BALDASSERONI, Giovanni
Renato Mori
Nato a Livorno il 27 nov. 1795, da Ascamo e da Anna Margherita Bertolli, abbandonò nel 1812 gli studi giuridici, ai quali lo aveva indirizzato il padre, ed entrò nella [...] il dicastero delle Finanze nel gabinetto presieduto da Francesco Cempini.
Nell'esercizio di queste funzioni il Stato e la Chiesa presentavano estreme difficoltà. Il B., spirito profondamente religioso, era incline a conservare una netta separazione ...
Leggi Tutto
CASTELLANI, Matteo
Concetta Calvani
Nato a Firenze da Michele di Vanni, fu uno degli esponenti maggiori della sua famiglia e attivo diplomatico tra la fine del Trecento e il primo trentennio del Quattrocento; [...] degli "arroti" guelfi del quartiere di Santo Spirito, rione del Carro, per la riforma degli uffici in S. Croce a spese del Comune.
Lasciò un unico figlio, Francesco, dodicenne, nato dal suo matrimonio con Giovanna di Giovanni di Ranieri Peruzzi ...
Leggi Tutto
DE ANDREIS (D'Andrea, D'Andrei), Perretto (o Pietro)
Salvatore Fodale
Si ignorano data e luogo della sua nascita, che però possiamo supporre avvenuta ad Ivrea. La provenienza del D. dalla città piemontese [...] 6 agosto, al ritorno dell'ambasceria, con il battesimo in S. Spirito della figlia di Paolo Orsini, alla quale fecero da padrini per procura Marra, che poi si risposò in seconde nozze con Francesco Orsini, aveva avuto due figli, Pietro Paolo ed Ettore ...
Leggi Tutto
PAULUCCI DI CALBOLI, Raniero
Elena Papadia
PAULUCCI DI CALBOLI, Raniero. – Nacque a Roma il 15 marzo 1861 dal marchese Annibale e da Mary Ann Simpkinson de Wesselow.
Il padre, discendente da un antico [...] avrebbe ricordato lo stesso Raniero, a un «sereno spirito di tolleranza» e volta all’«arduo compito di colmare stava allora attraversando un momento difficile, ma con la caduta di Francesco Crispi la tensione fra i due Paesi si allentò e si aprì ...
Leggi Tutto
COLONNA, Stefano
Franca Petrucci
Del ramo di Palestrina, nacque da Francesco di Stefano e da Orsina Orsini probabilmente nell'ultimo decennio del XV sec.
Sull'esempio del consorte Prospero intraprese [...] cinquanta fanti fece fronte agli invasori attestandosi a porta S. Spirito. Fu però preso in breve fra due fuochi, poiché gli generale. Accettando questo incarico il C. volle restituire a Francesco I l'Ordine di S. Michele; infatti i rapporti di ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Guido
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze, presumibilmente all'inizio del secolo XIV, da Giovanni di Buoninsegna e da Francesca di Domenico Del Caccia.
Del padre si sa che militò al servizio [...] uffici intrinseci, predisposta nel 1344 nel quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio; il M. concorse anche per il cognome Rinucci) dalla quale ebbe quattro figli: Francesca, che andò sposa a Francesco Strozzi, Andrea, Paolo e Amadio. Da una nota ...
Leggi Tutto
CITTADELLA, Giovanni
Paolo Preto
Nato a Padova il 7 marzo 1806 dal conte Francesco e da Lucia Raspi, ricevette un'ottima educazione classica sotto la guida dell'abate Nodari, docente di latino nel locale [...] 1874) e Petrarca a Padova e ad Arquà (in Padova a Francesco Petrarca nel quinto centenario della sua morte, Padova 1874, pp. 15 l'opera è pesante, retorica e gravata di un eccessivo spirito patriottico, e risulta più una calda testimonianza dei suoi ...
Leggi Tutto
FRESIA, Cesare
Andrea Merlotti
, Appartenente a una famiglia originaria di Prazzo, piccolo centro della Val Maira, nacque a Saluzzo, presso Cuneo, intorno al 1570 da Maurizio (morto dopo il 1623) e [...] questa rimanesse alla sua famiglia: nel 1614 passando al figlio Francesco Vincenzo e poi, dal 1622, al fratello del F., Costanzo approvava tale posizione, ma definiva il F. "uno spirito fraudolentissimo, di natura pessima e un veleno di questa ...
Leggi Tutto
CUCCHI, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bergamo il 17 dic. 1834 da Antonio, agiato proprietario terriero di nobili origini, e da Maria Milesi. Compiuti i primi studi al.collegio dei barnabiti [...] opere stradali. Incline a evitare le posizioni di primo piano, il C. cercò di trasferire nelle nuove mansioni lo stesso spirito volontaristico del passato, sempre però riservando a se stesso il ruolo di ispiratore e quasi di eminenza grigia.
Anche in ...
Leggi Tutto
DAMIANI, Luigi (Gigi)
Francesco Maria Biscione
Nato a Roma il 18 maggio 1876 da Sabatino e Anna Passeri, fu giornalista e saggista prolifico e brillante, fra i personaggi di maggior spicco dell'anarchismo [...] gestiva una trattoria), orfano di madre e con una matrigna religiosissima e autoritaria, manifestò sin dall'infanzia uno spirito indipendente e ribelle; rinchiuso in riformatorio alla Cappuccinella di Napoli, organizzò una fuga ma, scoperto, finì nel ...
Leggi Tutto
francescano
agg. e s. m. – 1. agg. Di san Francesco d’Assisi (1181 o 1182-1226) e dell’ordine da lui fondato: il movimento f.; la predicazione f.; la regola f.; l’abito f.; missioni francescane. Che è proprio di san Francesco d’Assisi e del...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...