartenente a un ramo cremonese dell'originario ceppo [...] 1606 (Puerari 1951), e la pala con S. Francesco stigmatizzato nella chiesa di Casalbuttano, opere tutte che la con notazioni che descrivono l'A. "novantaseienne", quasi cieca ma di spirito vivacissimo. Morì a Palermo nel 1625.
Bibl.: A. Caro, Opere, ...
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CARDUCCI (in Spagna Carducho), Bartolomeo
Fiorella Sricchia Santoro
Pittore fiorentino, svolse la maggior parte della stia attività in Spagna, dove ebbe numerose e importanti commissioni, come Pompeo [...] , di tendenze naturalistiche più ligie allo spirito della Controriforma, miranti ad una convincente invece rilevato che tra il 1542 e il 1561 un solo Bartolomeo (di Francesco di Giuliano) Carducci nasce nel Popolo di S. Piero a San Gersolé il ...
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FONDULI (De Fondulis, De Fondutis, Fondulo), Agostino
Maria Verga Bandirali
Figlio di Giovanni, nacque a Crema, intorno alla metà del XV secolo.
In un documento del 1502 (Baroni, 1940) il F è definito [...] E. ed A. De Predis per la pala per l'altare di S. Francesco Grande a Milano (La Vergine delle rocce; Biscaro, La commissione, 1910). A S. Maria Maddalena annessa all'ospedale di S. Spirito: tale opera, identificabile con ogni probabilità, con quella ...
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ALBANI, Francesco
Antonio Boschetto
Pittore, nato a Bologna il 17 marzo 1578. Sembra si sia iniziato all'arte sotto Dionigi Calvaert, manierista fiammingo naturalizzatosi bolognese, il cui "aggiustato [...] di dotte invenzioni, mai sterile, tuttavia, perché attivata con acutissimi trapassi di verità, con una facilità e uno spirito intimamente "bolognesi". Nel mezzo di codeste opere si inseriscono anche i "sette puttini" per una lunetta della cappella ...
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CORSI, Carlo
Nicoletta Cardano
Nacque a Nizza l'8 gennaio 1879 da Achille, che era tenore. Fu fratello del soprano Emilia. Stabilitosi a Bologna, manifestò sin dall'infanzia uno spiccato interesse per [...] il C. fu presente a due mostre ufficiali alla Società Francesco Francia a Bologna (dove sarà presente anche l'anno seguente ma del resto era direi fatale che, in uno spirito di intelligenza mediterranea, pur senza imitarli, fossi portato naturalmente ...
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LANDRIANI, Paolo Camillo, detto il Duchino
Micaela Mander
Figlio di Gerolamo, nacque nel 1562, come è attestato dall'atto di morte (Montinari, p. 128). A proposito del luogo di nascita è stata di recente [...] databile ai primissimi anni del Seicento), piacesse anche allo spirito conservatore della committenza laica ufficiale è attestato dal Miracolo 'artista a Gerolamo Grosso e al poco noto Francesco De Magistris detto il Volpino permetterebbe di spiegare ...
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CACCINI, Giovan Battista
Mina Bacci
Scultore e architetto, di famiglia romana trasferitasi a Firenze, dove nel 1600 il C. ottenne la cittadinanza (Baldinucci-Manni, p. 111 nota) e dove il fratello Giulio [...] anche le statue per il salone dei Cinquecento in Palazzo Vecchio, il Francesco I e il gruppo Carlo V di fronte a Clemente VII (per la costruzione del ciborio per la chiesa fiorentina di Santo Spirito, dopo che nel 1590 G. B. Michelozzi aveva avuto ...
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francescano
agg. e s. m. – 1. agg. Di san Francesco d’Assisi (1181 o 1182-1226) e dell’ordine da lui fondato: il movimento f.; la predicazione f.; la regola f.; l’abito f.; missioni francescane. Che è proprio di san Francesco d’Assisi e del...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...