CAPELLI, Camillo, detto Camillo Mantovano
EE. Safarik
Figlio di Giov. Maria, pittore originario di Mirandola altrimenti ignoto, nacque probabilmente a Mantova, in data imprecisata. Il Coddè, che si [...] (attualmente garage) esistono tuttora frammenti di una pergola silvestre che possiamo attribuire al Capelli.
Il C. è Milano s.d., pp. 13, 17, 23 s., 27; I. H. Cheney, Francesco Salviati's North Italian Journey, in Art Bulletin, XLV(1963), p. 341; J. ...
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CANTALAMESSA CARBONI, Ignazio
Luisa Chiumenti
-Nacque ad Ascoli Piceno il 24 febbraio 1796 da Vincenzo Francesco e Giulia Merli (Ascoli, Cattedrale, Libro dei battezzati, VII).La sua formazione culturale [...] Arquata del Tronto; il S.Antonio da Padova, nella villa Silvestri in contrada Faiano di Ascoli e, fra i ritratti, quello alla direzione dei lavori di restauro della chiesa gotica di S. Francesco, in collaborazione con L. Mazzoni, il C. ideò, in ...
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FORTUNIO, Agostino
Elena Del Gallo
Monaco camaldolese, nacque a Fiesole nella prima metà del XVI secolo. Secondo le notizie riportate dagli Annales camaldulenses, entrambi i genitori erano originari [...] 1575, per i tipi di Bartolomeo Sermartelli e fu dedicata al granduca Francesco de' Medici, la seconda, il IV e V libro, fu stampata Vita beatorum Silvestri Iacobi Gerii et Pauloe Ordinis camaldulensium e La Vita del beato Silvestro Monaco converso ...
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BOCCHI, Ottavio
Cesare De Michelis
Nato da un'antica e nobile famiglia di Adria il 14 ott. 1697 a Venezia, da Giacinto, avvocato, e da Speranza Grotto, compì il corso regolare di studi a Venezia presso [...] più costante fu, per l'affinità delle ricerche, Carlo Silvestri che, sulle orme del padre, continuava assiduamente gli studi Giuseppe e in parte, più tardi, in quelle del nipote Francesco Girolamo che ne proseguì l'opera.
Fonti e Bibl.: L' ...
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DALLA FABRA (della Fabbra), Luigi
Daniela Silvestri
Nacque a Ferrara il 25nov. del 1655 da Francesco e da Margherita Zanioli. Dopo i primi studi di carattere retorico e filosofico fu avviato alla carriera [...] consensi e prestigio oltre alle attestazioni di stima già ottenute come medico e come studioso da contemporanei famosi quali Francesco Dini, Alessandro Pascoli, Giuseppe Lanzoni, Florido del Piombo.
Fu questo il suo periodo di lavoro più fecondo, che ...
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GUIDETTI, Giovanni Domenico
Maria Caterina Calabrò
Nacque a Bologna, ove fu battezzato il 1° genn. 1531. Dopo la consacrazione sacerdotale si trasferì a Roma, dove divenne allievo di Giovanni Pierluigi [...] "beneficiatus perpetuus" di S. Pietro al posto del defunto Francesco Tosti. Fra il 1575 e il 1581 collaborò con Palestrina nel 1604 e successivamente, corretta e riveduta da Florido Silvestri di Barbarano, con nuove aggiunte di Niccolò Stamegna, ...
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ANDREA di Giacomo da Fabriano
Alessandro Pratesi
Non se ne conosce la data di nascita né quellà del suo ingresso in religione: risulta però che prima di rivestire l'abito benedettino occupò l'ufficio [...] con il titolo De vita, moribus et miraculis d. Silvestri abbatis Auximatis, ordinis eius qui de Monte Fano seu b. Giovanni a Baculo, anch'egli monaco silvestrino, dedicata a Francesco Peduli di Osimo e ai confratelli del monastero fiorentino di S. ...
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NASI, Francesco
Bernato Sandra
– Nacque a Firenze, da Filippo, nel 1439.
Dopo aver lavorato per la compagnia dei Pazzi in qualità di fattore a Ginevra e a Bruges e poi, nel 1470, per la filiale dei [...] anno 1486, lo fecero con la ragione sociale di Francesco Nasi e compagni. Il 9 luglio dello stesso dei Re d'Aragona, I, Milano 1952, pp. 258-266; A. Silvestri, Banchieri napoletani del periodo aragonese, in Bollettino dell'Archivio storico del Banco ...
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FIGARI, Francesco
Antonia Francesca Frantini
Nacque a Genova, da Prospero e da Francesca Lavarello, il 7 giugno 1870, e nell'università genovese si laureò in medicina e chirurgia nell'anno accademico [...] VII (1937), pp. 90 ss.; in Ann. della R. Univ. di Genova. Anno acc. 1937-38, Genova 1938, pp. 367 s.; E. De Silvestri, Come si evita e si cura la tubercolosi, Torino 1906, pp. 204-208; H. J.Parish, A history of immunization, Edinburgh-London 1965, p ...
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BONI, Livio
Liliana Pannella
Nacque a Roma il 7 genn. 1884 e nella città natale iniziò gli studi musicali sotto la guida di F. Forino. Recatosi successivamente a Bologna, vi conseguì il diploma di violoncello [...] musicale, avendo avuto come maestri per lo strumento Francesco Serato, per l'armonia Guglielmo Mici e per la Longo e A. Serato, con Casella e M. Corti, con R. Silvestri e L. Spera. Si interessò moltissimo alla diffusione della cultura musicale fra ...
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dylaniano
s. m. e agg. Ammiratore appassionato del cantante e compositore statunitense Bob Dylan, nome d’arte di Robert Allen Zimmerman; di Bob Dylan. ◆ Fiocco celeste in casa «Manifesto». Il 13 giugno parte il supplemento culturale «Alias»....
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...